Brooklyn guardò il suo telefono intensamente e tornò in mensa con un forzato sorriso sul viso. "Ehi tesoro,va tutto bene?" chiese Luna notando la curva delle sue labbra troppo tirata per sembrare vera "Si Luna ti ringrazio".
La campanella suonò lasciando la ragazza sola con i suoi pensieri verso l'aula di biologia. Non credeva davvero che Calum le avrebbe fatto del male,non la conosceva nemmeno cosa poteva mai farle? Certo quella carezza intimidatoria sulla schiena l'aveva fatta rabbrividire ma,dopotutto,capì che valeva la pena tentare di far capire al moro che lei non aveva assolutamente intenzione di piegarsi così alla sua volontà. Guardò il suo polso e il livido che le aveva fatto l'altro giorno e si diede della stupida. Prese velocemente il telefono e scrisse un messaggio al ragazzo.
Non ho paura di te. Non sarò mai la tua schiava.
Il telefono vibrò pochi attimi dopo e aprendo il messaggio non si stupì della risposta strafottente: Si dice Signora non Schiava. Per un attimo la ragazza pensò che davvero Calum non avesse colto che la ragazza non aveva paura così scosse la testa e ripose dento il telefono.
Quella giornata estenuante finì portando con sè un Michael infastidito dall'imminente avvicinamento della gavetta,una Luna felice di aver visto Luke Hammings solo una volta e Brook. Brook che ignorò la richiesta dell'amico di darle un passaggio e intraprese la via di casa,passò davanti al Phoenix,il bar di Marie,dove lei e i suoi amici andavano spesso e con un cenno del capo la salutò. Proseguì fino a quando non si sentì tirare e si ritrovò dietro uno dei vicoli che solitamente tornando a casa evitava.
Alzò gli occhi e lo vide. Calum. "Così tu non hai paura di me eh? Bene,non vuoi essere la mia Signora? Sarai obbligata ad esserlo!" "Calum lasciami!" urlò quasi lei "Cosa urli,piccola. Avevo detto che dovevamo chiarire qualcosa,no? Quindi ora chiariamo chi comanda,intanto!" detto questo le diede un sonoro schiaffo sul viso e lei lo fissò negli occhi con odio. Un dolore nello stomaco le fece capire che le aveva dato un pugno e la fece piegare a metà finchè non si inginocchiò a terra con le lacrime agli occhi.
Calum le si avvicinò e le sollevò il mento osservando il suo collo scoperto e avvicinandosi,lei tentò di scappare ma le sue mani le tennero i polsi attaccati a terra mentre le labbra del ragazzo le si posarono sul collo,Brook rabbrividì sentendo la bocca di Calum succhiarle e morderle la pelle quando la ragazza gemette dal dolore lui si fermò e lei,sfiorandosi il collo notò qualche rivolo di sangue.
Calum si alzò seguito da lei e prima di andarsene le disse "Sei solo mia"
Il ragazzo la guardò un'ultima volta e poi andò dalla parte opposta verso casa sua,dopo una decina di minuti arrivò e una ragazzina sbucò dal giardino correndogli incontro "Ciao Calum!" "Juny!" la salutò sorridendo "Come mai non sei a scuola?" chiese preoccupato "Cal sono dovuta andare al controllo oggi,lo hai dimenticato?" chiese imbronciata "Oh piccola scusami,come stai?" "Benissimo,le nuove cure stanno facendo effetto!" Calum le prese la mano e la condusse in casa accarezzandole la testa dolcemente.Dopo aver mangiato qualcosa Calum si buttò nella sua stanza e allungandosi sul letto pensò a quanto era stata impertinente quella ragazzina,forse per lei era un gioco ma per lui c'era molto di più su cui aveva puntato. La Casa Rossa era la sua salvezza o meglio la salvezza di Juny.
Ciao. Sono io.
Allora non so quanto sia uscito lungo perchè è la prima volta che scrivo al computer ma farò così da oggi in poi. Mi viene più voglia di scrivere rispetto al telefono. Comunque beh del capitolo non ho molto da dire si commenta da se.
Ho da dire che c'è una ragazza che ha commentato ultimamente alla quale ho risposto proprio oggi che mai ha fatto riflettere e credo che abbia ragione,sto scrivendo la storia con superficialità quindi da adesso in poi spero di riuscire ad iniziare un lavoro di revisione per i vari capitoli,voglio dare una sistemata perché è davvero molto sconnessa,rileggendola mi sono accorta che questa ragazza ha ragione e la ringrazio davvero per l'aiuto. Spero di riuscire a rimediare prima che la storia diventi una sorta di minestrone stupido. Okay ho parlato fin troppo ora devo fare un giro e prometto che a breve avrete una nuova copertina e finalmente spero dei volti come si deve scusate ancora sono un'idiota.
Detto questo fatevi sentire mi piaciono tutti i commenti e ovviamente accetto le critiche o non sarei qui a provare.
Grazie ancora dell'affetto.
Ma ora prima di chiudere:PUBBLICITA'.
Vampire love di Panda_Hood (Volo a leggere il capitolo 8) -5SOS-
Broken Strings di SheWantsAGentileman (Che per me è sottovalutata,è molto carina) -1D-
- Libellula
PS. Non posso fare i cuori ma ve ne faccio tanti con la mente hahahahah
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Fight. \\ Calum Hood
RomanceLei è Brooklyn Deen ha 16 anni e non ha mai vissuto. Lui è Calum Hood ha 18 anni ed ha passato la sua adolescenza a 300 km/h. Farmarsi o partire. Di certo combattere per ottenere ció che si ama. "Sto combattendo per te!" "Nessuno te lo ha chiesto...