È già da un paio di giorni che sto lavorando in questo caffè e qui certamente non mancano i richiami del capo, che mi ripete sempre di sorridere ai clienti, ma non è possibile! Quei sedicenti invece di guardarmi in faccia guardano il davanzale, e con questo spero di essermi capito.
Ovviamente, appena torno a casa devo pensare a pulirla, a Ivel ma soprattutto la scuola.
C'è questa gita che si avvicina sempre di più e mi stanno mettendo una pressione che 5 kg di patate sulle spalle, non sono niente a confronto.Oggi è l'ultimo giorno e posso gioire per ben due motivi: uno, quando finirò il mio turno brucerò questo vestito e due, i miei piedi saranno liberi da questi trampoli. Mi sento un colpetto sulla spalla e ritorno nella vita reale.
Poso la tazzina che era piena di caffè e la rimetto sul suo piattino. Alzo il viso e vedo gli occhi blu di Raily.-C'è un ordine-
Con ciò mi alzo dalla sedia e dalla mia presunta pausa.
Porto l'ordine al cliente e quando mi avvicino lui mi chiede se potessi dedicargli qualcosa sul suo dolce.Mi giro e vedo il capo alzare due pollici all'insù e un sorriso che dice "Buttati/ Provaci".
Sospiro e mi rigiro dal cliente.
-Ce..rtamente-
Mi abbasso e mi espongo. Prendo una glassa al cioccolato e scrivo molto sinteticamente "Fake".
Più gentile di così si muore.
Con ciò mi allontano e ritorno in cucina dove mi aspetta Raily, il capo, tutta euforica come sempre dovrei dire.
-Visto non è difficile. Bene adesso una cosa, chiudi gli occhi. Non preoccuparti questa volta niente cioccolata al latte- dice ridacchiando.
Avete sentito bene. Cioccolata al latte?! Che schifo. Meglio quella fondente. Sospiro e scocciato metto le mani sul viso. Sento dei pettegolezzi e mi sento spingere da dietro.-Bene adesso apri-
Faccio come detto e davanti a me una torta. Da com'è colorata capisco ché cioccolata fondete. Ma perché?-È per me?- mi indico.
-E per chi se no, sciocchina. Sappiamo che oggi è il tuo ultimo giorno. È stato bello averti come maid e come compagna. Ritorna ogni volta che vuoi-Infondo sono brave persone, ma si può scordare che io ci rimetta piede.
-Facciamo così prima che te ne vai mangeremo la torta ok. Non preoccuparti è cioccolato fondente al 99,9%. Offerto genitilmente dal mio Papi in America.-Con ciò tutte ritorniamo al nostro lavoro.
~Qualche tempo più tardi🕣~
Asciugo le mie mani con un panno e finalmente vedo brillare i piatti che mi avevano assegnato.
Sospiro e subito, totalmente euforica entra Raily.-Yu, Yu!! È arrivato un ragazzo, molto carino e da come è entrato sembrava molto arrabbiato. Perché non ci vai tu a coccolarlo un pochino?-
Sospiro per l'ennesima volta e mi incammino verso la sala, ma mi fermo immediatamente sulla soglia.
"QUELLO È JEAGER!?!!! COSA C***O CI FA QUI?!"
Certo di calmarmi ma non ci riesco perché quel coglione mi guarda.
Sarà meglio andare se no qui succede un guaio.Mi avvicino a Jeager. Lo guardo arrabbiato e pieno di disprezzo.
-Mi scusi ho fatto qualcosa che non avrei dovuto. Questo tavolo è occupato. Ho sporcato qualcosa senza occorgermene?- mi domanda.
"CHE COSA?!"
Non si è accorto che sono io. Almeno devo ringraziare quell'idiota di Isabel per aver fatto un qualcosa di buono. Se non avessi avuto quel costume addosso, quel coglione non avrebbe perso tempo a spifferarlo.
Sarà meglio che mi sbrighi perché meno lo vedo meglio è per tutti.-P...p...padrone-sama cosa posso fare per lei?-.
Che schifo. Erano meglio 100 frustate senza sosta.
Io Levi Ackerman posso essere caduto così in basso? Se ricordo bene ci sono entrato quando ho indossato questo vestito.
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☆Hate Brings to Love☆ {♡Ereri♡}
FanficEren e Levi sono due ragazzi che si odiano. Non è che si odiano ma non si sopportano. Entrambi sono molto popolari nella loro scuola. Entrambi fidanzati, ma niente di serio. Tutto comincerà quando Levi su richiesta di Isabel, una sua amica di infan...