Sono passati 5 anni, dal viaggio nel passato di Mia e Faithe e da allora tante cose sono cambiate, ma la loro avventura non era finita anni fa dopo aver oltrepassato il portale , quello era solo l'inizio.
Oras aveva finalmente trovato ciò che stava cercando. Dopo ore e ore sui vecchi libri di magia, aveva trovato qualcosa al caso suo. Camminava avanti e indietro rileggendo sempre la stessa pagina, controllò di avere tutto prima di iniziare la preparazione. "Non capisco mio signore, perché volete recarvi nell'epoca di quelle ragazze? Cosa centra con la fonte magica?" "La Fonte della magia si trova ai confini del tempo, ciò vuol dire che devo aggirare il tempo stesso" era un discorso abbastanza contorto e Nudd lo fissava confuso. "Continuo a non capire " gli disse il vecchio mago passando al suo signore le zampe di rana, Oras sbuffò
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"Apri bene le orecchie imbecille...per arrivare alla sorgente, dobbiamo arrivare ai confini del tempo, ciò vuol dire che non si trova nella nostra epoca" spiegò Oras mescolando nel calderone gli ingredienti
"E come fate a essere sicuro che la loro sia l'epoca giusta?" domandò passando un altro ingrediente al suo signore
"Lo è! " disse deciso Oras " Ma questo che sto per lanciare non è un semplice incantesimo, ma un sortilegio, questo vuol dire che non porterà solo noi dall'altra parte"
" Non vi serve più la bambina quindi?" chiese Nudd
"Ovvio che mi serve, a tempo debito la strapperò dalle braccia di sua madre" rispose gettando all'interno dell'enorme calderone ultimo ingrediente. Una nube nera iniziò ad uscire dal calderone diventanti sempre più grande.
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QUALCHE ORA PRIMA.....
"E quindi lui le ha dato uno schiaffo" disse sconvolto Collin dal racconto di Mia. Si trovavano nelle cucine a far colazione.
"Si. Ho trovato Faithe in uno stato orribile, ha ridotto in mille pezzi quasi tutto nella sala grande" raccontò Mia sorseggiando del latte "Si tesoro è impossibile non accorgersene, sua Maestà ci è andata pesante" disse Collin bevendo il suo latte. La loro conversazione fu interrotta da James che entrò in silenzio, sperando di non dover incombere nelle ira di Mia, ma la sfortuna continuava a girargli intorno, Mia si alzò decisa e gli andò in contro, arrivata davanti a lui aveva le idee ben chiare su cosa fare. "Mia, prima che tu...." non riuscì a finire la frase, perché lei le aveva già tirato un pugno in faccia. "Amico l'hai fatta grossa" Collin rise sotto i baffi. "Ti consiglio di non osare mai più metterle le mani addosso, o la prossima volta non mi limiterò a tirarti un pugno sono stata chiara James?" lo minacciò. L'entrata di Faithe fu preceduta da Hope che entrò nelle cucine saltellando, James cercò di parlarle. "Milady.." non lo fece parlare "Non rivolgermi la parola" Faithe si sedette al tavolo con Mia e Collin "Allora a che punto siamo con le ricerche?" chiese Faithe imboccando Hope e ignorando il marito "Stiamo aspettando Peter" le disse Mia "Io non ho tempo di aspettare l'incredibile uomo senza capelli, ho urgenza di eliminare questo pazzo e lo avete anche voi" rispose, Mia non replicò "Io e Collin abbiamo trovato un mano scritto fra i libri che abbiamo qui" Mia prese la pergamena dalla sua borsa e la srotolò sul tavolo "Con qualche aiutò siamo riusciti a tradurla, qui dice che la sorgente e posta ai confini del tempo" riferì il ragazzo poggiando la mano sul manoscritto "Che diamine vorrebbe dire?" chiese James confuso, in quel momento arrivò Peter, aveva corso per tutto il bosco, poi per tutto il rifugio fino alle cucine "Lo stregone.." ansimò stremato, tutti lo guardavano con aria preoccupata "Lu..lui vuole gettare un sortilegio su di noi" " E tu come diavolo fai a saperlo?" chiese Faithe, nessuno si era accorto però che Hope si era avvicinata alla finestra e con i suoi occhietti osservò l'enorme nuvola di fumo che stava per abbattersi su di loro "Ho catturato un suo seguace nel bosco, mi stava seguendo, l'ho costretto a parlare" il panico si diffuse per tutta la stanza, Hope si era avvicinata a suo padre e gli tirava il mantello per avere la sua attenzione "Hope sta buona" la sgridò James prendendola in braccio, ma la bambina iniziò a piangere e indicare la finestra "Hope tesoro che ti prende?" le domandò Faithe accarezzandole il viso, la bimba indicò con il ditino la finestra, poi nascose il viso sotto il collo del papà
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"Ca***" esclamò Collin osservando quella nube nera avanzare verso di loro e inghiottendo tutto ciò che aveva sulla strada
"Cosa credi ci voglia fare?" chiese Mia a James
"Non lo so. Faithe quanto tempo pensi che abbiamo?" chiese a sua moglie che a quel punto non poté più ignorarlo
"Qualcuno ha un binocolo?" Collin gli passò il suo, così la ragazza poté osservare meglio la nube oscura.
"Come fai ha sapere quanto tempo ci resta?" chiese Peter
"Ho letto qualcosa al riguardo..."osservò per qualche minuto la nube
"Allora? Quanto tempo abbiamo? No perché se dobbiamo iniziare a confessarci a me servirà un po' di tempo" sdrammatizzò Collin, Mia si strinse a lui
"Pochi minuti " disse abbassando il binocolo, a quel punto guardò James e lo afferrò per il collo della camicia.
"Se oserai di nuovo mettermi le mani addosso James Klee, ti giuro che ti userò come bersaglio per esercitarmi con l'arco" poi lo attirò a se e lo bacio.
"Mi perdoni quindi? " chiese sorpreso da quel gesto.
"Potremmo morire, non voglio che le ultime parole che ci siamo rivolti siano quelle cose orribili che ci siamo detti ieri sera" lui la strinse promettendogli che non sarebbe più capitato,giusto in tempo prima che la nube li inghiottisse.
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Quando riaprirono gli occhi, ognuno si ritrovò in posti diversi, James e Faithe come Mia e Collin si risvegliarono nella loro vecchia casa. "Hope!" disse Faithe cercando la sua bambina, sospirò quando la vide accanto al suo papà. James si risvegliò poco dopo, si guardò intorno confuso. "Che è successo? E dove sono tutti gli altri?" chiese a sua moglie.
"Siamo tornati a casa" rispose "Ci siamo svegliati in casa nostra, quindi anche Mia e Collin saranno nella loro"
"E tutti gli altri? Ovunque siano saranno spaventati e confusi" disse lui
"Hai ragione, tu resta con Hope, non lasciarla nemmeno un secondo" si diresse verso la porta
"Dove vai?"chiese James
"A casa di Mia e Collin" rispose Faithe uscendo di corsa.
