Capitolo 2

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Erano le 7:30 e Marta era fuori alla fermata del pulmino a fissare i prati imbiancati,con i piedi spostava un po' di neve e cercava di creare un cuore.
Era un po' nel suo mondo in quel momento,era un mondo semplice,senza rotture di palle.
Quando entrò nel pulmino vide un primino seduto al suo posto,gli lanciò una sguardo fulmineo,che valeva più di mille "togliti",il ragazzo quasi terrorizzato da quegli occhi così gelidi,che non trasmettevano nient'altro che cattiveria cambiò posto.
Si sedette,mise le cuffie nelle orecchie e incominciò a prepararsi psicologicamente a una settimana di merda.

A scuola le stavano un po' tutti antipatici,solitamente lei passava il tempo con Stefano,il suo migliore amico,un ragazzo molto spiritoso.
Marta e Stefano avevano un bellissimo rapporto,si abbracciavano ogni giorno e ogni tanto Marta gli dava qualche bacio sulla guancia.
Leonardo più volte aveva manifestato un po' di gelosia verso questo ragazzo.
Marta entrò in classe,Stefano parlava con un gruppo di ragazzi,non si sa perché ma quel giorno Marta lanció lo zaino e gli corse in braccio,lui pronto la prese al volo.
Seguì un minuto di silenzio,tra loro ci fu un fortissimo abbraccio.
I ragazzi con cui Stefano stava parlando incominciarono a darli pacche sulla spalla e a dirli frasi come "quando vi mettete insieme" o robe del genere....la verità però era che bruciavano d'invidia...
Stefano era felice di rivedere Marta
Marta era felice di vedere Stefano
Quello era un innocuo abbraccio tra migliori amici.
Esiste l'amicizia tra ragazzo e ragazza.
"Marta:ciao stupido"
"Stefano:ciao creatina"
"Marta:sai che mi sei mancato"
Marta gli scompiglió un po' i capelli
"Stefano:anche tu,sai che sei stupenda oggi"
"Marta:haha se lo dici tu"
In effetti era un'amicizia strana....
Marta e Stefano a scuola erano sempre insieme:
Giravano insieme nei corridoi
Erano vicini di banco
Si mettevano sempre in gruppo insieme.
Ci stava perfettamente che qualcuno pensasse che quello fosse qualcosa di più.
Ma a Marta non importava

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