11~Papà!

87 10 12
                                    

Armin's pov
Non mi ricordavo com'era il mio mondo ma... Non pensavo fosse cosí bello...
Il cielo è azzurro con delle sfumature rossastre, l'erba, invece, è verde con delle sfumature di nero. Si vedono le luci bianche degli edifici neri e in lontananza c'è il castello, il mio castello, imponente e nero con sfumature rosse.

Petra: bentornato a casa.

Mi sorride.

Levi: dobbiamo andare al castello e riferire tutto al Re.

Io annuisco.

Christa (t/n): beh? Che aspettiamo?

Eren: sono curioso di vedere la tua camera, Armin.

Armin: diciamo che... Non è che ricordo granché di Darkover.

Mikasa: un occasione per ricordare!

Ci dirigiamo verso il castello.

Quando finalmente arriviamo una guardia va ad avvertire il Re, poi ci fa entrare e ci accompagna verso la sala principale.

Mentre sorpassiamo il castello mi tornano in mente tanti ricordi...

Guardia: sua maestà, suo figlio è tornato dalla Terra.

Re: puoi uscire.

La guardia se ne va e il Re mi guarda.
Ha i capelli biondi tenuti ordinatamente sul lato sinistro della testa e gli occhi azzurri azzurri ghiaccio.

Decido di fare qualche passo avanti, facendo segno ai miei amici di stare lí.

Lui scende dal suo trono e si avvicina a me con uno sguardo calmo... Sereno...

Dopo un po' mi fermo e cosí fa lui quando ormai è ad un metro da me.

Armin: padre...

Detto questo mi avvicino del tutto e lui mi abbraccia.

Re: Armin, figlio mio, quanto mi sei mancato!

Io ricambio l'abbraccio e inizio a piangere silenziosamente.

Poi si slaccia dall'abbraccio e mi mette le mani sulle spalle.

Re: guarda quanto sei cresciuto! 18 anni, giusto?

Io annuisco e sorrido facendo scomparire le lacrime. Sono... Felice!

Re: e hai già iniziato a sbloccare i tuoi poteri!

Armin: si! Grazie ai miei amici.

Re: ti sei anche fatto degli amici. Bravo!

Faccio cenno agli altri di venire.

Armin: padre, loro sono i miei amici.

Eren: salve, io sono Eren Jeager, il migliore amico di vostro figlio.

Mikasa: io sono Mikasa Ackerman, sua maestà.

Christa (t/n): io sono Christa Reiss (t/n t/c).

Petra: io sono Petra Ral.

Levi: io sono Levi Ackerman.

Re: è un piacere, io sono Erwin Smith, il Re dei Demoni.

Si presentano.

Erwin: percepisco che tre di voi sono Terrestri.

Armin: si... Eren, Mikasa e Christa sono Terrestri.

Petra: mi permetta una domanda, ma come mai lei e Armin non avete lo stesso cognome?

Erwin: beh... Il mio vero cognome è Arlert però l'ho cambiato nel cognome di mia madre quando ho trasferito mio figlio sulla Terra, cosí i Demoni non avrebbero saputo che lui fosse il figlio del Re.

Petra: oh ok...

Erwin: oh, Armin, tua madre non vedeva l'ora di rincontrarti!

Ci accompagna in un'altra stanza dove c'è la Regina. Ha i capelli castani legati in una coda e gli occhi marroncini chiaro.

Lei si gira e, guardandomi per un secondo, mi abbraccia.

Regina: piccolo mio! Mi sei mancato tanto!

Ricambio, anche qui, l'abbraccio e quando ci slacciamo, lei mi spettina i capelli.

Regina: vedo che ti sei fatto degli amici.

Dice poi guardando i miei amici.

Regina: io sono la Regina dei Demoni, mi chiamo Hanji Zoe.

Loro si presentano a sua volta e iniziamo a parlare di ciò che ci era successo.

Hanji: resterete qui per molto.

Petra: solo il tempo di scoprire qualcosa in più sui poteri di Armin e sulla leggenda dei tre regni.

Erwin: capisco. Abbiamo una stanza libera, voi cinque potete stare lí.

Eren&Mikasa&Levi&Petra&Christa(t/n): ok.

Hanji: bene, noi abbiamo del lavoro da sbrigare. Armin tu intanto potresti far visitare il castello ai tuoi amici.

Armin: ok.

Mentre camminiamo nel castello mi ritornano in mente molti ricordi e la disposizione delle camere...

Eren: i tuoi sono veramente simpatici.

Armin: si...

Christa (t/n): che hai, principe?

Armin: niente... È che... Mi fa strano tornare qui dopo 13 anni...

Mikasa: approposito ho notato che hai sorriso più volte.

Petra: ciò vuol dire che hai sbloccato un nuovo sentimento!

Porto i miei amici nella loro camera e io vado nella mia.

Entro e guardo la mia camera, che da quando ero piccolo è cambiata un po'.
La stanza è abbastanza grande con un letto matrimoniale nero con un baldacchino sopra a mò di principe ricamata con oro. C'è una grande finestra che dà su un balcone e un armadio a due ante nero con sfumature rosse anch'esso ricamato d'oro.

Armin: di sicuro non è come sulla Terra...

Angolo autrice:
Armin ha incontrato dopo tanto tempo i suoi genitori, Erwin e Hanji.

Vi è piaciuto questo capitolo?

Scusate per gli eventuali errori!
Bye bye,
~Christa💖

Angel of Darkness~Armin ArlertDove le storie prendono vita. Scoprilo ora