Capitolo 8: Trappola parte 1

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Pov's Natsu

Finalmente eravamo arrivati e fremevo dal desiderio di esplorare questo luogo così selvaggio, ma erano tutti affaticati, ed Erza mi impose di fare una pausa insieme a tutti gli altri, ovviamente dopo varie proteste (e soprattutto un pugno tutt'altro che trattenuto in faccia) acconsentì. Durante questo periodo di riposo Gray si stava ancora lamentando della trappola in cui eravamo caduti, prendendosela ovviamente con me. Una cosa che però mi incuriosiva era il comportamento di Lucy, ultimamente infatti era molto teciturna e mentre la guardavo distoglieva subito lo sguardo rivolgendolo verso il terreno. Ovviamente non si comportava così solo da oggi ma bensì da quando sono tornato, forse mi odia? Che abbia fatto qualcosa di sbagliato? Appena torniamo a Magnolia potrei chiederle che è successo, ma adesso è meglio di no potrebbe compromettere l'esito della missione distraendoci.
Terminata questa pausa che mi sembrò infinita ci dirigemmo tutti verso l'entrata, superato il portico, che era ormai sicuro visto che lì le trappole erano già state tutte attivate, ci trovammo di fronte ad un enorme portone semi-aperto, Erza si fece avanti trascinandolo verso l'interno consentendoci di passare. Superato il portone davanti a noi si estendeva un lunghissimo corridoio stretto e buio di cui nemmeno io riuscivo a vederne la fine. Mi incamminai facendo attenzione a non pestare qualcosa che non avrei dovuto quando ad un certo punto sentii un urlo che mi chiamava: era Lucy. Non mi fermai o perlomeno non feci in tempo che feci scattare una trappola.

Pov's Lucy

Natsu andava ormai spedito, era poco illuminato ma nonostante ciò vidi lo stesso una mattonella diversa dalle altre e più rialzata. Capii subito il pericolo che stava correndo il rosato così lo chiamai pregandolo di fermarsi, ma ormai era troppo tardi mi buttai su di lui sperando di salvarlo. Ma invece cademmo entrambi per quello che sembrava uno scivolo molto stretto. Si chiuse subito dopo il nostro passaggio, e per la grande velocità raggiunta cominciai ad urlare avvinghiandomi a Natsu, finché non ci fermammo rimanendo per qualche istante in quella posizione cercando di capire cosa fosse successo. Tutta imbarazzata mi staccai diventando talmente rossa che i capelli di Erza al confronto sarebbero sembrati sbiaditi. Il rosato in modo molto tranquillo si alzò scrutando il luogo in cui eravamo finiti. Oltre ad essere molto piccola come stanza era anche molto impolverata rendendo anche solo respirare difficile. Fortunatamente direttamente alla nostra destra c'era un passaggio che forse ci avrebbe ricondotto al corridoio principale, purtroppo non era così infatti ci condusse ad un'altra stanza con invece altri 5 passaggi. Proposi a Natsu di fermarci, e che avrei provato a mettermi in contatto con il nostro gruppo attraverso una lacrima. Fortunatamente il mio tentativo non fu vano riuscendo a mettermi in contatto con Levy. Quest'ultima con il consenso del gruppo ci disse di rimanere dove ci trovavamo per peggiorare la situazione, e che ci avrebbero cercato loro. Il rosato ovviamente non era affatto d'accordo anche perché voleva essere lui a ritrovare il gioiello. Si alzò e si diresse verso un passaggio provai ad oppormi ma nel farlo attiva una trappola, che mi era sfuggita a causa della sabbia presente sul terreno. I muri cominciarono a stringersi sempre di più e i passaggi lentamente si stavano chiudendo. Questo significava prendere una decisione velocemente e scegliere una porta, e se avessimo sbagliato non avremmo più potuto tornare indietro. Pensai velocemente e scelsi la porta centrale e ci corsi dentro seguita da Natsu. Subito dopo si sentì un tonfo: la porta si era chiusa e non era più possibile aprirla visto che era protetta da un incantesimo. Continuai a camminare finché il rosato non mi bloccò per il polso. "<Lucy vado avanti io, tu stammi dietro>" mi disse non capii il perché quindi continuai a camminare non dando ascolto al mio compagno. Nonostante mi implorasse non mi fermai finché non sentii che avevo appena sforato un filo talmente fino da risultare trasparente. Natsu pronto mi portò indietro con il suo braccio salvandomi da quella che probabilmente sarebbe stata la mia fine.

Pov's Erza

Era ormai da un po' che camminavamo facendo molta attenzione, anche se con Happy che si lamentava di voler uscire e di voler essere con Natsu e Lucy, era davvero arduo. Wendy cercava di calmarlo facendolo stare zitto nel modo nel modo più garbato che avessi mai visto, solo in quel momento mi resi conto che la gentilezza di della ragazza andavo oltre la mia immaginazione. Arrivando alla fine del corridoio davanti a noi si presentava una stanza molto ampia ma comunque mal ridotta, con pianta che crescevano dappertutto e rampicanti sui muri.in questa stanza non c'era effettivamente nient'altro apparte un grande portone chiuso, su di esso c'erano dei bassi rilievi che rappresentavano l'epoca di massimo splendore della magia tutto ciò mi incantava, anche se su Levy sembrava avere un effetto migliore, ma una cosa in particolare attirava la mia attenzione era come un'incisione sembrava una serratura, la cui forma mi ricordava molto quella della pietra portante della collana. In quel momento chiedi a Gray di riempire le serratura con il ghiaccio in modo d'aprirla, ma Levy si oppose subito dicendo:< Questa è una serratura magica del secolo d'oro della magia pensata che basterà un po' di ghiaccio per aprirla? Ovviamente senza pietra non possiamo entrare, e se la collana è stata portata all'interno da quel servo, non possiamo raggiungerla>".

Spazio autrice

Eccomi qui, visto la mia lunga assenza ho deciso di regalarvi un capitolo molto più lungo del normale, ed è proprio per questo motivo che l'ho dovuto dividere in 2 parti e solo la prima parte è composta da 900 parole! Come sempre vi ringrazio per la lettura e nel caso in cui doveste trovare errori non esitate a segnalarmeli °∆°

Bye bye

|Nalu|  StayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora