Save me(al momento fermo)

Capitolo 5

Non appena Taylor vide il volto di Metthew intuì immediatamente cosa le avrebbe detto. Aveva l'espressione e l'imbarazzo di chi sa ciò che vuole dire,ma non riesce a trovare le parole giuste.

«Ciao Taylor...ascolta mi spiace essermi introdotto qui a casa tua senza alcun avviso ma ho bisogno di chiarirmi con te.»
«Va bene parla»rispose in tono brusco Taylor.
«Credo che abbiamo corso troppo...»
«Cosa vuoi dire?»
«Voglio dire che è stato tutto molto bello ma troppo veloce,penso che dovremmo prenderci una pausa.»
«Non stiamo assieme nemmeno da una settimana e tu mi stai già chiedendo una pausa? Ho fatto bene allora ad avere i miei dubbi.»
«Non so proprio che dirti...ti ho detto la verità.»
«Avresti potuto dirmela fin dall'inizio, invece che illudermi. Va bene allora adesso esci da casa mia.»

Non appena Metthew se ne andó,El che aveva ascoltato tutta la conversazione, scese dalle scale e raggiunse l'amica all'ingresso.
«Ei forse è stato meglio così...almeno l'hai saputo ora ed è stato sincero.»
«Sì El ma comunque io mi sono aperta davvero molto a lui, e credevo di piacergli davvero...va be non mi interessa che vada al diavolo!»
«Brava,non abbiamo mica bisogno di ragazzi noi! Ahahah»

A proposito di ragazzi fu inevitabile per El pensare a Will,ormai era passata una settimana dal loro primo incontro e il rapporto che si stava creando tra i due si accresceva di giorno in giorno.
Ma El ancora non sapeva spiegarsi i suoi sentimenti per quel ragazzo, con il tempo avrebbe capito e soprattutto forse sarebbe riuscita a fidarsi.

Il giorno successivo era Lunedì, ovvero l'inizio di una nuova lunga e faticosa settimana. Ma per la prima volta il Lunedì non pesò ad El,anzi era per lei un nuovo inizio. Basta paranoie,imbarazzo,timidezza...si era promessa che avrebbe fatto di tutto per cambiare,perchè non si può pretendere che le cose vadano bene se non ci si mette d'impegno per farle andare bene.

Le prime tre ore passarono abbastanza velocemente, poi suonata la campanella d'inizio intervallo tutta la classe corse fuori dall'aula ,per poter assaporare quei 10 minuti di libertà mattutina,tutti tranne El e Will.
Per loro ormai era un'abitudine,un appuntamento fisso stare insieme in quei pochi minuti. Durante le lezioni non si parlavano molto,entrambi erano sempre occupati a prendere appunti e ad ascoltare. El non avrebbe mai detto che Will fosse un ragazzo studioso,non lo sembrava dall'aspetto, si era sempre immaginata i più bravi della classe come quei ragazzi che si vedono nelle serie tv con occhiali e apparecchio. Ma a Will non apparteneva per niente quella descrizione...l'apparenza inganna.

Nell'istante in cui El si stava alzando per andare a prendere un caffè, Will la fermò per un braccio facendola sussultare.
«El?»
«Sì?»
«A te piace la musica vero?»
«Sì molto,perchè?»
«Sai che io suono in una band? Be ho pensato che magari potresti venirci a sentire e magari darci qualche consiglio sui testi o sulla musica...»
«Oddio ma sarebbe fantastico! Mi piacerebbe moltissimo davvero!»
«Ne ero certo,allora dopo scuola vieni da me? Mangiamo qualcosa e poi ci sono subito le prove con gli altri. Però mi raccomando non deve saperlo nessuno,sei la nostra prima fan!»
«Che onore ahah,certo non dirò niente a nessuno...ma se siete bravi non penso riuscirò a tenere la bocca chiusa,non sarebbe bello che più persone vi conoscano?»
«Sì sarebbe un sogno ma...va be poi ti spiegherò.»

D'un tratto il sorriso sul volto del ragazzo misterioso si spense e al suo posto fu preso da una grande malinconia incomprensibile ad El,che preferì non dargli peso e uscire dall'aula con uno strano sorriso.

#spazioautrice
So che è da tanto che non pubblico un capitolo e mi spiace,spero che ancora ci sia qualcuno disposto a leggerlo. Se sei quel qualcuno ti chiedo di lasciarmi qui sotto un tuo commento,mi farebbe molto piacere😘

Prometto di essere più attiva!!