"Ti amo" fu l'ultima parola che senti.
Hea-young's Pov.
Sono passate tre settimane da quella notte, inutile dire che passo la maggior parte del tempo in bagno.
Mi alzai e mi accorsi che era davvero presto.
Affianco a me, Finn dormiva beatamente.
In casa non fiatava una mosca, tutti dormivano.
Mi alzai e andai al piano di sotto.
Presi una bottiglia di thè e ritornai in camera.
In un attimo tutta la tristezza mi salì.
Guardai fuori, e mi accorsi che pioveva.
Ho sempre amato la pioggia, mi da un senso di calma e serenità.
Presi una coperta e avvolsi il mio piccolo corpo all'interno di questa.
Mi sedetti sul davanzale della finestra di camera mia.
Ero incantata da quelle piccole gocce d' acqua che battevano contro la mia finestra.
Ma tutto questo finì finché un forte conato di vomito mi salì.
Corsi in bagno, dove riversai tutto.
Ormai era 1 ora che ero in bagno con dei crampi e la nausea.
Senti dei passi dietro di me, e in un attimo Jimin era affianco a me, con i miei capelli in mano e una mano sulla mia spalla.
"Jimi.." fui interrotta da un altro conato di vomito.
"Shh" disse lui accarezzandomi la schiena con una mano.
Avvolte mi chiedo se Jimin non sia un angelo caduto dal cielo.
Mi aiutò ad alzarmi ed mi fece stendere sul divano.
"Nuna, ti sentirai meglio" disse lui dandomi una tazza calda con all'interno una bevanda preparata da lui.
La bevvi tutta.
"Come ti senti ora?" Disse lui sedendosi accanto a me.
"Bene, grazie chimchim"
"Di niente"
"Sai che ore sono?"
"Sono le 5:47"
"Oh è ancora presto"
"Già"
"Come mai non sei con Seojun?"
"Oh, ecco avevo sentito dei rumori e mi sono alzato"
"Sei un angelo chim"
"Grazie" disse lui arrossendo.
Jimin è la persona più pura e casta che io conosca, sembra un bimbo, che in qualunque momento, lui ce sempre.
"Quando vi sposate tu e Seojun?"dissi io sorridendo
"Oh bhe.."
"Lo ami tanto vero?"
"S-si"
"Aww siete così carini insieme"
"Davvero?"
"Si, comunque devo parlare un po' con Seo, dovete sposarvi!"
"Ma Hea-young, io.."
"Tu?"
"So che sembra strano, ma io vorrei dei figli con lui."
"Quanti?"
"Ma anche 1 solo, basta sia mio e suo figlio"
"Di che parlate?"
Entrambi ci voltammo, vedendo la figura di Seojun avvicinarsi a noi.
"Emh..n-niente" disse Jimin arrossendo e abbassando lo sguardo.
Lo guardai sorridendo e presi il secchio, il vomito era tornato.
Corsi di nuovo in bagno seguita da Jimin e Seojun.
"Da quando va avanti questa storia?" Disse Seojun
"Tre settimane" rispose Jimin tenendomi i capelli.
"Chiamo Finn"
In un attimo Seo sparì, e torno con Finn.
"Amore cos'hai?" Disse Finn abbassandosi accanto a me
"Emh, niente mi fa solo male la pancia"
"Seo, per favore chiama il medico digli che stiamo vendendo ora" disse Finn, facendo segno a Jimin di andare da Seo.
"Perché non me l'hai detto?"
"Cosa?"
"Che non stai bene"
"Scusa, non pensavo fosse una cosa grave"
"Mh, ok ora vieni"
"N-non riesco ad alzarmi"
Finn vedendo la mia situazione mi prese in braccio e corse in camera.
Mi appoggio delicatamente sul letto e andò vicino all'armadio.
Prese un suo pantalone di tuta con una felpa larga.
Mi spogliò facendo attenzione a non sfiorarmi la pancia.
Una volta volta pronta mi avvolse con una coperta.
"Seo il dottore?" Disse Finn prendendomi in braccio.
"Si ha detto che è disponibile"
In un attimo noi e gli altri erano tutti pronti.
Una volta dal medico mi fecero stendere su una panchina e fecero degli esami.
"Signora Lee"
"Mh?"
"Congratulazioni! è incinta di tre settimane"
In un attimo tutti ci pietrificammo.
Mi girai verso Finn, che aveva una faccia sconvolta ma felice.
Gli altri erano tutti a bocca aperta.
"D-d-diventerò p-padre"
"Si, auguri signor Wolfhard" disse il dottore per poi uscire.
"CHE BELLO" disse Zaehyo abbracciandomi.
Hikari e Akire scoppiarono a piangere.
Finn mi guardò negli occhi per poi accarezzare il mio ventre.
"Il nostro bambino" disse lui sorridendo
Ricambiai il sorriso e lo baciai.
Tornai a casa più felice che mai.
STAI LEGGENDO
"Photographer"
FanfictionHea-young, una fotografa di successo. Finn Wolfhard un attore e modello di successo.