Armin's pov
Non mi ricordavo com'era il mio mondo ma... Non pensavo fosse cosí bello...
Il cielo è azzurro con delle sfumature rossastre, l'erba, invece, è verde con delle sfumature di nero. Si vedono le luci bianche degli edifici neri e in lontananza c'è il castello, il mio castello, imponente e nero con sfumature rosse.Petra: bentornato a casa.
Mi sorride.
Levi: dobbiamo andare al castello e riferire tutto al Re.
Io annuisco.
Christa (t/n): beh? Che aspettiamo?
Eren: sono curioso di vedere la tua camera, Armin.
Armin: diciamo che... Non è che ricordo granché di Darkover.
Mikasa: un occasione per ricordare!
Ci dirigiamo verso il castello.
Quando finalmente arriviamo una guardia va ad avvertire il Re, poi ci fa entrare e ci accompagna verso la sala principale.
Mentre sorpassiamo il castello mi tornano in mente tanti ricordi...
Guardia: sua maestà, suo figlio è tornato dalla Terra.
Re: puoi uscire.
La guardia se ne va e il Re mi guarda.
Ha i capelli biondi tenuti ordinatamente sul lato sinistro della testa e gli occhi azzurri azzurri ghiaccio.Decido di fare qualche passo avanti, facendo segno ai miei amici di stare lí.
Lui scende dal suo trono e si avvicina a me con uno sguardo calmo... Sereno...
Dopo un po' mi fermo e cosí fa lui quando ormai è ad un metro da me.
Armin: padre...
Detto questo mi avvicino del tutto e lui mi abbraccia.
Re: Armin, figlio mio, quanto mi sei mancato!
Io ricambio l'abbraccio e inizio a piangere silenziosamente.
Poi si slaccia dall'abbraccio e mi mette le mani sulle spalle.
Re: guarda quanto sei cresciuto! 18 anni, giusto?
Io annuisco e sorrido facendo scomparire le lacrime. Sono... Felice!
Re: e hai già iniziato a sbloccare i tuoi poteri!
Armin: si! Grazie ai miei amici.
Re: ti sei anche fatto degli amici. Bravo!
Faccio cenno agli altri di venire.
Armin: padre, loro sono i miei amici.
Eren: salve, io sono Eren Jeager, il migliore amico di vostro figlio.
Mikasa: io sono Mikasa Ackerman, sua maestà.
Christa (t/n): io sono Christa Reiss (t/n t/c).
Petra: io sono Petra Ral.
Levi: io sono Levi Ackerman.
Re: è un piacere, io sono Erwin Smith, il Re dei Demoni.
Si presentano.
Erwin: percepisco che tre di voi sono Terrestri.
Armin: si... Eren, Mikasa e Christa sono Terrestri.
Petra: mi permetta una domanda, ma come mai lei e Armin non avete lo stesso cognome?
Erwin: beh... Il mio vero cognome è Arlert però l'ho cambiato nel cognome di mia madre quando ho trasferito mio figlio sulla Terra, cosí i Demoni non avrebbero saputo che lui fosse il figlio del Re.
Petra: oh ok...
Erwin: oh, Armin, tua madre non vedeva l'ora di rincontrarti!
Ci accompagna in un'altra stanza dove c'è la Regina. Ha i capelli castani legati in una coda e gli occhi marroncini chiaro.
Lei si gira e, guardandomi per un secondo, mi abbraccia.
Regina: piccolo mio! Mi sei mancato tanto!
Ricambio, anche qui, l'abbraccio e quando ci slacciamo, lei mi spettina i capelli.
Regina: vedo che ti sei fatto degli amici.
Dice poi guardando i miei amici.
Regina: io sono la Regina dei Demoni, mi chiamo Hanji Zoe.
Loro si presentano a sua volta e iniziamo a parlare di ciò che ci era successo.
Hanji: resterete qui per molto.
Petra: solo il tempo di scoprire qualcosa in più sui poteri di Armin e sulla leggenda dei tre regni.
Erwin: capisco. Abbiamo una stanza libera, voi cinque potete stare lí.
Eren&Mikasa&Levi&Petra&Christa(t/n): ok.
Hanji: bene, noi abbiamo del lavoro da sbrigare. Armin tu intanto potresti far visitare il castello ai tuoi amici.
Armin: ok.
Mentre camminiamo nel castello mi ritornano in mente molti ricordi e la disposizione delle camere...
Eren: i tuoi sono veramente simpatici.
Armin: si...
Christa (t/n): che hai, principe?
Armin: niente... È che... Mi fa strano tornare qui dopo 13 anni...
Mikasa: approposito ho notato che hai sorriso più volte.
Petra: ciò vuol dire che hai sbloccato un nuovo sentimento!
Porto i miei amici nella loro camera e io vado nella mia.
Entro e guardo la mia camera, che da quando ero piccolo è cambiata un po'.
La stanza è abbastanza grande con un letto matrimoniale nero con un baldacchino sopra a mò di principe ricamata con oro. C'è una grande finestra che dà su un balcone e un armadio a due ante nero con sfumature rosse anch'esso ricamato d'oro.Armin: di sicuro non è come sulla Terra...
Angolo autrice:
Armin ha incontrato dopo tanto tempo i suoi genitori, Erwin e Hanji.Vi è piaciuto questo capitolo?
Scusate per gli eventuali errori!
Bye bye,
~Christa💖
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Angel of Darkness~Armin Arlert
Fanfic[COMPLETATA] Armin Arlert è un ragazzo di 18 anni. È sempre da solo, anche se, a volte, sta con i suoi migliori amici. Non dà cenno di un sorriso e i suoi occhi azzurri oceano sono spesso persi nel vuoto. Veste quasi sempre di nero e quando lo si ve...