•TESSA
Arrivata a casa mi sentivo osservata, mi guardai attorno ma certamente non c'era nessuno,ero sola naturalmente.
Will era morto, Jem anche , ero sola completamente.
Eppure quel senso di disagio solito di quando qualcuno ti osserva persisteva nella mia testa. Non mi piaceva quella situazione, per niente.
Smisi di farmi distrarre dai miei pensieri e cominciai a lavorare.
Ero stata eletta molti anni prima come Somma Stregona Di Brooklyn e il lavoro mi sommergeva, o i vampiri che si ferivano a vicenda, o gli Shadowhunters che se ne uscivano sempre con -Hey Theresa potresti aprire un portale? , Hey Theresa potresti...? Hey Theresa puoi aggiustare il mio cuore spezzato?-.
Erano peggiorati, non portavano più rispetto a nessuno. Si lamentano della loro vita senza sapere che tu ( nel senso di Stregone) quella situazione l'hai già vissuta e magari anche più di una volta, come Imogen, la Nephilim che aveva perso suo marito e i suoi figli, come me, però non se ne lamentava anche se il dolore so che la stava distruggendo dentro come era successo a me.
Senza volere gli occhi mi divennero lucidi e le lacrime cominciarono a solcarmi le guance. Caddi in ginocchio, era passato tanto tempo, troppo , mi faceva male ricordare, il mio Will , il mio Jem. Pensai di chiamare Magnus ma cambiai idea poco dopo lui era ancora stremato dalla morte di Alec che era morto moltissimi anni prima, come Jem dopotutto e non mi pareva bello ricordagli tutto. Ora avevamo entrambi il cuore a pezzi e lui ha capito cosa significa perdere una persona che ami, ma che ami sul serio.
Mi sentivo ancora osservata, quindi cominciai a girare per casa guardando in ogni stanza ma non c'era nessuno naturalmente.
Andai nel mio studio e mi misi a lavorare su come sedare una rivolta dei lupi mannari contro i vampiri, ma senza smettere di piangere.
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You'll be in my heart || ~Herongraystairs
FanfictionMoltissimi anni dopo le morti di Jem e Will, Tessa trova una piccola pietra che le riporterà tutto il suo passato "davanti agli occhi" e il dolore per lei è troppo forte per diventare col tempo sopportabile. . . . Questa è una continuazione della sa...