DRAMIONE - COME TUTTO PUÒ CAMBIARE

Capitolo 4: Doni e chiarimenti

Merlino che nottata. Ho dormito nello stesso letto con lui. È così bello e rilassato mentre dorme. Sembra un angelo. Hermione?? Ma che pensi? Calmati! È tutta la mattina che continuo a pensarci. E poi, sono preoccupata per Harry e Ron, devono proseguire la ricerca degli Horcrux senza di me. Spero solo che se la caveranno, meglio iniziare a pregare Godric Grifondoro e mago Merlino. Dopo pranzo li abbraccio velocemente per le ultime raccomandazioni prima di vederli materializzarsi lontano da qui.

"Hermione" mi chiama Luna.

"Ciao Luna" le dico.

"Ecco io, volevo ringraziarti e, volevo parlarti di Ron. Sono preoccupata per lui" mi confida lei.

"Anche io, ma vedrai che se la caveranno alla grande quei due zucconi" la rassicuro.

"Pregherò Merlino. Vedi, Herm il fatto è che, Ron mi piace molto e ho paura di perderlo" dice Luna imbarazzata.

"Lo avevo capito sai? Credo che anche tu piaccia a lui, stai tranquilla Luna andrà tutto bene, solo, appena vi rivedrete provate a dichiararvi. Siete così carini insieme" le dico la verità.

"Grazie, sei un'amica, per la cronaca dove hai dormito stanotte? Mi sono svegliata e non ti ho più vista" chiede.

Io divento rossa in viso, come un fuoco improvviso.

"Ecco, ehm, io sono andata a vedere perché sentivo qualcuno gridare e Draco stava male, con i suoi incubi e mi ha, mi ha chiesto di restare" dico imbarazzata.

"Oh tranquilla, stareste benissimo insieme tu e Draco, quando siete nella stessa stanza sembra quasi che ci sia elettricità. Forse qualcosa di più, un sentimento represso per troppo tempo, lo percepisco sai?"

"Davvero?" chiedo sconvolta.

"Oh si, per me dovresti provare a dargli un'occasione, ha dimostrato maturità e ha rinunciato a tutto per stare dalla parte dei buoni: per stare dalla tua parte e per proteggerti. Non è più uno stupido bambino viziato figlio di papà che al secondo anno ti ha chiamato mezzosangue. Fidati di me Herm" dice lei sorprendendomi.

"Grazie Luna, solo, ecco il fatto è che a me è sempre piaciuto, ma ho rinunciato a lui tempo fa vedendo i suoi atteggiamenti e ora averlo qui, dopo che ha praticamente detto che gli piaccio, insomma non è facile. E se dovesse nascere qualcosa, non so come potrebbero prenderla Ron e Harry" confido.

"Oh Herm vedrai che capiranno, mi sono sembrati molto carini con lui in questi giorni. Lo accetteranno se dovesse nascere qualcosa, sono i tuoi migliori amici e tu sei adulta, in grado di decidere cosa ti fa stare meglio. E poi, al cuore non si comanda mica!" mi dice lei sorridendomi.

"Grazie Luna, sei molto gentile, ti ringrazio!"

"Di nulla Herm, quando vuoi, ora vado da mio padre. Ollivander mi ha fatto una nuova bacchetta questa mattina, se dovessi aver bisogno di me mandami un Patronus o un gufo. Buona fortuna!" mi dice lei prima di materializzarsi.

Entro in casa e vado a cercare Draco. Sarà meglio iniziare ad allenarci. Busso alla porta della sua stanza.

"Draco?" chiamo aprendo la porta della sua stanza.

Lui è sdraiato sul letto.

"Ti va di allenarci?" chiedo.

Lui si alza di scatto dal letto.

"Si andiamo" dice contento prendendo la sua bacchetta.

Scendiamo e usciamo di casa per andare sulla spiaggia. Bacchette in mano.

"Ok iniziamo con l'incantesimo di disarmo" annuncio.

"Expelliarmus!" dico disarmandolo. Gli restituisco la bacchetta.