Cara Elena,
Faccio finta di continuare, anche qui, come ho sempre fatto, a scrivere su un diario, e immagino di raccontarti la mia nuova esistenza per tenere te e Damon sempre presenti nei miei pensieri.
Il posto in cui mi trovo è perfetto.
Perchè è il Paradiso.
Ed è esattamente come lo immaginavo.Solo, che tu non ci sei.
E nemmeno Damon.
Ma non fraintendermi, non rimpiango il gesto che ho commesso, perchè lo rifarei in altre mille vite.
Voglio tanto bene a mio fratello, gliene ho sempre voluto ma non gliel'ho mai dimostrato come si deve, l'ho capito sul serio solo quella notte in cui sono morto.Tutto quello che ti ho detto prima di andare nella pace lo penso ancora, e sapere che ora tu e Damon potete essere finalmente felici, mi riempie il cuore di gioia.
Non avrei mai permesso che Damon morisse al posto mio, perchè lui si meritava di avere il suo lieto fine, con te.
È l'uomo migliore Elena, te l'ho detto, hai fatto la scelta giusta. Ho potuto rivedere finalmente il vecchio Damon dopo tanto tempo quella sera, il Damon di una volta, ed ero felice di scoprire quanto era cambiato in meglio.
Perchè il gesto che era disposto a compiere per noi, dice tutto.
E proprio perchè era così cambiato che non potevo permettere che tu non potessi vedere il Damon di una volta, il Damon che si preoccupava per me, il mio fratello maggiore. Non potevo permettere che morisse lui, non potevo accettare di perderlo un'altra volta, ci sono già passato, è successo una volta, ed è stato l'inferno, pure tu lo sai bene.Avrei avuto troppo bisogno di lui. Penso che nè io nè tu saremmo sopravvisuti senza di lui un'altra volta, e stavolta, per molto più tempo.
Ho assaporato il piacere di essere di nuovo un umano, e grazie a Caroline, che non smetterò mai di amare e ringraziare per il tempo che ha speso come me, sono stato felice pure io, anche se per un breve attimo.
Ma, tutto il male che avevo fatto quando nell'ultimo periodo avevo spento la mia umanità, mi provocava terribili senzi di colpa e tu, che mi conosci bene, sai quanto fare del male alle persone mi pesi, non so se sarei mai riuscito a voltare pagina del tutto, mi sentivo oppresso costantemente dai miei demoni, troppe cose erano successe; ripensavo sempre più spesso a tutto ciò che avevo commesso in passato, ma più di tutto, mi pesava l'aver ucciso Enzo, e per questo non riuscivo a perdonarmi.
Sono stato lo squartatore, ho fatto cose orribili, e una parte di me lo è sempre stata forse.
So che Bonnie ha salvato la città alla fine, spero che con la mia morte ho espiato anche per lei quella colpa orrenda...
Quindi, quella notte in cui sembrava che sarebbe stata la fine per tutti noi e per Mystic Falls, sacrificarmi per uccidere definitivamente Katherine per il vostro bene, e rendere Damon umano per permettervi di poter vivere e non avere mai più problemi con i vampiri, è stato il modo migliore per dirvi addio.
Me ne sono andato in pace con me stesso e ho trovato proprio la pace ad aspettarmi, dopo più di un secolo sulla terra, era il momento di andarmene ormai.
Ho raccontato la mia storia, difficile, lunga, complicata, amara, e ogni storia ha un finale, lieto o triste che sia, e il mio posso dire che sia stato in effetti un finale dolce-amaro.
Sono contento di averlo fatto principalmente anche per me stesso, perchè ho ottenuto il perdono che tanto desideravo da anni e anni e che pensavo che mai avrei avuto, e ho trasformato la mia colpa nella mia salvezza, e questo è un bene.
Tu lo sai, a me piace sentirmi epico.
Ma non ti devi preoccupare per me, perchè io qui non sono da solo.
Sai, questo luogo mi ricorda Mystic Falls, anzi, è proprio come casa nostra. C'è il municipio, la stazione di polizia, il Mystic Grill, le case, le villette, gli alberi, il parco cittadino. È bello pensare che non ho mai lasciato il mio posto, le mie origini, e trascorro la mia beatitudine a casa Salvatore, giocando a biliardo e sorseggiando buon bourbon. Lexi, che aveva trovato la pace tempo fa, è sempre qui da me, e non mi lascia mai. Ringrazio il cielo che ho la fortuna di avere la mia migliore amica qui con me, non so come farei senza di lei. Parliamo, giochiamo, andiamo al bar, andiamo al parco, facciamo dei giri con la mia amata auto vintage, e ripercorriamo la nostra vita terrena, e le nostre avventure, belle e brutte, come vampiri.
Vi penso sempre, a te e Damon, e mi mancate. Tanto.
So che a Damon manco molto, e che non ha pace per quello che ho fatto, ma tu devi aiutarlo a guarire Elena, devi aiutarlo a convivere con questo grande dolore. So che lo farai.
Chissà se mai un giorno capirà quello che ho fatto...Il tempo qui sembra come bloccato, ma non è un problema. C'è un silenzio surreale ma al contempo anche le risate di gioia di tutti coloro che si trovano qui che riempiono l'aria.
Non è mai buio, c'è sempre il sole, ma sorge e ogni volta in una nuova e sempre più bella alba come mai ne ho viste nei miei lunghi anni.Vorrei poteste vedermi, vorrei potervi vedere.
Siete umani tutti e due ora, quindi prima o poi mi verrete a trovare qui, ma prima, voglio che viviate la vostra vita a 360 gradi, e poi, solo poi, ci rivedremo finalmente, per stare insieme per l'eternità.
Ricordalo bene. È questo pensiero che mi permette di essere in pace con me stesso, la consapevolezza che un giorno ci rivedremo.
Siate felici, tutti e due, mi raccomando, a presto.
Just be happy,
I"ll see you soon, Elena.Tuo, Stefan.
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Il Diario Di Elena - Da quando tu non ci sei più
VampireNegli ultimi momenti dell'episodio finale di "The Vampire Diaries", abbiamo visto Elena riprendere a scrivere sul suo diario raccontando a Stefan, che si è sacrificato, di cosa è successo dopo la sua morte...e se lo avesse fatto spesso, raccontandog...