Mi Hai Salvata

6.

Mi svegliai presto, alle 07:30 perché prima di uscire avrei dovuto fare parecchie cose dato che la mamma era uscita, quindi mi alzai andai in bagno, mo sciacquai il viso mi vestì e andai in cucina, mangiai qualcosa al volo, e poi iniziai a sistemare la casa con la musica alta, dopo quasi 3 ore avevo finito di pulire entrambi i piani, dopo aver fatto una doccia andai nel garage, presi lo striscione e le tre bombolette che comprai il giorno prima, iniziai a pensare a cosa scrivere.. mi vennero un casino di frasi ma nessuna mi dava l'ispirazione. Dopo 10 minuti decisi di scrivere.

'Non ci sono frasi, o parole per descrivere il bene che ti voglio.
TANTISSIMI AUGURI AMICA MIA.
Sarò sempre al tuo fianco, ad uscire da ogni casino. Mano nella mano come all'asilo.'

Dopo aver scritto questa frase. Decorai lo striscione con vari ashtah e cuori. E dopo aver finito mi lavai  le mani e lo misi fuori ad asciugare, poi mi venne un'altra idea, andai davanti al computer e passai alcune delle foto con Jess su una chiavetta, presi le più belle, tipo quella alla festa di Megan, e alcuni selfie fatti ovunque, li misi nella chiavetta e andai nello studio di papà, avviai la stampante e tornai in camera. Notai che lasciai il computer acceso, mi avvicinai e stavo per spegnerlo quando una cartella con tante x scritte sopra attirò la mia attenzione, il mio computer lo usava molto spesso papà dato che io non lo usavo quasi mai. Quindi per curiosità aprì quella cartella. Conteneva alcune foto di quando ero piccola con Jess scorsi più in fondo, e non avrei mai voluto farlo, trovai alcune foto con Trevor di quando eravamo bambini.. eravamo così legati...

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Inizio flashback.

Eravamo in un locale in centro, io e jess stavamo ballando in pista mentre gli altri erano al bancone.
Un tizio mi si avvicinò e mi disse.

"Vieni qui bambolina, divertiamoci un Po."  E mi strinse a sé.

"Lasciami andare." Dissi io cercando di liberarmi dalla sua presa e cercare Jess. Ma non si vedeva. Ad un tratto il tizio fu tirato all'indietro da qualcuno, quando alzai gli occhi vidi Trevor che lo pestava a sangue. Lo tirai per la maglietta e lui alzò e mi trascinò fuori, era parecchio nervoso.

"Ti ha fatto del male? Cosa voleva? Lo conoscevi?" Mi chiese.

"No, sto bene. Voleva 'divertirsi' ma non avevo idea di chi fosse" gli Risposi. Singhiozzando, Lui mi abbracciò stretta e mi sussurrò.

"Non permetterò Mai a nessuno di sfiorati con un solo dito, sei troppo importante per me. E non lo farò mai accadere. Promesso."

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Fine flashback

A quei ricordi iniziai a piangere, Mi aveva promesso che non avrebbe permesso a nessuno di toccarmi.. E invece lui fu il primo che ne approfittò.
Scossi la testa e mi alzai chiudendo il computer. Tornai nell'ufficio di papà presi le foto già pronte e dello scotch e tornai nel garage. Attacca i le foto allo striscione e dopo pranzo l'avrei portato a Jess. Chiamai la mamma che mi disse che no sarebbe tornata prima delle 18. E Zoe era da una sua amica, dopo aver chiuso la telefonata vidi delle notifiche.
La maggior parte erano del gruppo coi ragazzi. Erano gli auguri per Jess. Ed era i più assurdi che abbia mai letto, tipo.

"Auguri stronzetta pelosa" da Andre.

"Auguri miss so tutto io." Da Eric.

"Auguri ragazza no smoke è no drugs della squadra" da Michael.