Più che amici..

one-shot ||Marco《sotto un ombrello di emozioni》

Le regole sono:
T/n -il tuo nome
T/c -tuo cognome
T/s - tua scuola
T/c T/o -colere dei tuoi capelli e colore occhi
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Era una giornata di pioggia ma e tu eri nella tua classe, molto impegnata ad non ascoltare la lezione. Non ti eri manco accorta che stesse piovendo, anche se eri in un banco vicino alla finestra.
I tuoi pensieri erano tutti rivolti a lui!
Si proprio lui, la tua cotta segreta.
Era perfetto,capelli castani che sembravano morbidi come nuvole, occhi così profondi che quando li guardavi ti ci perdevi e non volevi uscirne. Lui era un Dio greco sceso in terra (lol). Lui era Marco.
Eri così presa dai tuoi pensieri che non ti accorgesti che le lezioni erano finite.
Allora in fretta e furia scendesti subito le scale fino all'uscita ma stava piovendo e tu non avevi un ombrello dietro.(da qua in poi uso il presente) Perfetto! Ti dai una botta d'idiota e per non far tardi a casa, corri sotto la pioggia. I tuo capelli,al contatto con le goccie d'acqua che scendevano dal cielo, si inumidirono fino a andare a  cadere zuppi sulle tue spalle.
Correvi di fretta e non ti accorgi che sbatti contro qualcuno.
Indietreggi e chiedi scusa.
Ma il ragazzo si scusa a sua volta. È in quel momento che riconosci la voce. Il tuo viso diventa scarlatto e cominci a balbettare frasi sconesse.
Lui ti guarda e fa sbocciare un dolce sorriso e ti porge l'ombrello.
"Ehm....t-tieni, così non ti bagni"
Ti disse
"....."
Lui ti guarda e tu non riesci più a fare niente eri andata....(autrice: la stiamo perdendo, ripeto la stiamo perdendo)
"Ehm..T/n?"
" *suono caffettiera che sta per esplodere "
Eri completamente rossa,usciva fumo dalle tue orecchie.
Marco ti continuava a contemplare come se fossi una cosa rara.

Alla fine tu lo stavi ringraziando per l'ombrello, ma quando stavi per tornare a casa inciappi su un sassolino e cadi sopra di lui. La situazione è al quanto imbarazzante. Tu sei sopra e lui è sotto.
Ti scusi nuovente e cerchi di rialzarti ma senti un dolore lacerante sulla tua caviglia destra e ricadi. Per fortuna Marco ti soregge e ti aiuta. Vi rendete conto che hai una slogatura alla caviglia allora lui si offre di accompagnarti a casa.
Stavate tutte e 2 sotto l'ombrello e la pioggia scendeva suave su di esso. Ad un certo momento Marco si ferma e ti cinge i fianchi. L'ombrello rotola per terra e lui comincia a parlare.
" T/n da quando ti ho visto ho cominciato a provare emozioni mai sentite! T/c io t-ti...amo"
Rimani lusingata da queste parole e d'istinto ti attacchi al suo collo e lui allora ridacchiando risponde
"Lo prendo per un si"
Lui si avvicina a te e ti bacia. È una bacio dolce che racchiude mille sentimenti. Ad un certo punto vi staccate per riprendere fiato.
Tu gli chiedi
"Di me cosa cambieresti?"
E lui risponde
"Il tuo cognome"

The end