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I primi a svegliarsi, la mattina seguente, furono Hoseok e Yoongi che, avendo dormito sul divano, si svegliarono per via della luce che filtrava nella stanza.

<<Buongiorno>> sbiascicò, ancora assonnato, Hobi.

Yoongi schiuse gli occhi e si sollevò piano. Era talmente presto per lui che non riusciva a capire dove era e che stava succedendo ma appena si rese conto che aveva, davvero, dormito su Hoseok si alzò velocemente dandogli le spalle. Il ragazzo dai capelli rosa sembrò confuso, si alzò anche lui e cercò di far girare l'amico.

<<Stai bene?>>.

Yoongi annuì mentre si copriva il viso.

<<Sei rosso, sicuro di stare bene?>> Insistette.

<<Te l'ho già detto, sì sto bene>>.

Il più piccolo, scettico, gli fece levare le mani dal viso e posò le labbra sulla sua tempia. Lo hyung arrossì maggiormente mentre il suo cuore batteva all'impazzata. Doveva calmarsi. Lui non era così, lui non mostrava emozioni (a meno che non fosse necessario).

<<Mh, si, non hai febbre>> constatò, dopo essersi staccato, Hoseok.

<<Te l'ho detto!>> Gli disse, <<ora mangiamo>>.

Yoongi quindi si diresse in cucina senza attendere l'amico, che lo stava seguendo, sperando di tornare al suo colorito il più velocemente possibile.

Mentre iniziavano a preparare le cose  Jimin fece il suo ingresso: stringeva un peluche a forma di orsacchiotto rosa che trascinava per un braccio mentre, con l'altra mano, si stropicciava l'occhio.

<<Buongiorno!>> Salutò.

<<Buongiorno a te! Siediti, io e Yoongi stiamo preparando la colazione per tutti>>.

Il più grande gli fece un cenno con il capo, nonostante lui e Jimin fossero amici era ancora infastidito da ciò che aveva visto il giorno prima.

<<Noto con piacere che andate di nuovo d'amore e d'accordo>>.

Hobi annuì contento e Yoongi accennò un sorriso, "d'amore".
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Jin si mosse e sentì Namjoon, in risposta, abbracciarlo stresso.
Il primo, non con poca fatica, si girò verso il rosso. Guardandolo dormire con gli occhi chiusi e sorrise. Era carinissimo, anche con la bocca socchiusa. Allungò una mano verso il suo viso e gli scostò una ciocca rossa da davanti agli occhi. Jin si perse ad osservarlo e, ancora prima di rendersene conto, il suo sguardo era andato a finire sulle sue labbra. Erano piene ed invitanti. Come puoi farmi questo effetto?, pensò. Si sentiva strano mentre lo continuava a guardare, quasi impuro. Poi smise di pensare e si avvicinò a quelle labbra invitanti che gli urlavano 'mordici! Assaporaci! Baciaci!". Deglutí e iniziò ad avvicinarsi. Ormai sul punto di sentirle sulle sue due occhi si spalancarono e delle goti si arrossarono.

<<Jin?>>.

Il ragazzo si immobilizzò, non stava accadendo sul serio. Abbassò lo sguardo, non aveva il coraggio di guardare Namjoon negli occhi e il più velocemente possibile uscì dalla stanza lasciandolo li.
      
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Tae-hyung si svegliò con molta calma e sorrise nel guardare il piccolo, e tenero, Jungkook dormire tranquillamente. Troppo per i suoi gusti. Alzò un angolo della bocca e decise che era arrivato il momento di svegliarlo. Fu il suo turno, infatti, di salirgli a cavalcioni e iniziare a baciarlo: sulle palpebre, sulla punta del naso, sulla fronte e sulle guance. Arrivato vicino alle labbra Jungkook era ormai sveglio, molto sveglio.

<<Buongiorno principessa!>> Lo salutò Tae-hyung.

<<Buongiorno, a che devo questo risveglio?>>.

Tae fece spallucce e si avvicinò pericolosamente alle sue labbra ma, proprio quando Jungkook pensava che l'avrebbe baciato,  gli sfiorò l'angolo della bocca con la sua. Poi, soddisfatto, si alzò.

<<Ho fame>>.

&quot;I was Jealous&quot; ||Yoonseok And OtherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora