"I was Jealous" ||Yoonseok And Other

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Hoseok sorrise.

<<E' colpa tua>> disse ancora con il sorriso sulle labbra.

Yoongi cercò di trattenere un sorriso, Hoseok riusciva sempre a tirarlo su di morale o a farsi perdonare (anche quando il moro non voleva). Hobi guardò meglio il viso dell'amico e notò gli occhi rossi e gonfi. Ha pianto davvero, pensò con i sensi di colpa.

<<Mi dispiace>> e lo abbracciò stretto, <<Mi dispiace davvero tanto. Odio vederti piangere>>.

Il moro rimase immobile nell'abbraccio.

<<Se odi vedermi così allora non farmi più del male>>.

La voce era piatta anche se un groppo in gola lo faceva faticare a parlare e un vuoto in petto lo fermava dal ricambiare l'abbraccio. Il più piccolo perse completamente il sorriso e lo strinse ancora più forte. Si sentiva in colpa, un'idiota e uno stronzo. Come aveva potuto far piangere un simile angelo?

<<Ti prego>>sussurrò.

<<Ti prego>> disse ancora, <<perdonami. Non so davvero che farei senza di te. Se vuoi picchiami, urlami contro o insultami ma dammi un'altra possibilità. Tengo troppo a te>>.

Yoongi, finalmente, reagì e sollevò le braccia e ricambiò l'abbraccio. Anche se Hoseok lo vedeva come un amico, una persona cara, e niente più a lui andava bene. Ora lo aveva capito, lo aveva compreso quando la voce dolorante dell'altro gli arrivò alle orecchie e sentì un calore travolgerlo alle sue parole.

<<Va tutto bene>>disse, dopo poco.

Il ragazzo dai capelli rosa scosse il capo, <<Non va bene, ti ho fatto stare male. Ti ho fatto piangere>>.

<<Non importa, non più>>.

<<Ma...>>

<<Cerca solo di evitarlo la prossima volta. Cerca di tenere conto dei miei sentimenti>>.

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Jimin si alzò dal divano stiracchiandosi.

<<Ho fame, voi no?>>.

Taehyung guardò l'ora.

<<In effetti sono le due passate, dovremmo prepararci qualcosa. Dopo una mattinata simile ho proprio fame>>.

<<Chiamo un ristorante a caso mentre voi chiamate gli altri?>>.

Tae e Jungkook annuirono e si avviarono insieme nel corridoio.
Davanti alla stanza di Namjoon e Jin bussarono.

<<Chi è?>> Chiese Jin, in sottofondo dei suoni strani.

<<Noi, Tae e Jungkook>> rispose Taehyung, <<stiamo ordinando da mangiare>>.

<<A-arriviamo>>.

Un altro strano rumore provení dalla stanza. Jungkook e Taehyung si guardarono straniti.

<<Facciamo finta di nulla, che è meglio>> disse il più piccolo.

L'altro annuì e bussò alla stanza seguente.

<<Dicci>> urlò Hoseok in risposta.

<<Stiamo ordinando quando avete finito uscite>>.

Hobi aprì la porta.

<<Finito cosa?>>.

Jungkook e Tae volevano sbattersi una mano in fronte, tanta l'ingenuità del ragazzo.

<<Niente>>rispose in fretta Taehyung, <<Jimin è di la, ditegli che volete>>.

Yoongi che era rimasto in silenzio uscì dalla camera seguito dall'amico.
Quando furono abbastanza lontani Jungkook sospirò.

<<Come fa ad essere così lento quel ragazzo? Dannazione, Yoongi è cotto di lui>>.

<<Però anche Yoongi dovrebbe farsi avanti>> aggiunse Tae.

<<Dici?>>.

<<Assolutamente, se conta tutto su quello stupido allora siamo a cavallo>>.

I due ragazzi risero leggermente e si avviarono per il corridoio.

<<Aspetta>> disse il più grande davanti alla loro stanza, <<devo cambiarmi. Voglio mettermi comodo>>.

<<Oh, okay. Ti aspetto fuori>>.

Taehyung alzò un sopracciglio.

<<Dormiamo insieme e ora fai il timido?>>.

Gli prese il braccio e lo trascinò in camera. Lo fece sedere sul letto e gli diede le spalle mentre andava a prendere qualcosa dall'armadio. Scelse il sotto di una tuta e una maglia larga. Prese gli indumenti e li posò sul letto, vicino a Jungkook. Quest'ultimo osservava ogni movimento del ragazzo. Tae-hyung, con lo sguardo fisso in quello del più piccolo, si levò la maglietta e sorrise leggermente nel notare che l'altro stava distogliendo lo sguardo.

<<Tutto bene?>> Chiese soddisfatto.

Jungkook annuì, nonostante fossero compagni di stanza vederlo spogliarsi così vicino a lui gli provocava un certo effetto.

Tae-hyung si iniziò a slacciare la cintura.

<<Non ti metti la maglia?>> Chiese rosso.

<<Prima mi levo tutto e poi mi rivesto, è più comodo>>.

Jungkook deglutí e annuì, sapeva che lo stava facendo di proposito.

Slacciata la cintura sbottonò il pantalone e iniziò ad abbassarlo. Jungkook scattò in piedi.

<<Ti aspetto fuori, è meglio>>.

Tae-hyung però non era d'accordo, lo prese e lo tirò facendolo cadere sul letto. Poi, scalciò i jeans che erano arrivati alle caviglie e si mise a cavalcioni su di lui.

<<Non ho intenzione di lasciarti andare>>.