Capitolo 2

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ZERO POV'

La ragazza aprì quel armadio e prese una felpa di colore nero per non far notare i tagli di ieri che si è fatta alle braccia e poi scelse un jeans strappato alle ginocchia, si veste e va in bagno lavando i denti e poi la faccia, alza lo sguardo allo specchio e nota 2 occhiaie sui suoi occhi scuri, già, ieri non ha dormito molto per 2 motivi:
1- sua madre era ritornata tardi, verso le 23:26 e accese il televisore tenendolo ad alto volume.
2- pensava a tutto ciò che era successo a scuola Yoongi, Namjoon e Hoseok che l'avevano picchiata.. i "nuovi" tagli..e i 2 nuovi ragazzi che verranno a scuola, in quel momento Seohyun iniziò a pensare sul chi saranno, ma si ricordò che non deve pensarci tanto, deve imparare a non pensare troppo alla gente, sono loro che ti fanno del male mentre tu continui a preoccuparti per loro. Comunque mise il correttore per nasconderle e un po' di cipria ed infine mise il suo mascara, uscì dal bagno per andarsi a specchiare nello specchio grande che ha in stanza, così da vedere se stava bene, ma si ricordò di averlo rotto, infatti ci sono ancora le schegge di vetro sul pavimento, la sua mente la fece tornare a ieri, quando aveva rotto il suo vetro, si guardò la mano che aveva usato per distruggerlo, ed è coperta da cerotti che aveva messo lei sulle nocche per farle smettere di sanguinare, tirò la sua felpa più su e vide fasce sul braccio, che aveva sempre messo lei dopo che si era tagliata, tirò la manica della felpa tutta giù fino alla mano in modo da nascondere le fasce e i cerotti e fece la stessa cosa con l'altra manica. Prese lo zaino e lo appoggia sulla spalla, prese le cuffie e il telefono ed uscì subito di casa, questa volta aspettò l'autobus che l' avrebbe portata a scuola, non li andava di camminare. Appena il mezzo di trasporto arrivò salì e mise le cuffie guardando fuori dal finestrino quel cielo nuvoloso.

Seohyun guardò le porte dell'entrata della scuola, pronta ad affrontare un nuovo inferno, iniziò a camminare entrando dentro la scuola e con passo calmo e la testa rivolta sempre verso il basso andò verso il suo armadietto

"Ma guarda come si veste"

"Già, sembra che un cane le abbia morso i pantaloni hahaha"

"Ma poi guarda quelle felpe, non le porta nessuno"

Iniziò a sentire quelle voci, così aumentò il passo per sfuggire da coloro che la fanno sentire una nullità. Arriva al suo armadietto mentre prendeva i libri sentì gridare il nome di qulcuno, si girò e vide una folla di ragazze che circondano 2 ragazzi..che strano ma non ci fece tanto caso e continuò a prendere i libri per poi chiudere l'armadietto e dirigersi in classe, appena entrata non c'era nessuno, per fortuna, pensava di trovare Jisoo e Rosé, si siede al suo solito posto e continuò ad ascoltare la musica, prese un foglio e il suo astuccio ed iniziò a disegnare, il disegno l'aiuta molto a sfogarsi, quando disegna e ascolta la musica li sembra di stare in un altro mondo, dove non c'è nessuno, solo lei e la sua fantasia ed è anche brava, molte persone, invece, dicono che ha un grande talento e che da grande è probabile che può diventare una artista, ma lei non da molta importanza a quello che dice la gente, lei ama disegnare punto...per questo ha scelto una scuola di arte, ama anche vedere i paesaggi fuori e scattare delle foto e ama i dipinti.
Mise il foglio sul banco e poggiò la punta della matita delicatamente sul foglio ed iniziò a disegnare con le emozioni che prova dentro di sé e con le melodie della musica che provengono dalla sua cuffia.
Dopo 5 minuti che stava disegnando con la sua matita la lasciò cadere sul banco procurando un ticchettio, e guardò il disegno mordendosi il labbro inferiore.
La campanella suonò ma Seohyun non smetteva di guardare il disegno, c'era qualcosa che le bloccava le emozioni, a volte le capitava e nel frattempo entrarono tutti i ragazzi in classe sedendosi, poi arrivò il prof di storia dell'arte.

"Buongiorno" Disse appoggiando la sua borsa classica fatta di pelle nera
"Ragazzi fate silenzio voglio presentarvi il vostro nuovo compagno di classe, entra pure" disse al ragazzo per farlo entrare, Seohyun, quando sentì quelle frasi si tolse le cuffie e girò il suo viso verso la porta e vide un ragazzo dai capelli marroni a caschetto, il suo naso davvero bello, indossa due orecchini alle orecchie, i suoi occhi scuri, come se puoi perderti dentro, come un buco nero in cui Alice ci cade dentro per poi ritrovarsi in un altro mondo... E il suo sorriso, i suoi denti bianchi, perfetti, assomigliano molto ad un coniglietto. E da quel momento nello stomaco di Seohyun qualcosa si mosse e si ribaltò vedendo tutta quella bellezza di un semplice ragazzo, sinceramente Seohyun non ha mai mostrato nessun sentimento verso i ragazzi, anzi, li odiava ma il ragazzo sembra così innocente, così meraviglioso, per non parlare del suo fisico. Seohyun deglutì debolmente cercando di tenere a bada quei suoi stupidissimi sentimenti remoti. Le sue emozioni non avevano nessun motivo di agitarsi. Non ora.
Si girò dall'altra parte cercando di calmarsi e vide in quel momento tutte le ragazze che lo guardano con occhi sognanti, e le bocche aperte, forse era lui il ragazzo circondato dalle ragazze insieme ad un altro, infatti si ricordò che Jisoo e Rosé avevano detto che i "bei ragazzi" erano 2.
Il ragazzo sempre con il suo magnifico sorriso venne vicino al professore e si presentò

"Ciao a tutti io mi chiamo Jungkook...Jeon Jungkook"

Tutte le ragazze iniziarono a bisbigliare qualcosa dando delle occhiate maliziose al ragazzo

"Bene Jungkook, accomodati affianco alla signorina Kim Seohyun "

La ragazza alzò lo sguardo di scatto e per un attimo giurò di aver perso due battiti. Jungkook alzò la testa e puntò i suoi occhi in quelli neri come il carbone di Seohyun.
Fu un attimo ma da come aveva pensato prima Seohyun, vide quei buchi neri e ci cadde dentro perdendosi in lui, invece il ragazzo riuscì a vedere in quei occhi spenti della ragazza, una scintilla, una luce bloccata all'interno degli occhi scuri della ragazza che bussa ad un vetro nero per uscire. Ma sembra bloccata anzi è bloccata. Insomma i 2 giovani si stavano mangiando a vicenda con lo sguardo.
Però qualcosa nel profondo di Seohyun si risvegliò e il suo cuore ricominciò a battere forte. Era la prima volta che un ragazzo la guardava interessato e soprattutto non rideva alla sua vista.
La prima volta che un ragazzo la guardò dolcemente e allo stesso tempo curioso.

"Jeon si può sedere grazie"

La voce del professore fece svegliare il ragazzo facendo sbattere le sue palpebre, come se si sia svegliato da un sogno. Il ragazzo annuì e fece un piccolo inchino per poi sedersi accanto a lei, mentre Seohyun cercò di non guardarlo e di stare attenta alla lezione.

La campanella della ricreazione avvertì a tutti che è ora di fare merenda, la ragazza prese dal suo zaino una busta con dentro dei taralli per mangiare, poi prese dal quaderno il foglio in cui aveva iniziato a disegnare, lo guardò attentamente mordendo il labbro inferiore. Passò un dito su una parte del disegno, trascinando con sé un po' di polvere di matita lasciando un po' di sbavatura dalle linee tracciate.
Osservò bene il suo lavoro per qualche istante per poi torturare l'angolo del foglio con le unghie ricoperte dallo smalto nero ma Seohyun non sapeva che Jungkook stava guardando con interesse tutto ciò che lei stava facendo, ogni suo minimo dettaglio, la stava studiando.
La campanella della fine ricreazione suonò e Seohyun aveva finito di mangiare il suo pacco di taralli, prese la carta e andò a buttarla, quando ritornò verso il suo banco Rosé le mise lo sgambetto facendola cadere, e tutta la classe iniziò a ridere, la ragazza guardò con sguardo cattivo Rosé ma questa continuò a ridere fregandosene se lei la stesse guardando male, tutti ridevano, e questo fece sentire Seohyun in soggezione, già lei è l'oggetto su cui potersi divertire, su cui non pensano di avere dei sentimenti, non pensano che anche lei è umana. Si alzò da terra spolverando con le mani i suoi pantaloni e con la testa bassa per l'imbarazzo, si andò a sedere e si coprì con il cappuccio della sua felpa per non far vedere a tutti che una lacrima le stava scendendo dagli occhi.
Rosé lo aveva fatto apposta, era invidiosa sul fatto che Jungkook, il ragazzo nuovo e più bello di tutta la scuola, stava  vicino a Seohyun e voleva anche che Jungkook ridesse di lei, che anche lui la prendesse in giro, voleva che anche lui la faceva sentire una nullità, un problema da eliminare su questo mondo, ma Seohyun e Rosé non avevano notato che Jungkook è stato l'unico della classe a non ridere, ma guardò Rosé con disgusto per quello che aveva fatto, ma poco dopo entrò la prof di italiano iniziando una nuova lezione.

This Is Love (Jeon Jungkook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora