2. PRIMO GIORNO CON LA MIA NUOVA FAMIGLIA

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Mi vengono ad aprire due ragazzi, molto carini al primo impatto, biondi, occhi color cioccolato e con addosso solo una canottiera.

-Martinus: Ciao, benvenuta, io sono Martinus.

-Marcus: Ed io sono Marcus.

-Io: Piacere di conoscervi, io sono Celeste.

-Martinus: Prego entra.

-Io: Grazie.

Quando attraverso la porta rimango stupita, era una bellissima casa, molto grande e accogliente.

-Emma: Ciao io sono Emma e sono felice che tu sia qui, mi potrai fare da sorella!

-Io: Anche io sono felicissima di conoscerti!

Ad un certo punto vedo Marcus e Martinus che si avvicinano a me.

-Martinus: Ti accompagniamo in stanza, c'è solo un problema però, non abbiamo un'altra camera, quindi la potrai condividere con chi vuoi, o con Emma, o con Marcus, o con me.

-Io: Non lo so, beh per me è uguale, decidete voi.

-Marcus: Beh se ti va puoi venire in camera mia, ho un letto in più.....tranquilla non ti darò fastidio.

-Io: Ok, va bene, grazie.

Marcus mi accompagna, mi apre la porta e osservo la sua stanza: Noto subito il muro su cui ci sono dei poster di qualche cantante che non conosco, suppongo siano cantanti norvegesi, altri di calciatori famosi, e...

-Io: Quello è Jason Derulo?! Esclamo gridando.

-Marcus: Ti piace Jason Derulo?

-Io: Si, conosco ogni sua canzone, lo adoro.

Sono sicura di avere gli occhi che brillano. Osservo che anche lui ha gli stessi occhi. Iniziamo a cantare "Tip Toe" e con stupore scopro che ha una voce fantastica e rimango ad ascoltarlo imbambolata.

Lui si accorge che lo sto fissando...

-Marcus: Cosa c'è?

-Io: No nulla, è solo che sei bravissimo, lo sai che hai una bella voce?

-Marcus: Grazie, io e mio fratello siamo cantanti.

-Io: Davvero! È fantastico!

Ad un certo punto ci viene a bussare alla porta Martinus...

-Martinus: Ragazzi scendete è ora di cena!

"Si scendiamo subito!" Esclamiamo insieme.

Usciamo dalla stanza e ci incamminiamo verso le scale, arrivata agli ultimi scalini come un'imbranata inciampo per le scale. Invece di cadere però sento due braccia che mi afferrano.

-Io: Grazie Martinus. Lo dico mentre alzo il volto, ed incrocio il mio sguardo con il suo. Dato che il momento stava diventando imbarazzante decido di togliermi dalle braccia di Martinus e inizio a seguire Marcus che si dirigeva in cucina.

-Marcus: Allora hai preferenze nel mangiare?

-Io: Una cosa che mi piace molto è la pizza.

-Martinus: A chi non piace?!

Scoppiamo a ridere

-Marcus: Vogliamo fare la pizza allora?

-Io: Va bene.

-Martinus: Si dai!

Marcus sporca Martinus che poi gli lancia a sua volta la farina, ma invece di prendere il gemello prende me e cosi inizia la battaglia. Nel frattempo arriva la mamma che mi saluta e mi abbraccia.

-La mamma: Tu dovresti essere Celeste vero? Mi domanda, come se non sapesse la risposta.

-Io: Esatto!

-La mamma: Io mi chiamo Gerd Anne, ma puoi chiamarmi mamma.  Almeno adesso avrò due ragazze per casa visto che ci sono due maschi.

Il suo volto è luminoso, ha poco trucco, ma la sua bellezza è indescrivibile, è la fotocopia dei tre figli; due occhi marroni, un naso perfetto e quando sorride si vedono: 32 denti perfetti e la incorniciano dei capelli mossi: biondo scuri, ed un vestito blu le ricopre il corpo snello. Beh, ora ho capito da chi abbiano preso i tre fratelli.

-Io: D'accordo mamma. Sorrido e lei ricambia.

-Marcus: Mamma non venire in cucina.

-Mamma: Perché? Si fa seria.

-Martinus: Tranquilla stiamo facendo la pizza.

-Mamma: Tinus, puoi aiutarmi a portare gli scatoloni, per favore?

-Martinus: Certo mamma, arrivo.

Martinus se ne va dalla cucina e rimango sola con Marcus e...

My everything Marcus GunnarsenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora