Summer love

2.Non lasciare che il to passato rovini il tuo presente

Stavo seduta e cercavo di guardare dov'era, ero anoiata ma allo stesso tempo nervosa,non capivo il motivo di così tanto nervosismo ma sapevo che era strano."Hei!"Disse una voce sconosciuta, alzai lo sguardo e vidi il ragazzo della spiaggia, "Hei!"Risposi giocherellando con il bicchiere vuoto che avevo d'avanti,"Scusa per oggi!"Disse, mi guardai in torno a disagio "Sono Bradley ma puoi chiamarmi Brad!"Disse sorridendo, alzai lo sguardo,i suoi grandi occhi castani mi procurarono un brivido,si passò una mano tra i suoi capelli castano scuro spettinandoli era chiaramente a disagio, volevo allentare la tensione così dissi:"Io sono Hanna!"Si sedette al tavolo e mi sorrise, il suo sorriso mi immobilizò e mi incantò,era un sorriso dolce che mi scaldò il cuore."Ti va di ballare? "Mi chiese,io annuì anche se non ne avevo la ben che minima voglia,ballammo e ridemmo era più semplice che con il mio ex,sapevo di conoscerlo da solo un paio d'ore ma in venti minuti avevo provato più cose con lui che con il mio ex.Mi avvicinai e lui mi abbracciò.Tornammo a casa e trovai una sorpresa inaspettata,aspettava sui gradini seduto il nostro ritorno,"Cosa ci fai tu qui?"Chiesi con rabbia, lui alzò lo sguardo e disse:"Ho bisogno del tuo aiuto!"Io risi,era ovvio mi aveva tradita e coinvolta in un crimine mettendo nei guai la mia famiglia e non gli bastava ancora,mi guardò e disse:"Non sto scherzando Hanna sono nei guai".Non feci in tempo a rispondere perché Kristin disse:"Oh ma da vero?Prima la tradisci,poi la fai finire in carcere,fai quasi cacciare suo padre dal suo lavoro e gli fai prendere una pessima reputazione e hai ancora il coraggio di chiederle aiuto perché ti hanno beccato con la droga? Ho sempre saputo che non brillavi in fatto d'intelligenza ma non pensavo fino a questo punto!"Lui ignorò le sue parole e disse:"Ti prego tuo padre è un giudice e può aiutarmi, fallo in memoria dei bei tempi."Lo guardai scioccata,nella nostra storia non c'erano mai stati "Bei tempi",ma solo guai."Mi dispiace non posso mio padre ha rischiato molto grazie hai tuoi errori, ti ricordo che sono finita su alcuni giornali per colpa tua!"Risposi urlando,"Io...mi dispiace di quello che ti ho fatto...non volevo perché ti amavo e io ti amo ancora e vorrei..."mi disse, e io lo bloccai e dissi:"Oh mi amavi così tanto che eri a casa di Diana e la stavo baciando,come ti ho gia detto non ti aiuterò mai più e ora se vi voi scusare siamo stanche e vogliamo riposare caro Mich buonanotte!"Lo scavalcai ed entrai in casa,mi andai a sdraiare e mi addormentai ancora vestita.Il mio cellulare suonò da qualche parte nella stanza,mi alzai erano le nove e trenta del mattino, non conoscevo il numero ma risposi comunque:"Pronto"Dissi con un filo di voce,"Hei,ciao Sono Brad la tua amica mi ha lasciato il tuo numero prima di andarsene.Ti ho chiamato per chiederti se ti andava di venire con me e i miei amici in spiaggia oggi pomeriggio, se voi puoi portare anche la tua amica,allora ti va?"Rispose la voce dall' altra parte,ci volle un pò per assimilare tutte quelle parole, e quando finalmente ci riuscì la prima cosa che volevo fare era uccidere Kristin,ma poi pensai che non avrei rispettato neanche la mia idea,così senza pensarci su due volte dissi:"Si ok ci vediamo in spiaggia,proposito a che ora?"Lui parlò con qualcuno e poi mi disse:"Noi prima andiamo a pranzo ma se vuoi potete venire con noi."Io sorrisi e dissi:"Perfetto! "Ci salutammo e poi attaccammo."Sai avvolte ti voglio un mondo di bene perché non sei scappata quando mi hanno arrestato per quella storia,ma avvolte ti vorrei strangolare perché fai sempre le cose di testa tua!"Dissi a Kristin,lei si morse il labbro e disse:"Ti ha gia chiamato? "Io annuì e dissi:"Si siamo invitate a pranzo da Bradley e i suoi amici"Lei sorrise. Ci preparammo e quando uscimmo lui era ancora li,il mio umore divenne nero e dissi:"Non credo che possa divertirmi con lui nei paraggi. "Kristin mi sorrise e disse:"Non lasciare che ti rovini anche l'estate,prova a vivere l'estate!"Provai a tornare in dietro ma lei mi trascinò fino al posto dove incontrammo i ragazzi.