Capitolo 3

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HARRY'S POV

Ho impressa nella mente quella ragazza.

Era bellissima, se non fosse stato per quello accento potrei dire che è orientale.

Non dimentico i suoi occhi, così espressivi, così belli.

Quelle labbra piene e poi il suo viso...da quella mattina in poi sono andato sempre in quel bar ma di lei nessuna traccia, non conosco il suo nome.

Devo mantenere le distanze però, si cela un mostro dentro di me.

Ho ucciso tante persone ma non è mia la colpa...sono obbligato!

Prima di dormire vedo tutti loro che mi implorano di smetterla, purtroppo non posso.

Ucciderà me o peggio ancora la mia famiglia.

#Flashback#

X:"Da adesso sei sotto il mio comando!

farai tutto quello che ti ordino.

Ormai tu ed il tuo amico Niall appartenete alle tenebre" con una risata da mettere i brividi

Io non potevo fare altro se non annuire abbassando il capo davanti a lui.

#Fine flashback#

Il mio amico Niall...eravamo dei ragazzi normali prima ma adesso non più.

Il mio cellulare inizia a suonare...È lui il mio amico.

Già mi sto preoccupando, chiama solo in certi casi.

Così accetto la chiamata anche se di malavoglia.

#                                                                     #

Io:"dimmi" con un tono abbastanza duro

Niall:"ci aspetta il capo...solito posto!"

e con questo riattacca

#                                                                     #

Prendo le chiavi della moto ed esco fuori.

Sta calando la notte e non va per niente bene.

Il mio respiro aumenta.

Devo farmi forza per placare il demonio in me.

Parto a tutta velocità e dopo un quindici minuti arrivo alla casa abbandonata.

Parcheggio la moto e scendo dirigendomi verso Niall che mi aspetta fuori.

Io:"eih amico" dandogli una pacca sulla spalla

Niall:"non è di buona cera stasera" con tono preoccupato

Annuisco ed entriamo in quella lurida casa.

X:"finalmente siete qui!" con uno sguardo agghiacciante

Io:"come vedi...dobbiamo!" bruscamente

X:"ho una faccenda da farvi sbrigare" ridendo

Si sporge dalla scrivania e prende delle foto.

C'è ne porge una in cui è raffigurata una donna di età matura.

Niall:"quindi?" alzando un sopracciglio

X:"oh facile...dovete far conoscenza con quella puttanella di sua figlia e la sua amichetta.

Uccidete la madre e poi le ragazze devono essere consolate.

Le fate innamorare, ve le scopate quanto volete e poi le umiliate voglio vederle soffrire!" improvvisamente gli occhi gli diventano tutti neri e non è un buon segno...poi aggiunge"ovviamente poi le ucciderete"

Io:"perché?" lasciando la foto sulla scrivania

X:"semplice deve soffrire il doppio di quello che ho passato io" con una voce tramutata da fare paura

Niall:"mostraci la ragazza" con un tono duro

Ci passa l'altra foto e rimango pietrificato.

È lei, la ragazza del bar, colei che ho pensato tutta la settimana, con la speranza di rincontrarla.

X:"andate adesso" urlando furiosamente

Usciamo subito di li, ma prima che vado verso la moto vengo fermato da Niall che mi blocca un braccio.

Mi giro verso di lui e lo vedo terrorizzato, sta uscendo il demonio in me è meglio che vada.

Lui a differenza mia sa controllarlo io ancora no.

Niall:"amico è la ragazza di cui me ne hai parlato?"

In un attimo pensando a lei ritorno in me.

Molto strana come cosa...

Io:"scusa...comunque si...devo andare" abbassando la testa

Niall:"dobbiamo farlo" con tono deciso

Io:"lo so" secco

Niall:"bene scoprirò di più sul suo conto.

           Ti terrò in contatto" detto questo se

            ne va.

Lasciandomi da solo con mille pensieri.

Perché? perché lei? perché il capo è così accanito contro quella donna e sua figlia?

Oscurità e luceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora