cap. 27

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Apro gli occhi piano, per colpa dei raggi di luce che entravano dalla finestra.

Mi alzo e mi faccio una doccia veloce, Liam si sarebbe svegliato tra poco.

Torno in camera e Liam dormiva ancora

-Liam svegliati!- mugugna qualcosa e si gira dall' altra parte dandomi le spalle

-Liam svegliaaaa- prendo il cuscino e glielo tiro

-ma smettila sono solo le 8!-

-1 dobbiamo andare a scuola e 2 Jessica è all'ospedale e 3 non andiamo a scuola perchè Jessica è all'ospedale!- Liam si gira e mi guarda confuso

-non ho capito un cazzo-

-alzati così capisci- finalmente si alza dal letto e va verso il bagno ma si ferma

-aspetta, Jessica è all'ospedale!- dice girandosi verso di me guardandomi sorpreso

-nooo ma daii, sbrigati che dobbiamo andare da lei!- mi guarda male e poi entra dentro il bagno mentre io scendo le scale e preparo la colazione.

-facciamo una colazione veloce non mangiare troppo- mi giro e guardo male Liam

-ma che diamine...noo...-

-si tratta di mia sorella e della tua ragazza!-

-si lo so, ma il cibo è sempre molto importante!-

-che pizza che sei, fai alla svelta allora!-

-si okay!- prendo due fette biscottate, ci spalmo del cioccolato me le infilo in bocca

-possiamo andare- dico tra un boccone e l altro, usciamo da casa e andiamo verso la macchina di Liam entrando e partendo.

Il viaggio iniziale è stato abbastanza silenzioso ma dopo, verso l'arrivo all'ospedale abbiamo iniziato a parlare di più riguardo alla scuola ma niente di che.

Entriamo in ospedale e dopo aver chiesto qualche indizio, arriviamo finalmente a destinazione, Liam bussa e poi entriamo.

-ehy! ciao Jessica!- dice Liam andandola ad abbracciare; era seduta sul letto che leggeva un libro

-ciao fratelloneee- conclude lei

-ciao Jess!- dico poi io, lei allarga le braccia in segno di volere un'abbraccio ed io non me lo faccio ripetere due volte lasciandogli poi un bacio a stampo sulle labbra.

-come ti senti?- chiede Liam

-bene dai, meglio di ieri- abbassa la testa

-ehi Jess, tutto ok?- chiedo io vedendola triste

-no...-

-chiamo un dottore?- si offre subito Liam

-ieri sera...- mi guarda e attraverso i suoi occhi si poteva vedere benissimo la paura e la tristezza

-è venuto Luca- tutti e due sbarriamo gli occhi

-quel figlio di buona donna- dice Liam mettendosi le mani dietro la testa

-che ti ha detto! ti ha fatto male?- chiedo io già allarmato

-mi ha detto che non voleva farmi male e che non mi libereró di lui facilmente-

-se quel bastardo ti rivolge anche solo un altro sguardo giuro che...-dice Liam infuriato

-non ti preoccupare Jessica ci siamo noi qui con te, non ti farà nulla- dico invece io per rassicurarla

-comunque visto che stó bene potrei sempre chiedere ai dottori di farmi uscire-

-se te la senti ed i dottori sono d'accordo va bene- continuo io, che ero molto più calmo rispetto a Liam ad un certo punto entra in stanza un'infermiera

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