19.La lettera♡

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Ri aprì gli occhi e mi guardai intorno e vidi Bradley nel letto vicino a me,poi guardai la porta e vidi Kristin in piedi a braccia conservate,mi alzai e dissi:<<Gia sveglia?>> Lei mi guardò e disse:<<Si,ti devo parlare>>,uscì dalla stanza e io la seguì in camera sua aveva preparato le valigie,la guardai senza capire e lei mi disse:<<Torno a Londra e poi vado a Los Angeles, tu vieni con me?>> Io la guardai,lo stava facendo a posta,sapeva benissimo che i miei genitori non mi avrebbero lasciato sola con Bradley e mi avrebbero costretto ad andare con lei a Los Angeles anche se non volevo.<<Perché lo fai?>> Chiesi con aria accusatoria, lei mi guardò e disse:<<Non voglio più stare qui!>> Io scossi la testa e dissi:<<Non ti credo, lo stai facendo di nuovo, stai rovinando tutto!>>Lei fece finta di non capire e disse:<<Cosa scusa? >> Io risi e dissi:<<Non posso crederci!>> Lei mi guardò male perché stavo urlando,la guardai e dissi(o meglio urlai):<<Mi vuoi spiegare che ti ho fatto ora che mandi a rotoli tutta la mia estate?>> Lei non rispose,sene stava li in piedi con le mani sui fianchi a guardarmi,era sempre così quando a lei non andava a genio qualcosa o non era felice doveva per forza rovinare tutto.<<Stai delirando!>> Disse ridendo, io la fulminai con lo sguardo e dissi:<<No,sai bene che ho ragione>>,mi guardò e disse:<<Non è vero non ti capisco propio se qui cè qualcuno che rovina le cose sei tu,io avevo fatto una lista di cose da fare e tu non l'hai neanche seguita! >> Io la guardai e dissi:<<Non mi interessa della tua lista sei un idiota e lo sai!>> Uscì dalla sua stanza e andai verso la mia camera e vidi che Bradley era li in piedi ad ascoltare, quando lo vidi non sò perché ma ero arrabbiata anche con lui e così urlai:<<Uffa hai ascoltato la conversazione mi dà fastidio che tu l'abbia fatto!>> Lui fece per abbracciarmi ma io lo spinsi via ed entrai in camera mia e sbattei la porta e andai nel mio armadio e iniziai a guardare i miei vestiti e alla fine iniziai a buttare tutto in aria e a gridare.Quando mi calmai mi sedetti sul pavimento e strinsi le ginocchia al petto e iniziai a piangere, ogni volta che mi sembrava di toccare il celo con un dito tutto veniva rovinato da qualcuno o da qualcosa.Il mio cellulare segnalò la presenza di un messaggio,mi alzai, lo presi e lessi il messaggio:

Mamma:"Contenta di andare a Los Angeles? "

Lo sapevo ed io che mi ero illusa che non lo sapessero, loro sicuramente sono complici dei genitori di Kristin o magari era quello il loro programma, andare tutti a Los Angeles e passare due mesi li mentre mia madre lavorava,mio padre e i genitori di Kristin andavano in giro e io, Kristin e sua sorella a girare per Los Angeles e Hollywood a fare shopping o ad andare in spiaggia,e li io avrei fatto la figura della bambina brutta perché i corpi perfetti di Kristin e Joanne attiravano l'attenzione dei surfisti muscolosi con qui mi sarei annoiata perché l'unica cose di qui parlavano erano:Abbronzatura,i loro muscoli o il surf.Sapevo che sarebbe andata così perché due anni prima eravamo andate con le nostre famiglie a Los Angeles ed era accaduto esattamente quello.Guardai il cellulare e vidi che mia madre mi aveva inviato alri tre messaggi:

Mamma:"Ci saremmo anche noi e la famiglia di Kristin"

Era come avevo pre visto,lessi il secondo:

Mamma:"Staremo li due mesi e mezzo dato che la scuola ti comincia a metà settembre e tuo padre non ha da fare perché non ci sono molte cause,non sei contenta? "

Guardai lo schermo,sarebbe stato fantastico stare a Brighton per altri due mesi e mezzo, ma a Los Angeles non avevo niente da fare.Lessi anche il terzo:

Mamma:"Perché non mi rispondi ? Non sei contenta? Hei ci sarà anche tuo fratello! È una vacanza di famiglia devi assolutamente venire anche perché se Kristin non rimane li non ti lasciamo sola con quel ragazzo che sia chiaro! "

Era esattamente cio che sapevo già, la novità era la presenza di mio fratello,forse mi sarei divertita ad ascoltare quanto lui fosse bravo ed intelligente.Guardai ancora il cellulare e una voglia di lanciarlo e vederlo in frantumi sul pavimento mi pervase ma mi costrinsi a trattenermi e a resistere a ogni istinto negativo.Qualcuno bussò alla porta e io mi alzai e andai ad aprire,mi trovai di fronte Bradley e io affondai la testa nel suo petto e lo strinsi,non volevo lasciarlo subito solo perché una cretina non sopportava che fossi felice,io lo amavo e questo era l'importante.Restammo abbracciati e io gli raccontai ciò che era successo e ciò che dovevo affrontare e poi dissi:<<Mi dispiace per prima ma lei mi fá impazzire dalla rabbia quando si comporta così! >> Lui mi diede un bacio e non disse niente,lo guardai e sussurrai:<<Ti amo Brad! >> Lui sorrise e mi strinse a sé ancora di più e restammo li così per un pò. Preparai le valige e piangevo,finì di preparare tutto e mi sedetti a guardare il vuoto,mi venne in mente di scrivere una lettera a Bradley:

Caro Bradley

sei stato la cosa più bella che mi sia capitata,non avevo provato per nessuno quello che provo per te e non smetterò mai di provare mai. Quando ho sentito per la prima volta e ho visto i The vamps cantare è stato fantastico.Non ti dimenticherò mai perché sei speciale per me e perché con te mi sento davvero diversa e il mio cuore batte sempre forte per te perché io ti amo tanto Bradley e non telo dirò mai abbastanza. X sempre tua Hanna

Piegai il foglio e lo misi in una busta e la lasciai nascosta perché non avrei rinunciato a lui così facilmente. Andammo alla stazione e aspettammo il treno.Io pensai a cosa fosse giusto Restare o scappare e tornare da Bradley?

*Spazio autrice

Ciao a tutti,vi ringrazio perché la storia è arrivata davvero in alto non potre sperare di meglio soprattutto perché non siamo neanche a metà della storia! Spero che questo capitolo vi piaccia,vorrei sapere il vostro parere su tutto il capitolo.Grazie per tutto e vi adoro davvero tanto un enorme bacio-A

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