John Seo, l'unico alunno americano dell'intero istituto, camminava tranquillamente per i corridoi affollati, spostando lo sguardo da destra a sinistra. Nonostante la sua grande stazza,John riusciva a passare spaventosamente inosservato, come se non esistesse. Il che era strano, dato che era un ragazzo davvero bello. Di fan non ne aveva e non le voleva, ciò che voleva era un'altra persona,ovvero quella che cercava insistentemente da ben quindici minuti.
Ed eccolo lì, tutto sorridente accanto ai suoi amici. Chittaphon era una stella, brillava di luce propria. Se avesse potuto, sarebbe rimasto a fissarlo per ore intere. Il suono della sua voce era paradiso per le sue orecchie, così come lo era Ten stesso per i suoi occhi. Il desiderio di andare a parlargli come "J.Seo" era tanto, ma non poteva,non ci riusciva. Era un codardo.
Indossò una mascherina nera, avvicinandosi al gruppo di amici. Più si avvicinava e più le gambe gli tremavano, non poteva crederci , lo stava facendo davvero.
Arrivò di fronte a lui, attirando la sua attenzione con un "ham..." Appena udibile. Chittaphon lo sentì ugualmente e si voltò verso di lui; era davvero basso in confronto a lui. Quello era un gigante, ma gli trasmetteva un'aria tenera,innocua. Un'aria familiare.
《 Scusa, sapresti dirmi dove si trova la sala del consiglio studentesco...?》 chiese timidamente Johnny, cercando di essere il più naturale possibile.
E in più, ad asfissiarlo, erano gli sguardi dei suoi compagni puntati su loro due.
《Certamente, seguimi. 》sorrise annuendo, per poi fare dietro front e cominciare a camminare.
L'americano non era mai stato così felice in vita sua, accanto a sè aveva la persona che più amava e basta. Solo loro due.
《 Come mai devi andare dal Consiglio?》 chiese ingenuamente Ten, camminando allegramente accanto al più alto. Si sentiva così piccolo in confronto a Johnny, eppure,allo stesso tempo, si sentiva così bene.
《 Ham...Devo chiedere una cosa al Presidente. 》mentì. Non poteva certo dirgli che aveva detto una cosa a caso solo per parlargli, giusto?.
《Come ti chiami?-》
《chiamami solamente Johnny.》 mormorò, la voce era leggermente ovattata a causa della mascherina che stava indossando,quindi il tailandese non riusciva a sentirla chiaramente.《 Eccoci arrivati, spero di esserti stato d'aiuto.》 mormorò, rigirandosi i pollici, imbarazzato.
Avrebbe voluto vederlo senza maschera, sembrava così bello da quel poco che riusciva a vedere.
《 Grazie mille, ti devo un favore.》 fece un piccolo inchino in segno di gratitudine, per poi salutarlo con una mano ed entrare nella sala.
"Chissà chi è. " pensò.
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𝙿𝙴𝚁𝙵𝙴𝙲𝚃
Fanfiction𝗣𝗘𝗥𝗙𝗘𝗖𝗧 ─ ©𝗪𝗔𝗕𝗜𝗦𝗔𝗔𝗕𝗜。 ormai oggi, diventa sempre più difficile esternare i propri sentimenti. Siamo quella generazione che, per esprimersi, utilizza i social network. Basta un click, per dire alla persona che ci piace cosa proviamo n...