Capitolo 6

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CAPITOLO 6.

La notte è passata in un lampo e il sole mi ha svegliato entrando dalla finestra colpendomi gli occhi.

Lentamente mi alzo sbadigliando ed entrato in bagno mi faccio un bagno rilassante per togliermi anche i residui del sonno da sopra.

Terminato esco dalla doccia e mi asciugo vestendomi poco dopo.

Solo dopo essermi asciugato i capelli scendo in cucina e mi metto ai fornelli preparando il pranzo per tutti quanti.

Metto da una parte i vari contenitori e sorrido soddisfatto.

«Frratellone?»

«Natsu, ti sei svegliata»

«Sì. Cosa fai?»

«Ho preparato il pasto per i miei amici»

Mi guarda passandosi una mano su gli occhi.

«L'hai preparato anche per me e la mamma?»

«Certo, Natsu»

«Fratellone, io oggi non ho scuola. Posso venire con te?»

«Certo. Oggi nemmeno io ho scuola e passiamo la giornata ad allenarci e fare delle partite»

«Evviva! Ti aiuto a portare i pranzi»

La guardo per un attimo sorridendole.

«Va bene, ma prima dobbiamo dirlo a mamma che vieni con me»

Sento il telefono squillare e lo prendo notando una chiamata da parte di Kenma e rispondo senza pensarci troppo mettendolo in vivavoce.

«Pronto?»

«Shoyo, che fai?»

«Ho appena terminato di preparare da mangiare»

«Davvero? Ti serve aiuto?»

«Mmh... credo di sì...»

«Se ci mandi l'indirizzo ti raggiungiamo»

«Va bene»

La chiamata si chiude poco dopo e gli mando un messaggio in chat scrivendogli l'indirizzo.

Ho il tempo di sistemare le ultime cose quando sento il campanello suonare e Natsu corre ad aprire.

«Shoyo è in casa?»

«Sì. È in cucina»

Mi tolgo il grembiule ed esco dalla cucina sorridendo.

«Wow. Non immaginavo che sareste venuti in tanto»

Non mi aspettavo sul serio che assieme a Kenma venissero Kuroo, Tsukki, Lev, Yaku, Daichi, Asahi e Yamaguchi.

Mia madre arriva poco dopo e le sorrido.

«Buongiorno, mamma. So che devi andare a lavoro e ti ho preparato il pranzo per la pausa. Ti va bene se porto con me Natsu?»

«Sicuro di farcela?»

«Sì e poi non sono solo. Ci sono i miei amici che possono aiutarmi se non dovessi farcela»

«Va bene»

Si avvicina a Natsu e la prende in braccio.

«Fai la brava con tuo fratello e cerca di non farlo stancare troppo»

«Va bene, mamma»

La rimette a terra e seguito dai ragazzi recupero i vari contenitori con il pranzo e naturalmente ce li dividiamo per poi uscire di casa ed avviarci per raggiungere tutti gli altri.

Amarti è difficileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora