DRAMIONE - COME TUTTO PUÒ CAMBIARE

CAPITOLO 20: GRIMMAULD PLACE, N.12

"Draco hai preso tutto?" chiedo per l'ennesima volta.

"Si, Hermione, ho tutto, non ti preoccupare" mi rassicura.

"Mamma, papà, Cissy siete pronti?"

"Certo tesoro" mi risponde Narcissa.

"Anche noi Hermione".

"Granger, come vuoi andare? Metropolvere o ci materializziamo?" chiede Draco.

"Credo che sia meglio andare in macchina, utilizzeremo un mezzo babbano, se per voi va bene" chiedo.

"Certo" mi rassicura Narcissa.

Anche Draco annuisce tranquillo.

"Signor Granger l'aiuto a caricare i bagagli in macchina" aggiunge Draco a mio padre.

Sono così contenta che vanno d'accordo.

"Grazie Draco" lo ringrazia lui.

Sistemati i bagagli in macchina ci accomodiamo noi tre donne comodamente dietro, mentre mio padre e Draco si accomodano davanti.

"Svolta qui a sinistra, siamo arrivati papà parcheggia pure" dico.

"Ma tesoro non vedo nessun numero 12" dice lui.

"Ancora non vi fidate della magia?" dico scherzando.

Parcheggiamo e neanche un minuto dopo ecco che appare il numero 12 di Grimmauld Place. Draco suona il campanello e Harry e Astoria compaiono sulla soglia d'ingresso.

Harry si fionda tra le braccia di Draco e iniziano la loro commedia romantica.

"Draco! Finalmente, non vedevo l'ora di vederti. Non riuscivo a dormire senza di te che pronunci continuamente il nome di Hermione, sai?" dice ridendo a mettendolo in imbarazzato.

"Oh Potter, anche tu mi sei mancato terribilmente" dice ridendo con il nostro migliore amico.

"Hermione!" mi saluta Astoria abbracciandomi esasperata guardando i nostri fidanzati.

"Astoria, sono passati solo due giorni"

"Lo so, a volte sono proprio dei bambini" dice ridendo.

"Già, ma lo fanno anche per prenderci in giro" aggiungo ironica.

Finalmente i due si staccano e smettono di ridere per poi continuare con i saluti.

"Ciao Harry" lo salutiamo.

"Forza venite dentro, salve signori Granger, salve signora Malfoy" li saluta Harry.

Entriamo dentro e raggiungiamo il salotto lasciando i bagagli all'ingresso.

"Ma i bagagli?" chiede mio papà.

"Non si preoccupi signor Granger, ci penserà Kreacher! Kreacher?" dice Harry chiamando il suo elfo.

"Padron Potter ha chiamato" ecco Kreacher che compare dal nulla, vedo i miei sussultare dallo stupore.

"Si, Kreacher, potresti occuparti di sistemare i bagagli dei nostri ospiti nelle rispettive camere?"

"Certo padron Potter, salve signorina Granger, signor Malfoy"

"Ciao Kreacher" lo salutiamo.

"Lei è mia madre, la signora Malfoy" aggiunge lui.

"Salve signora Malfoy, Kreacher sentito tanto parlare bene di voi signora. Dobby era buon amico di Kreacher. Manca tanto Dobby a Kreacher"

"Ciao Kreacher, manca tanto anche a noi, era un bravo elfo" lo saluta Cissy.