"Riportami a casa,Calum!" "Prima dobbiamo chiarire delle cose Brook." "Possiamo chiarirle domani? Voglio andare a casa" "Ok,monta" disse il moro indicando la moto.
Annuendo la ragazza s'incamminó verso la moto tentando di assimilare le parole di quel ragazzo che a malapena conosceva e giá aveva preso completo possesso di lei. Come aveva potuto?
Il tragitto verso casa fu molto silenzioso quando arrivarono alla villetta della mora lei non proferì parola ed entró.
"Ciao tesoro! Come sta Luna?" "Mh? Ciao mamma ehm si sta bene ora vado di sopra che sono stanca" "Che vuoi per cena?" "Non ho fame. Vado a letto. Buonanotte." Brook diede un bacio veloce alla mamma e dopo una doccia si mise a letto.
La mattina sembrava non arrivare mai. Brook passó la notte insonne,aveva paura,paura del guaio in cui si stava cacciando.
Quando finalmente si fecero le 7:30 la ragazza si alzó e chiamó Michael "Ehi Mike! Senti mi dai un passaggioa scuola oggi? Ti prego!" "Buongiorno bellissima ok scendi" Brook si preparò di corsa e scese dando un bacio alla mamma.
Fuori la porta trovò un pacco con il suo nome sopra e un biglietto "Ti servirà la prossima settimana. Signora qui inizia la tua avventura. Il tuo Signore". Brook aprì la scatola e un vestito corto bianco e azzurro con delle scarpe abbinate le si presentó davanti. Era davvero fantastico. Sotto c'era una data "16/06/14" ma non capì.
Portó il vestito di sopra e tornó giù ad aspettare il suo migliore amico,lui non poteva sapere. Non doveva. L'avrebbe uccisa. Arrivó l'auto del ragazzo e lei salì su quella decapottabile.
Potevi farti ingannare dall'aspetto trasandato di Michael Clifford ma conoscendolo avresti capito che i suoi genitori erano forse i più ricchi della città. Partecipavano a grandi convegni e tenevano feste piene di ricchi e caviale. Michael non apprezzava tutto questo infatti tentava di far entrare i suoi genitori il meno possibile nella sua vita.
"Buongiorno Mike!" disse allegra Brook dandogli un bacio sulla guancia "mi presti biologia? Ieri non mi andava proprio!" chiese con gli occhi che lo imploravano la mora "Ok ok prendila" disse lui ridendo e lanciandole lo zaino.
Michael parcheggiò e la ragazza gli restituì lo zaino vide poi l'amico guardare oltre di lei e dire a denti stretti "Che cazzo ci fa qui?"
Brook giró il viso e incontró gli occhi di Calum e lui sorrise a entrambi facendo l'occhiolino alla ragazza che arrossì "Aspetta qui Mike" scese veloce dall'auto e andó dal moro.
"Cosa vuoi Calum?" "Hai ricevuto il pacco?" la mora annuì "Il 16 Giugno devi indossarlo. I dettagli te li faró sapere." "Calum ti prego" "Brooklyn non voglio farti del male. Quindi fa tutto quello che ti dico." la ragazza annuì e andó via.
"Cosa voleva?" chiese Michael duro "Nulla Mike" "Lo conosci?" "Non bene.Ti prego fidati di me" "Calum è una persona di cui non fidarsi a prescindere Brook!" "Cosa ti ha fatto?" "Ha fatto del male a Sarah" disse il ragazzo con il tono ferito "Cosa? Del male?" "L'ha fatta innamorare e poi l'ha usata come giocattolo per la sua Casa" "La Casa Rossa?" annuì "La conosci? Ci sei stata? Se ti ha messo in mezzo a tutto questo giuro che.." "Mike! No la conosco solo per sentito dire ed ora calmati" la ragazza lo abbracció
"Buongiorno belli!" "Ehi Luna!" sorrisero entrambi nel vederla così allegra "Che succede Luna? Hemmings non si è fatto vivo?" "Ancora no e finchè non lo fará saró felice come non mai" sorrise la rossa "Beh allora credo che la tua felicitá durerà poco" affermó Brook guardando Luke dietro di lei che si avvicinava.
Luna alzó gli occhi al cielo e Luke le diede una spallata facendole perdere quasi l'equilibrio e dopo che Mike l'aiutó a rimettersi su sbuffò "Giornata rovinata!".
"Allora Mike che giorno c'è la gavetta?" chiese Luna mentre si godevano la pausa pranzo. "Gavetta?" "Si Brook,quella cazzata che fanno i miei per inserire coppie nella società. Devi "superare" 5 eventi di gavetta. A volte mi chiedono dove gli escano certe idee stupide!" "Ah giusto il pranzo,no?" "Esatto il primo evento è un pranzo importante" "Appunto e che giorno si terrà?" chiese Luna sorridendo. Michael parve pensarci su e poi affermó "Il 16 Giugno"
Il 16 Giugno? Brook spalancó gli occhi. Avrebbe preso parte alla gavetta dei genitori del suo migliore amico. "Scusate vado in bagno." disse velocemente e si alzó.
"Pronto?" "I genitori di Mike? Calum non posso! Se lo scoprisse non avrei più un migliore amico!" "Ciao anche a te. Senti hai il compito di cercare i clienti e quale posto migliore di una festa di ricchi sfondati e annoiati?" "Non posso!" "Devi" Calum chiuse la chiamata.
Brook era in trappola.
#SonoIo
Ciaoooo allora flagellatemi e uccidetemi per l'immenso ritardo ahahaha ma spero di aver ottenuto il vostro perdono. É leggermente più lungo e abbiamo scoperto una cosa in più. La gavetta.
Mi hanno detto che è strano che Cal abbia un bordello a 18 anni ma beh capirete presto che non è di Calum il bordello. Ok ho anticipato troppo ahahahah ora vado fartevi sentire dai.
A preso ♥♥♥
~ Libellula ♡
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Fight. \\ Calum Hood
RomanceLei è Brooklyn Deen ha 16 anni e non ha mai vissuto. Lui è Calum Hood ha 18 anni ed ha passato la sua adolescenza a 300 km/h. Farmarsi o partire. Di certo combattere per ottenere ció che si ama. "Sto combattendo per te!" "Nessuno te lo ha chiesto...