lo specchio bizantino

Una divinita'scandinava

Mentre Sara, da brava massaia ,raccoglieva i detriti del rampicante pietrificato,tocco' a lei rimanere di sasso:in reparto entro 'un giovane che definire bellissimo era poco;alto quasi due metri,palestrato.cioè denso di pettorali e dorsali,ma sopratutto con una lunga chioma bionda ,genere Brad Pitt prima maniera,l uomo si avvicino 'alla culletta, poggio 'le mani sul vetro e guardo 'teneramente la creatura bionda che vi era richiusa ,poi ,sollevo 'due occhi azzurri,gli occhi più azzurri che Sarà avesse mai visto e mormorò:
-e mia figlia!la mia primogenita!
Torno ' a guardarla estasiato,dopo parecchi minuti ,parve ricordare qualcosa e domandó
-ma sua madre,mia moglie cioè la mia  ex moglie dov 'e'?
Sara, momentaneamente privata di qualsiasi organo fonico ,indico' mollemente la porta taglia fuoco :neanche a farlo apposta ,proprio in quel momento ,fecero capolino le due donne:erano scarmigliate,con gli abiti chiazzati di verde e con brandelli di liana sparsi qua è la
L uomo biondo tento' un timido saluto
-Vera?cara?volevo vedere la nostra piccina...
Vera non disse verbo,però presa tra indice e pollice un frammento di liana la porse al pover uomo confuso e gli intimo':
-Analizzala e se è vero che sei un biologo,fammi sapere cos'è' ,adesso vai via Fabio ,hai avuto tempo a sufficienza per la tua visita
Fabio ,senza fiatare si allontanó seguito dagli sguardi delusi di più di una donna
Scese i gradini del torrione,maledicendosi ancora una volta per la sua stupidità:se avesse nascosto meglio il suo diploma di laurea,falso,Vera non si sarebbe accorta del documento fallocco e da brava draconiana non avrebbe messo termine al loro perfetto connubio
Fabio sospiró depresso:si il loro matrimonio era stato perfetto ,almeno quanto il fidanzamento,Fabio aveva dovuto cercare a lungo prima di trovare una donna che lo maltrattasse con tanto scorbutico accanimento ,era un essere meraviglioso Vera,lo portava nei torrenti tumultuosi e scendevano in canoa ,urtando contro tutte le pareti,e Vera non gli risparmiava colpi di pagaia sul dorso ,se non era abbastanza solerte nel remare,e poi,i loro meravigliosi campeggi!Fabio lavorava quanto è più di una schiava circassa,nell obbedire agli ordini di Vera:montava la tenda ,la smontava ,cercava l acqua ,accendeva il fuoco ,sempre sotto gli occhi ,amorevolmente torvi ,della donna ,che lo costringeva a cucinare e tenere in ordine quel focolare improvvisato e poi lo faceva marciare nelle praterie ungheresi per decine e decine di chilometri
Fabio sispiro'!l 'ideale sarebbe stato essere ,di tanto in tanto ,staffilato dalla sua dea,ma l'integrità militare ,spartana,di quella donna non consentiva simili frivolezze.
L uomo esamino 'il piccolo arbusto,poi telefono 'ad un amico biologo,assieme avrebbero cercato di ottemperare agli ordini di Vera e magari ,lei ,per riconoscenza ,gli avrebbe offerto un altra occasione.....