<<Ehi si è fatto tardi, i miei non sono a casa, ti va se resti qui con me stasera?>> mi chiese Ted scostandomi i capelli
<<Okay>> dissi ancora pensierosa
<<Ho comprato delle birre e un po' di pizza>>
<<Finalmente qualcosa di commestibile dopo tempo>> dissi sorridendo
A quel punto ci sedemmo e incominciammo a parlare
<<Abby, siamo amici giusto? Non credi che dovremmo conoscerci meglio?>>
<<Va bene>>dissi afferrando la prima birra
<<Allora sono Ted ho 17 anni e tra quattro mesi ne compirò 18. Ho un fratello più grande...>> così iniziò lui
<<Sono Abby ho 17 anni e sono figlia unica. Amo viaggiare, anche se in quest'ultimo periodo non sto mai ferma...>> proseguii io
Dopo la l'ottava bottiglia di birra ci siamo guardati
<<Hai dei bellissimi occhi>> disse Ted
<<Grazie, anche tu>> risposi
<<Sai credo di non avertelo mai detto ma...Ti amo. Già credo di amarti da quando ti ho vista. È stato amore a prima vista>> era ubriaco, ma era convinto di quello che diceva
<<Perché non me lo hai detto subito...ANCHE IO TI AMO>>non era vero, non ragionavo più
A quel punto lo presi e lo buttai sul divano, gli sfilai i pantaloni e io mi tolsi la maglietta
<<Sei sicura di quello che fai>>
<<Mai stata più convinta>>
E proseguimmo per tutta la notte
Bip, bip, bip,bip
Mi svegliai con il rumore del mio cellulare
"20 chiamate perse e 30 messaggi non letti da Josh"
Posai il telefono e riposi la testa a letto. Era un letto strano, aveva una strana forma ed era caldo, molto caldo.
Mi alzai per vedere dov'ero e mi accorsi che ero senza nulla sopra Ted, anche lui senza nulla
<<ODDIO>> presi il lenzuolo velocemente e mi avvolsi come a creare un vestito
<<Buongiorno principessa>> disse lui ancora addormentato
<<Ehm...Ted, siamo nudi...perché??cosa abbiamo fatto ieri??>>
<<Non ti ricordi nulla?>> mi guardò con una faccia piuttosto triste
Mi guardai in torno e vidi tutte quelle birre per terra e incominciai a ricordare <<Oh cazzo. Ora mi ricordo...>>
A quel punto si rivestii in fretta senza guardarmi nel volto e andò a preparare la colazione. Silenzio tombale.
<<Ok basta. È inutile stare in silenzio. Sappiamo cosa è successo>> dissi posando la tazza sul tavolo
<< in realtà non credo che tu ti ricordi qualcosa di ieri>>
<<Si Ted, mi ricordo, e mi dispiace ma ho sbagliato. Non volevo farti stare male ma non avrei dovuto mentirti>>
A quel punto Josh mi richiamò
<<Chi è?>> chiese
<<...mia madre, vuole sapere sicuramente come sto!>>
<<Bene credo che sia arrivato il momento che tu vada, ci si vede>> disse con tono seccato
<<Ted, tu mi piacevi però dopo quello che è successo provo altre cose...>> ma cosa sto dicendo?! Gli stavo raccontando tutto di Josh, sono una stupida
<<Stai con un altro. Vero?>>
<<No, solo che ormai è tardi>> presi le mie cose e me ne andai di fretta
Arrivata a casa trovai Josh a dormire sul mio portico di casa
<<Cosa ci fai qui?!>>
Lui balzò di scatto e mi vide
<<Ho bussato tutta la notte, ti ho chiamata e ti ho mandato dei messaggi. Ma dov'eri>> mi analizzò tutta e vide che avevo la maglietta al contrario<<che hai fatto stasera>>
<<nulla, sono stata con i miei amici>>
<<Davvero?>> chiese avvicinandosi a me
<<Non è a te che lo devo dire...tu fai quello che vuoi e io faccio quello che voglio>> lo lasciai fuori e gli sbattei la porta in faccia
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Il mio vicino
Teen FictionAbby è costretta a cambiare città, un'altra volta, magari questa sarà la volta buona per riuscire a fare nuove amicizie e cancellare un brutto passato che continua ad inseguirla... Dovrà comunque stare attenta alle persone che incontrerà ai nuovi am...