Oneirophobia | KatsuDeku (VILLAIN!AU)

➳ here we go again.

La missione fu programmata per le due di mattina del giorno seguente. Di solito agivamo di sera, ma questa missione era differente da tutte le altre: dovevamo agire con estrema cautela ed evitare di svegliare qualcuno, o saremo passati in netto svantaggio. Nonostante ciò, il nostro piano si basava su un punto di forza assicurato: loro pensavano che noi non sapessimo la loro localizzazione, quindi avremo potuto coglierli alla sprovvista.

Tornai in camera mia con la testa in subbuglio, era colma di pensieri su come avrei dovuto comportarmi appena avrei visto Kacchan. Ovviamente mi scosse la notizia che era diventato un obbiettivo della lega dei Cattivi. Forse volevano fargli il lavaggio del cervello e indurlo ad unirsi a noi? Probabile.
Ma una parte di me non lo accettava, volevo ucciderlo, torturarlo, fargli provare il dolore peggiore che avesse mai percepito. Per fargli capire quanto valessi ora come persona, come cattivo. Non ero più il ragazzino senza speranze che cadeva continuamente nella vita senza quasi più riuscire ad alzarsi. Non ero più la persona idiota che stava sempre dietro quel dannato Kastuki mentre lui mi provocava ogni genere di ferita, sia fisica che mentale. Ora non ero più il Deku inutile. Ora ero Izuku Midoriya. E non avrei mai permesso a nessuno di chiamarmi ancora in un modo diverso da quello.

Forse se certe persone ascoltassero la mia storia mi chiederebbero:"Come hai fatto ad ottenere un quirk?" Bhe, la risposta é molto semplice. É stato il salvatore della mia vita, e no, non é stato un eroe a salvarmela, non é stato il bene, ma il "male", il boss della lega dei cattivi. Mi ha accolto in casa sua come se fossi stato un figlio dopo il suicidio della mia depressa madre. Ed ha realizzato il mio sogno: mi ha donato un quirk chiamato "All for One". Famigliare, vero? Ma vi state sbagliando, non si tratta del quirk di All Might, quello é l"One for All". Il mio quirk consiste nel poter impadronirmi di massimo cinque quirk che potrò usare per tutta la vita. Per ora ne ho uno. Indovinate quale? Uno molto simile a quello di All Might, se non identico. Forte, vero? Non vedo l'ora di ammazzare Katsuki con questo bellissimo quirk ~

Una sadica risata risuonò nelle quattro pareti fredde della mia stanza. Ecco, mi ero lasciato andare di nuovo. Ero lì, a rifare il mio solito monologo mentre mi fissavo in uno specchio. Le occhiaie di chi non chiude mai occhio, le iridi verde smeraldo che ardono di vendetta, un sorriso inquietante che vuole divorarti da un momento all'altro. Sì, ero proprio l'immagine perfetta di un villain. Dopo un paio di minuti smisi di ridere e decisi di andare ad allenarmi e, dopodiché, a ultimare un paio di sieri in laboratorio, dovevano essere perfetti per l'arrivo di Kacchan sulla sedia scolorita al fondo del mio buio angolo dell'inferno ~

Uscì dalla mia stanza ed andai verso la palestra sotterranea per allenarmi. Era uno spazio molto grande e, nonostante fosse sottoterra, una luce artificiale la rendeva molto luminosa. C'erano aree di ogni tipo per permetterci di allenarci dove meglio credevamo. Quella sera decisi di allenare il mio quirk, fu dura, ma riuscì a controllarlo un po' di più alla fine.

Undici e mezzo di sera. Tra due ore e mezza sarebbe iniziata l'operazione "game start", così l'aveva definita Tomura. Mi resi conto che non avrei fatto in tempo ad ultimare tutti i sieri che mi occorevano per dare il benvenuto alla mia futura cavia. Quindi decisi di ultimare quelli più importanti: il siero annullante e il sonnifero. Il primo serviva ad annullare l'utilizzo del proprio quirk per un lasso di tempo indefinito, dipendeva dalle volte. Il secondo serviva per, molto semplicemente, far addormentare Kacchan nel caso avesse fatto un po' troppo trambusto. Ultimati anche gli ultimi preparativi, feci ritorno alla mia camera, mi vestii per la notte e mi adagiai sul letto pensando a come era diventato Katsuki in questi ultimi due anni.

Era cambiato qualcosa? Non credo, sicuramente era rimasto il solito burbero ciclato. Ancora non mi capacitavo di come avessi potuto considerare 'idolo' una persona del genere. Bah. Smisi di pensarci e chiusi gli occhi aspettando il passare dell'ora, sapevo già che non sarei riuscito a chiudere occhio.

Due di notte. Era ora, il momento tanto attesso era giunto. Mi alzai in fretta e mi cambiai scendendo al piano terra tutto eccitato. Oggi, dopo molto tempo, avrei anche potuto ferire o, meglio ancora, assassinare tutti quei bugiardi autodefinitosi "eroi". Ad aspettarmi c'erano Dabi e Tomura. Mentre Kurogiri e Toga arrivarono un po' in ritardo. Controllamo ancora una volta che tutto fosse in ordine e io pronunciai per l'ultima volta il piano: Toga e Dabi avrebbero fatto squadra con Tomura e sarebbero stati spalleggiati da Kurogiri, la loro via di fuga in caso di difficoltà estreme. Insieme a tre noumu, loro si sarebbero occupati di All Might. Mentre io mi sarei dovuto occupare della cattura del mio amato Kacchan ~.

Nella foresta del campo d'allenamento della Yueei, gli studenti stavano affrontando una prova a coppie in una specie di caccia al tesoro. I villains arrivarono intorno alle due e trenta e Dabi sganciò il veleno, dando il via all'operazione. Presto, nella foresta si scatenò il panico, e lo scontro ebbe inizio. Due noumu attaccarono gli studenti. Un noumu andò con la squadra alpha e lo scontrò fra quest'ultima ed all might ebbe inizio.

Mi aggiravo nella foresta di soppiatto. Frenevo dalla voglia di rivederlo. Finalmente. Era passato tanto tempo, non così tanto per una persona qualunque, ma per me. Girai lo sguardo e le mie iridi color smeraldo incrociarono un paio di occhi rosso rubino ardente.

"Kacchan~"

                                               "D-deku..?"