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Ermal POV'S
Ok, sono passati due giorni da quando sono tornato a casa e mi sa che se continuo così divento un ciccione del cazzo.
Devo alzarmi dal divano e farmi un giro.
Chiamo Luisa, la mia migliore amica,  e le chiedo di uscire.
Mi vesto ed esco.
Mi mancava Milano.
Mi mancava tanto.
Vedo Luisa da lontano e lei mi corre incontro,mi abbraccia e mi chiede alcune cose su Sanremo.
Ci sediamo al tavolino di un bar e lei attacca il discorso..
L:"Ermalll come stai? Ma da quanto tempo è che non ti vedevo?"
E:"Ahahha siii è un sacco! Comunque sto bene..."
L:"Ermal, ora mi racconti che hai e poi mi dici tutto su Sanremo"
E:"Sto bene davvero...
Sanremo è stata una delle esperienze più belle della mia vita.
La vincita,gli amici, Fabrizio..."
L:"Ahahahah sai cosa ti dico Ermal?
Io dopotutto sono sempre la tua migliore amica e si vedeva benissimo come guardavi Fabrizio...."
Sento le farfalle nello stomaco, mi sudano le mani.
"Per non parlare di come lui guardava te...
Sai, anche se non me le dici le cose io ti conosco da tantissimo...
Dopo 20 anni di amicizia ho imparato a capirti a sguardi"
E:"Si, sai è vero.
A te non posso nascondere niente eh.."
L:"Oddio oddio oddiooooo voglio sapere tutti i dettagli, ma è successo qualcosa"
E:"Si un bacio ma..." sento le guancie andare a fuoco e istintivamente mi tocco il collo, proprio dove mi aveva lasciato il succhiotto, che ora è solo più un piccolo segno " Ma niente di che"
L:"Ermalllll ahahahahah aspetta che io creda, che avete fatto?
NO ASPETTA" e si mette ad urlare "LO AVETE FATTO?"
Annuisco con la testa nascondendo la faccia tra le mani.
Poi le racconto tutto...
Quando ci alziamo sono le 19:00 e tanto vale andare a mangiare il sushi..
Le chiedo e lei mi informa che non può mangiare pesce crudo per 9 mesi dato che è incinta...
Allora mi rendo conto che non le ho nemmeno chiesto come stava...
Dio,quel ragazzo mi consuma ogni fibra.
Saluti Luisa e torno a casa.
Mi metto al computer e vedo una mail di Edoardo, il mio manager.
La leggo e vedo le date degli instore...
Cazzo.
Gli instore...
Per fortuna iniziano la prossima settimana, così ho un po' di tempo da passare con Luisa,mia mamma e i miei fratelli..
Leggo tutte le date e vedo che quella a Roma sarà tra 3 settimane..
Chissà se vedrò Fabrizio...
Boh,non ne ho la minima idea...
Mi manca da morire.

Fabrizio POV'S
Finalmente sono a casa con Libero e Anita e mi decido a prendere in mano la mia vita.
F:"Domani andiamo al mare, vi va?"
G:" Amore,ci mancavi sai.."
Quando Ermal mi chiama amore è un altra cosa però...
A:"Si papà che bellooo"
L:"Io vengo però dobbiamo andare in barca"
F:"Chiedo al nonno, se vengono anche loro ci andiamo"
G:"Ma non dovevamo essere solo noi?
Sei stato via una settima intera e adesso fai venire i tuoi con noi"
F:"Giada, lasciami stare.
Anche i miei genitori sono la mia famiglia"
A:"Papà papà giochiamo che io sono  zio Ermal e cantiamo insieme?"
F:"Certo piccolina
A Ermalì cantiamo?"
A:"Cantiamo a papà"
Iniziamo a cantare, io faccio la mia parte come uno scemo mentre Anita è molto concentrata nel suo personaggio...
Che carina è...
Lei, Libero e Ermal sono la mia vita..
A:"Papà papà il finaleee"
F:"Ai suoi ordini ricciolì"
A questa frase vedo gli occhi di giada puntati addosso..

Io distolgo il mio sguardo dal suo e faccio finta di nulla.
"Che cazzo vuole quella?".

Ho bisogno di pensare.
Di camminare.
Di stare un po' nel mio mondo.

Prendo la mia chitarra e esco fuori casa, dirigendomi verso un giardino poco distante da casa mia.
È isolato da tutto e da tutti, è il mio posto.
La mia seconda casa.

Arrivato mi dirigo sotto il mio albero preferito, una grande quercia maestosa e imponente.

Prendo la mia chitarra, mi siedo e mi appoggio sulla corteccia della quercia.

Inizio a suonare.
Canto varie mie canzoni.
Portami via, l'eternità, un'altra vita, acqua...

Per poi, ad un certo punto, iniziare a suonare a parte te.
Non ricordavo minimamente di sapere gli accordo di questa canzone.
Inizio a cantarla per poi scoppiare a piangere nella parte del ritornello.

Stavo pensando a lui, come sempre.
Come ogni secondo, ogni istante della mia vita.
Non lo vedo già da troppo.
Mi manca.
Mi manca il suo sapore.
Mi mancano le sue labbra.
Mi manca la sua voce.
Mi mancano i suoi abbracci.
Mi manca il suo profumo.
Mi manca il suo sorriso.
Mi mancano i suoi ricciolini.
Mi manca il suo sguardo.
Mi manca tutto di lui, ogni fottuto pregio, difetto, tutto cazzo.

Non riesco.
Io non riesco a sopportare tutto ciò.
Tutta questa distanza che ci separa.
Fosse per me andrei a piedi fin da lui anche solo per vederlo per pochi istanti.
Anche solo per strappargli un bacio.

Mentre navigavo nei miei pensieri e nel mio pianto, una chiamata mi fa ritornare nel mondo reale.

Cazzo gli instore stanno per iniziare.
Me ne ero completamente dimenticato.

Non vedo l'ora di rivedere tutti.
Di stare anche per pochi secondi con persone che mi seguono da tanto o da poco, ma che grazie a loro sono arrivato qua.
Non smetterò mai di ringraziarli.

E forse tutto ciò mi aiuterà a non pensare a lui.
Lo spero, anche se sarà difficile.
Ormai Ermal è ovunque.

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Spazio autriciii
Heyyy,come state? Spero bene!
Come al solito se vi è piaciuto lasciate una stellina e un commento💕
Il prossimo sarà un bomba.
E niente, vi amiamo!
Arianna e Giulia 🌴🔥

•//Salvami dai miei mostri//• MetaMoroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora