{8:30}
Sto per andare a scuola, ho un sonno incredibile e vorrei tanto rimanere sotto le mie coperte ma non posso e per finire con questi lamenti, ho addirittura il presentimento che oggi sarà una brutta e faticosa giornata, uffa odio il lunedì!.
{14:30}
Sono ormai tornata a casa da un'ora e i miei presentimenti non mentivano, non potete capire cosa è successo...
...Era appena suonata la campanella e io stavo cercando all'ingresso Paolo, Gaia o Ali in modo da farmi accompagnare fino a casa da qualcuno ma, intravidi solo Alice davanti al cancello con le cuffiette nelle orecchie e un libro in mano. Mi stavo avvicinando a lei quando sentii da lontano il mio suono preferito:la voce di Paolo.
Mi concentrai sul contenuto di ciò che stava dicendo e la sua voce improvvisamente da suono passò a rumore perché per me diventò d'un tratto fastidiosa, irritante. Quelle sue parole mi colpirono tanto e non credetti alle mie orecchie, lui era dietro ad un muro ,davanti a Gaia e le stava dicendo : <<Vieni qui e baciami dai!,non ci vedrà nessuno>>.
Sì, in effetti avrei preferito non vedere pure io come diceva il "mio migliore amico" ma purtroppo non andò così. Mi precipitai da Alice e scoppiai a piangere senza motivo, avevo bisogno di dimenticare, tutto e tutti.
Alice: Anastasia che hai fatto? Smettila di piangere parliamone! Ci sono io qui.
Io: No Ali, non lo posso più vedere, è un mostro! E anche lei! Che bella persona eh, le avevo anche detto tutto ma non dovevo fidarmi! Sbaglio sempre tutto.
Alice: Ascoltami non sto capendo niente, vogliamo andare a casa mia così ne parliamo tranquillamente? Ho capito che Paolo è coinvolto in questa cosa quindi andiamo via di qui prima possibile, immagino che non vuoi vederlo...Durante il tragitto per tornare a casa Alice mi parlava ma io ero isolata da tutto il resto e parlavo con me stessa, non la capivo. Avevo del disordine dentro di me, molta confusione.
Poco dopo ho aperto bocca per parlare, strano,sembravo non vivente durante tutto il cammino... Non me la sentivo di parlare con Alice, preferivo starmene da sola, rinchiusa dentro quattro mura, nella mia casa immersa dai miei pensieri e dal mio caos.
E ora che ci penso so di essere stata una esagerata,infondo tutti sanno che Paolo è mio "fratello",nessuno capisce quello che veramente provo tranne Gaia,ma adesso non voglio nemmeno pronunciare questo nome.Mi sono comportata male pure con Alice,lei sì che è una brava persona,solo lo sguardo trasmette l'idea di una persona vera,un'amica.
Oggi pomeriggio andrò a casa sua,ha invitato anche Mirco,lui ha assistito alla mia scenata e vuole delle spiegazioni,non sopporta vedermi così e onestamente nemmeno io...
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Una cosa inesprimibile: l'Amore
RomanceL'Amore è soltanto una parola fino al momento in cui arriva qualcuno a darle un senso e questo è quello che è successo ad Anastasia e Paolo. Bisogna però ricordarsi che "l'amore è difficoltà"...