Montsers inside us

Vacanze

E dopo un intero anno di studi alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts per Remus la vera parola magica sarà sempre e solo una:
Estate.
E quell'estate era stata le più bella della sua vita.
Perché per una volta questa non aveva significato solo caldo, passeggiata e libri letti sotto ad un albero all'ombra di una giornata afosa, quell'anno si era divertito davvero. Quell'anno aveva degli amici con cui stare, qualcuno che per la prima volta lo aveva invitato a passare ben 2 settimane a casa sua.
Remus non aveva mai avuto degli amici, ma con Sirius, James e Peter era semplicemente tutto perfetto.
Quelle sue settimane per il ragazzo furono veramente i giorni più belli della sua vita; si svegliava la mattina con le urla di Sirius che, arrabbiato, spiegava a James che in quanto più magnifico e perfetto aveva il diritto di fare la doccia per primo, e che essendo ignorato minacciava l'amico di chiamare il ministero della magia per denunciarlo.
Si addormentava la sera con Peter che canticchiava stonatamente le canzoni dei cartoni animati per addormentarsi meglio, una sera avrebbe giurato che stesse cantando le winx.
E adesso che era tornato a casa non ne sentiva la mancanza, perché sapeva che tra pochissimo li avrebbe rivisti, era ormai infatti la mattina del 31 agosto e Remus alle 7 era già in piedi sveglio e pimpante, stava correndo per casa lanciando tutto ciò che gli capitava a tiro per cercare di ricordarsi tutto ciò che doveva prendere.
"Mammaaaaaaaaaaa dove hai messo le mie pergamene!!!!"
"Remmy caro le pergamene sono sul tavolo in cucina, esattamente dove erano anche 5 minuti fa, ora calmati; hai tutta la giornata per fare la valigia!"disse la donna cercando di placare il figlio, che per risponde rimase fermo a fissarla per un minuto per poi tornare a correre per casa urlando
"Dio non vedo l'ora che abbia finito!" Esclamò il padre dalla camera matrimoniale, stanco e ancora disteso sul letto.