first

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Lei non era come gli altri.
Lei era diversa.
Lei dava troppo peso ai gesti ed alle parole, un peso che alla sua età non doveva esistere.
Mentre i suoi coetanei si divertivano, lei passava il tempo a pensare alle responsabilità che le erano state date, perché sì, tutti contavano su di lei e lei aveva paura di deluderli, di fargli cambiare opinione.
Lei è così ancora oggi.
Lei era considerata come ''diversa'' perché le davano fastidio le cose troppo trasgressive che invece attraevano così tanto i suoi amici e che la portavano ad escludersi dal gruppo.
Lei era diversa perché era troppo educata e perché cercava sempre di assecondare le persone.
Lei non riusciva a cambiare.

Lei sembrava la ragazza più spensierata di tutte:
cantava in classe e ballava nei bagni della scuola mentre intonava i versi della hit del momento con le sue amiche oppure una canzone tanto vecchia che tutte la guardavano storto.
Era sempre con un sorriso sulle labbra e la mano alzata, pronta ad intervenire durante ogni lezione.
Nessuno sapeva però che aveva tutto un mondo dentro di lei, un mondo che le stava esplodendo dentro.

Lei è un casinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora