Il Ragazzo Del Treno ❇ agb - jdb

24 - i hate you, part two

ariana's point of view.

eravamo appena tornati nelle camere, era l'ultima notte passata in quell'edificio a dir poco enorme.

volevo passare una bella nottata così decisi di andare a dormire da justin ma senza dirgli niente, volevo fargli una sorpresa.

non volevo fare niente di male, volevo solo che il mio corpo si riscaldasse grazie a quelle braccia tatuate e muscolose che tanto mi facevano sentire protetta.

avvolta dai miei pensieri mi alzai dal letto e andai a "prepararmi".

mi lavai i denti, mi feci una coda di cavallo e mi misi il pigiama, dopodiché mi infilai sotto le coperte, avrei aspettato che tutti si addormentassero in modo che sarebbe stato più semplice non farmi scoprire da nessuno.

ero molto entusiasta quella sera, non ne sapevo nemmeno il motivo, andavo a dormire con il mio ragazzo, manco stessi per avere la mia prima volta.

già, sono ancora vergine, ma non mi va di pensare a questo, insomma, non sono ancora pronta a compiere qiesto enorme passo.

finalmente sentii la porta aprirsi delicatamente, chiusi velocemente gli occhi e feci finta di dormire.

sentii alexa sussurrare qualcosa a lauren e a camila per poi mettersi a letto e andormentarsi pochi minuti dopo.

via libera.

mi alzai dal letto senza fare tanto rumore, misi le mie pantofole e andai nella camera di justin.

aprii la porta con un sorriso a trentadue denti stampato sulle labbra.

sussurai un 'justin' prima di portarmi una mano alla bocca alla vista di quella scena.

al posto mio, tra le sue braccia, c'era selena, erano entrambi nudi, dormivano.

dovevo esserci io al posto di selena, il mio justin mi aveva tradito con una poco di buono.

mille pensieri, sentimenti, emozioni, ricordi invasarono la mia mente, mi sentivo svenire, le mie gambe tremavano.

ero talmente fuori di me che andai a sbattere contro la porta, provocando un rumore abbastanza forte da far svegliare i due.

"ariana?—chiese justin assonnato, era tranquillo—aspetta, ariana?" disse marcando la parola ariana.

mi girai con le lacrime che mi rigavano il viso.

selena si copriva con il lenzuolo stando zitta.

"è finita, justin bieber, mi fidavo di te, sei stato il mio primo amore, non ti dimenticherò mai, è sicuro, ma avrò con me il ricordo di una persone simile come te. tu non mi meriti, addio" dissi per poi uscire.

uscire persempre.

justin's point of view.

ero un coglione, l'avevo persa persempre.

tirai dei pugni al muro.

"hai me, justin" disse selena con un ghigno malefico stampato in faccia.

"se non ho lei non ho nessuno, ti odio, sei stata solo un momento di debolezza, vai via!" urlai.

poco mi importava delle persone che dormivano, avevo perso la ragione, e con me anche l'amore della mia vita.

che testa di cazzo.

più pensavo a quello che avevo fatto più tiravo pugni al muro.

ad un certo punto vidi il sangue colarmi sulle mani, le mie palbebre si erano fatte pesanti, vedevano solo il sangue che nel frattempo aveva anche sporcato la parete, la mia maglia, il pavimento.

caddi a terra sentendo un forte mal di testa e un rumore che avevo fatto cadendo.

era la mia fine?