Avete mai pensato a quanto la morte sia spaventosa? Soffermatevici un momento, è l'unica cosa di cui non sappiamo praticamente nulla. Molte persone potrebbero parlarvi di cose religiose come reincarnazioni o vita ultraterrena, altri invece dicono di volersi concentrare unicamente sulla vita. Ma pensateci, è davvero qualcosa al di là della nostra portata. E se i religiosi si sbagliassero? Se la morte fosse realmente uno stato di non esistenza che prevale nel momento in cui il cervello smette di funzionare? Terrificante, vero? Ovviamente, seguendo questo ragionamento, tu neanche ti accorgeresti di essere morto, poiché non esisti.
Però... Mettiamo che qualcuno possa darti prova di questa non esistenza. Poniamo che questa persona sia In grado di farti vivere lo stato di non esistenza, e ancor più importante, che riesca a fartelo ricordare. Probabilmente accetteresti qualunque clausola, pur di salvarti da quel terribile destino.
Tecnicamente, per alcune persone vicine alla morte, il loro cervello perde completamente attività per qualcosa come tre secondi, dopodiché ritorna In funzione per poi morire nuovamente In maniera più convenzionale. Parlando d'altro, in molti ospedali spesso si può vedere un uomo vestito con un abito nero che non figura in nessuna lista del personale o dei pazienti. Ancor più interessante, chiedendo alle persone presenti nell'ospedale del perché di un abito nero allora le potrai vedere agitarsi un momento, risponderti che la tua domanda è insensata e che sono sicure di non averlo mai visto prima.
Chiedi loro dell'uomo, comunque, e potrai vederle impietrirsi sul posto, agitarsi violentemente e rispondere 'Quale uomo?'