VI. Lacrime

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Mi risvegliai tempo dopo. Non so quanto ma credo moltissimo, accanto a me c'erano 3 persone: Isaac, Jem e Will.
Isaac mi teneva la mano e mi scrutava il viso con i suoi occhi verdi mentre una sua mano teneva stretta la mia con una forza enorme. Arrossii subito, perché dietro di lui in piedi c'erano Will e Jem, loro avevano una faccia preoccupata.
Jem cominciò una frase ma venne interrotto da Isaac che sbottò:
- Tessa mi devi delle spiegazioni, chi sono loro, cosa fanno qui e perché sei rimasta svenuta per giorni. Cosa ti hanno fatto? E perché sei rossa in viso? Però non ora. Così avrai il tempo di inventarti un bell'alibi. Ora devo andare via, è importante, ci vediamo stasera. -
E così sempre con questo tono arrabbiato se ne andò via.
Will e Jem si sedettero da un lato all'altro del letto su cui ero stata deposta.
Riuscì a mettere a fuoco la stanza, era la mia.
Pareti bianche, un po' spoglia di arredamento a parte per le librerie che oltre ad occupare la maggioranza della stanza, riempivano anche tutta casa. Ero nel mio letto vestita come quando ero svenuta.
Il comodino di fianco al letto era pieno di medicine che guardai con fare interrogativo, ~chi me le aveva somministrate? ~ pensai.
Jem rispose alla mia silenziosa domanda - Te le ho date io, essere ex Fratelli Silenti ogni tanto torna utile, hai dormito per 3 giorni!- alla fine ridacchiò, come se quegli anni oramai erano trascorsi e il dolore per lui se ne era andato.
-Grazie- dissi guardando entrambi, gli occhi ormai neri di Jem e gli occhi azzurri di Will.
Entrambi mi presero le mani; rabbrividì.
Le loro erano gelide, come quelle di un morto, ripensai alle loro morti che spesso piango ancora, ma soprattutto quando al funerale di Jem ho notato che la sua runa Parabatai non era sparita e che quindi dopo quasi un secolo si era riunito a Will.
Cominciai a singhiozzare, - mi siete mancati-
- Anche a noi sei mancata- disse Will.
Mi mancava la sua voce, sentirla fu come la sensazione di tornare in un luogo familiare e sicuro.
-Ma dove sono gli altri?-chiesi.
- Charlotte e Henry sono andati da Magnus Bane per parlargli di te e della nostra situazione, Gideon e Sophie sono andati all'Istituto ad avvertire sempre della nostra favolosa e magnifica comparsa, mentre Cecily e l'altro Lightworm sono andati a farsi un giro qua a New York- mi informò Will.
-Per Lilith! Avrei potuto aiutarvi! E invece sono svenuta come una bambina...-dissi.
-Oh tranquilla credo sia normale svenire quando ti ritrovi davanti persone a cui volevi bene e che sono morte secoli prima- disse Jem
-Beh ma ora è meglio lasciarti riposare.-
-Ottima idea! Domani devi farci fare un giro di New York!!- lo interruppe Will.
-Ok va benissimo però deve venire anche Magnus così vediamo cosa possiamo fare per la situazione.- dissi.
A quel punto entrambi si alzarono mi salutarono e uscirono dalla porta.
Io cercai di addormentarmi ma non ci riuscii.
Dopo qualche minuto sentì la porta socchiudersi, la luce che era stata spenta da Jem prima di uscire, rimase tale ma riuscii a scorgere una figura sulla soglia della porta. Finsi di dormire e sentì una parola "Tess", poi diversi singhiozzi.
Era Will... .

You'll be in my heart || ~HerongraystairsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora