Chiusa la porta ci incamminammo verso questa grande via piena di case e alberi illuminate da qualche lampione e dalle ultime luci del sole.
<<Comunque non c'è bisogno di farmi da babysitter, so cavarmela da sola>> dico a Ted
<<Oh, perché dici così? A me fa piacere stare con qualcuno di nuovo infondo in questa città ognuno pensa a se stesso e mi fa piacere avere una ragazza come te>>mi dice con un tono pacato
<<In che senso come me?>> chiedo stranita
<<nel senso di bella>> dice ridacchiando
<<Uh...grazie>> dico io arrossendo
<<Comunque da dove viene una ragazza così bella come te?>>
<<Lo vuoi veramente sapere?>> dico io sbarrando gli occhi
<<Non mi aspettavo questa risposta...ma si>> dice grattandosi incuriosito la testa
<<Vengo dal mondo, non so da dove vengo. Ho traslocato tante di quelle volte che ormai ho perso il conto...>> dico cercando di cambiare argomento
<<Wow ma perché tutti questi cambiamenti...che hai fatto di male per cambiare così tanto città. Problemi con i professori?>>
<<No...nulla di che. WOW di chi è quella villa magnifica!>> dico strabiliata riuscendo a cambiare discorso
<<Quella "magnifica" Villa è di Josh, ti do un consiglio: STAGLI ALLA LARGA, qualsiasi ragazza vede la pietrificata con il suo sguardo per poi portarsela a letto. Quindi no, soprattutto se sei nuova. Non entrare e non parlare con lui>> dice con un tono quasi di rimprovero<< e poi la chiamano tutti la casa di "entri fidanzato, esci single">>
<<Per quale motivo la chiamo così?>> chiedo incuriosita e tentata ad entrare
<<Sono già le 8:00 si è fatto tardi>>
Non è poi così bravo come me a cambiare discorso, ma accetto il suo tentativo e torniamo verso casa.
<<Oh ehi ferma! Prima di tornare entriamo in questa yogurteria, fanno lo yogurt più buono del mondo!!>> dice con una faccia da bambino di 5 anni
<<Ma non avevi fretta di andare?>> chiedo con un tono accusatorio
Allora lui impallidito risponde<<Vabbè dai dopodomani inizia la scuola, godiamoci quest'ultimo giorno di vacanza!!>> disse prima di entrare
Appena siamo entrati c'era una ragazza con dei capelli rosso fuoco molto carina che stava seduta da sola con una coppetta di yogurt alla fragola
<<Ehi Candace!!>> dice Ted agitando il braccio<<Ehi Ted...hai già trovato una nuova fidanzata?!>> dice ridendo
<< No lei è Abby si è trasferita da poco qui e sarà in classe con noi>>
<<Mi fa piacere, Ciao Abby>>
<<Ciao...>> perché ho la memoria di un pesce
<<Candace>> mi dice lei alla svelta
<<Si...Candace>>
<<Signore vado un attimo al bagno, voi intanto fate conoscenza>> dice andandosene alla svelta
Dopo qualche minuto di silenzio lei rompe il ghiaccio
<<Ma come mai sei venuta propio qui? A Lazon?>> chiede infilandosi una cucchiaiata di yougurt dentro la bocca<<Beh...effettivamente nemmeno io so perché mi sono trasferita qui, è stata mia madre a deciderlo ma non posso contraddirla perché diciamo che è colpa mia se siamo qui>> Stupida! Stupida! Stupida! Perché hai dovuto dire quell'ultima frase. Per fortuna Candace stava masticando degli smarties e molto probabilmente non le interessava più di tanto
<<Copitoh>> dice con il cucchiaio in bocca <<Comunque non preoccuparti è una cittadina piuttosto tranquilla se stai con le persone giuste e lontana da quelle sbagliate>> dice raschiando l'ultimo pò di yogurt rimasto nel vasetto
<<A proposito, non è che sapresti dirmi chi è questo "Josh">> chiedo incuriosita
<<Ahahhaha vivi qui da un giorno e sai già di Josh. Ahhahahahahha quel ragazzo si fa conoscere in fretta!!>> dice sorridendo e pulendosi la bocca << Comunque si Josh, come avrai capito, è il più "popolare" della città e abita nella villa infondo la strada, comunque è il solito sciupa ragazze perché...>>
<<È il momento di andare>> urla Ted tornando dal bagno
<<Giusto in tempo>> dico ridendo << sembra quasi che ci stavi spiando>>
<<Pfffff No ma che stai dicendo ho controllato l'orario e si è fatto veramente tardi>> dice con una finta risata
<<Ma sono solo le 8:30>> dico storcendo la bocca
<< Si ma è già buio e tua madre ti starà aspettando. Candace vieni con noi?>> dice in fretta
<<Si si arrivo subito>> buttò la coppetta e ci incamminiamo lungo la strada
<<Ecco io sono arrivata abito propio qui al 118>> dice Candace salutandoci
<<Ahahahah viviamo tutti accanto>> ridacchio io
<<Già, Abby ti riaccompagno a casa>> dice Ted avvicinandosi
<<Ma non c'è bisogno abito a due passi da casa tua, letteralmente>>
<<Insisto>> dice con tono serio
<<Va bene come vuoi>>
Arrivati davanti alla porta lui mi prese le mani
<<Abby, ti prego, ascoltami, NON ANDARE MAI A CASA DI JOSH, PER NESSUN MOTIVO>> disse sempre con il suo tono serio che quasi quasi mi faceva paura<<OK...>> dico lasciandogli le mani<< ci vediamo a scuola...>>
<<Domani non vuoi uscire?>> chiede con tono triste
<< No in realtà sono molto stanca e preferisco aiutare mia madre a sistemare casa>>
<< Ok ci vediamo a scuola>> dice guardandosi i piedi << Lunedì ti posso accompagnare a scuola, siamo io e Candace>> dice sollevando un sopracciglio
<<Certo, ora però vado, ciao>> lo saluto agitando la mano e chiudo delicatamente la porta
<< Ehi tesoro tutto bene, la cena è pronta>> dice con in mano una grande teglia di lasagne nelle mani
<<certo che sto bene con una pasta così>> dico ridendo e cominciando ad apparecchiare la tavola.
Si era già fatto tardi mia madre era andata a dormire e io mi ero appisolata sul divano.
Erano le 3:00 di notte così decisi di spegnere la TV e ritirarmi in camera mi misi il pigiama che mi aveva regalato la nonna lo scorso anno e mi accuccio nel mio letto.Spazio Autrice
Bhe questo capito è decisamente più lungo degli altri due ma mi sentivo più inspirata,
Che ne pensate? Lasciate una stellina e qualche commento
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Il mio vicino
Teen FictionAbby è costretta a cambiare città, un'altra volta, magari questa sarà la volta buona per riuscire a fare nuove amicizie e cancellare un brutto passato che continua ad inseguirla... Dovrà comunque stare attenta alle persone che incontrerà ai nuovi am...