Guardai per minuti infiniti la porta del bagno davanti a me, ma quando suona la campana di fine intervallo?
Sento qualcuno entrare nel bagno e mi irrigidisco, speriamo non debbano seriamente andare in bagno.
"Hai visto ieri?", riconosco la voce, Bruce Litwin.
"Cosa? Lo sfigato?", risponde un ragazzo, perdo un battito sapendo che parlino di me.
"Si, era al Dark Red con quel suo amico ricco sfondato.", dice Bruce per poi sbuffare.
"Beh, almeno il gusto ce l'ha!", esclama l'altro per poi sghignazzare insieme a Bruce.
"Comunque, guarda.", dice Bruce provocando la risata dell'altro ragazzo.
Incuriosito decido di arrampicarmi sul gabinetto e osservare cosa stiano guardando.
Vedo Devid, che solo ora sono riuscito a riconoscere, e Bruce guardare il cellulare, che cosa c'è di tanto interessante?
"Lo sfigato ha fatto colpo su una delle puttane della città!", esclama Devid guardando con sguardo sgembo Bruce.
Deglutisco e muovo i piedi cercando di spot mi di più per riuscire a vedere il cellulare, e...
"CAZZO!", esclamo sentendo i miei piedi scivolare dalla tazza del gabinetto, fortunatamente non ci sono finito dentro.
"Chi cazzo sei?", la voce di Bruce mi fa accapponare la pelle, incominciano a tentare di aprire la porta, e so che se vanno avanti così ce la faranno di sicuro.
Brooklyn pov's
Sbadiglio per poi stiracchiarmi e guardarmi intorno, guardo l'ora sul cellulare e noto che sono le 11.45, ho dormito veramente tanto, perché il ragazzo non mi ha svegliata?
Rumurgino cercando di ricordarmi il nome del ragazzo, che al momento non ricordo.
Trattengo un sorriso quando ripenso a ciò che è accaduto sta notte, è molto ingenuo, gentile e troppo timido come ragazzo, di solito le persone così tendono a non farmi del male o a farmi fare cose strane, grazie a Dio ogni tanto mi va bene.
Noto solamente adesso un bigliettino sul comodino e l affretto a prenderlo.
"Fa come se fossi a casa tua, fa colazione ed esci se vuoi.
Ps. Grazie per ieri."
Poso il biglietto e decido di dare ascolto a Jason? O qualcosa del genere.
Mi vesto ed esco dalla camera guardandomi attorno, ieri non ci ho fatto caso perché siamo andati subito nelle stanze ma questa casa è gigante.
"Pensavo non ti svegliarsi più.", mi giro verso Sydney intenta a salire le scale che portano al piano inferiore.
"Sono a scuola.", dice riferendosi ai due ragazzi, annuisco venendole incontro e percorrendo insieme a lei gli scalini.
Rimango meravigliata appena guardo la gigantesca sala che si presenta davanti ai miei occhi, è grande quando la mia casa.
È tutta in stile moderno, ha un televisonore a schermo piatto posto su un mobile a muro, al centro si trova un divano ad angoli in pelle beige che si intona perfettamente al tono moderno della casa.
Mi siedo su uno sgabello della cucina, che da sulla sala, e osservo Sydney la tv e aprire qualche mobiletto della sala.
"Ma che stai facendo?!", alzo di poche ottave la voce, non deve guardare in questo modo nelle case altrui.
"Chris ha detto che possiamo vederci un film, e a detto di sceglierne qualcuno dai mobiletti.", dice tirando fuori uno dei tanti film in cd all'interno dell'armadietto.

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Dark Red ➳ j.b.
FanfictionChe succederebbe se Justin,il classico nerd della scuola, incontrasse Brook, ballerina e prostituta del Dark Red? Due persone completamente diverse e appartenenti a mondi diversi, eppure legati da qualcosa del loro passato. E se si aiutassero a vice...