Sally piangeva. La terra sopra la tomba di sua madre era ancora fresca e morbida. La calda presenza di sua sorella Farrah, accanto a lei, le ricordava la sua casa, il suo odore le ricordava la mamma. Il funerale era stato due ore prima ma Sally non riusciva a farsi forza, ne' per lei ne' per la sorella minore.
C'erano proprio tutti, nonni, zii, parenti di secondo grado, cugini. Farrah aveva incrociato un paio di volte lo sguardo di un ragazzo che non conosceva. Bellissimo, con due occhi da far girare la testa, aveva pensato la ragazzina.
Tre giorni dopo, viene invenuto il cadavere di Sally trucidata barbaramente, la testa spaccata da una potente martellata.
Farrah aveva voglia di rivederlo.
