Dark Red ➳ j.b.

2.

Pov's Justin 
La suoneria del mio cellulare mette fine al mio dormire, mi strofino gli occhi e incomincio a tastare con le mani il letto per trovare il cellulare. Dopo svariati tentativi lo trovai.

"Pronto?"

"Justin sono la mamma, oggi non posso venire a casa, torno domani, credo che tu sappia ordinare le pizze, a domani!"-Mamma

Non ebbi il tempo di rispondere che mia madre aveva già attaccato, lasciai fuori uscire un sospiro.

Guardai l'ora sul telefono, 8.30.

Mi girai verso il comodino e presi i miei occhiali e li indossai, scesi dal letto e mi recai in bagno, mi guardai allo specchio.

Capelli a casco di banana, occhiali a fondo di bottiglia, apparecchio fisso ai denti.

Abbassai lo sguardo alla mia immagine riflessa.

Dopo 5 minuti uscì dal bagno e mi recai in cucina, presi del latte e dei cereali e li misi in una tazza.

Incominciai a mangiare, nel contempo accesi la televisione, subito vidi la figura gialla con i buchi, Spongebob.

Il mio cartone preferito fin dai tempi dell'asilo.

Sorrisi instintivamente a pensare alla mia infanzia, ancora tutti ingenui, gentili senza pregiudizi, dove ancora tutto andava bene.

Non eri preso in giro per niente, eri sempre il benvenuto.

Ritornai alla realtà e entrai su Instagram, le mie foto di solito non superano i 10 like, mentre i miei compagni di scuola superano anche i 100, ma va be, in fondo a cosa servono nella vita i likes?

Guardai le notifiche, una attirò particolarmente la mia attenzione, un commento positivo di una ragazza.

Schiacciai subito l'immagine dell'account per vedere chi è, sfortunatamente non è della mia scuola.

Ho pochi amici, anzi si può dire che io ne abbia solamente uno, Chris Matthew, con lui vado molto d'accordo, ma spesso e volentieri mi trascina in cose assurde, vorrei farmi altri amici, ma non ci riesco, sia per la mia timidezza che per il mio aspetto fisico.

Inutile dire che non ho mai avuto una ragazza, cioè ce l'ho avuta ma per una scommessa fatta su di me, figuriamoci se una delle più popolari della scuola si metterebbe con me, dovevo accorgermene prima.

Navigai ancora un po' sul social e misi qualche like a delle foto che mi piacevano.

Tutto mentre mangiavo la mia colazione.

Dopo circa dieci minuti misi via il cellulare nella mia tasca e la tazza ormai vuota nel lavandino, e andai in camera.

Lunedì mi tocca affrontare un test di Chimica, sicuramente Chimica e Matematica sono le materie che meno sopporto.

Di malavoglia presi il libro e incominciai a leggere la differenza tra massa e peso.

Argomento secondo me molto noioso ma un po' interessante.

Dopo circa quarantacinque minuti affondato nei libri il mio cellulare mi distrasse con la vibrazione dell'arrivo di un messaggio.

Lo presi senza esitazione e lessi il contenuto.

Da Chris:
Ti va di uscire sta sera?

A Chris:
Lo sai che non posso uscire la sera.

Da Chris:
Ma andiamo in un club, quelli dove ci sono le spogliarelliste, sono anche riuscito a ricavare dei documenti finti che ci facciano sembrare maggiorenni.