•capitolo 4•

238 11 0
                                    

Stamattina si lavora,purtroppo.
Lascio Martina coricata,beata lei che sta dormendo..io avrò un paio di occhiaie e borse sotto gli occhi che nemmeno quelle Trussardi..

Mi preparo con la velocità di un bradipo ed esco di casa. Oggi è una giornata meravigliosa,il sole spacca le pietre..che palle questo significa che oggi non avrò un momento di pace.

Appena arrivata al bar,saluto ai miei colleghi e indosso il mio grembiule. Le prime persone mattiniere stanno cominciando ad arrivare.
"Ciao Nicole."
"Buongiorno signor James,il solito?"
"Ovviamente."
Preparo il suo caffè macchiato;
"Ecco a lei,il suo caffè macchiato e il solito cornetto al miele."glielo porgo e gli sorrido,questo signore è un vecchietto troppo tenero, è stato il mio primo cliente quando ho cominciato a lavorare.
"Sei la migliore Nicole." Mi sorride.
"Ohh è troppo gentile ."

Servo altri clienti e la mattinata va avanti così.

Erick.
"Dai ragazzi avete intenzione di stare tutto il giorno a casa?"
"Erick si.' Risponde Richard.
"Erick non rompere le palle e vattela a cercare da sola a Cenerentola."esclama Joel.
"Vaffanculo,ci vediamo più tardi."

Cammino verso la spiaggia,è una giornata fantastica e le spiagge sono pienissime,per strada le persone approfittano della bella giornata per fare jogging in compagnia dei propri cani,i bambini corrono in bici e ragazzi in skateboard.

Dopo una bella passeggiata decido di riposarmi un po' e di andare a prendere qualcosa di fresco da bere,proprio di fronte la panchina dove sono seduto c'è un bar.
Entro e mi avvicino al bancone,subito dopo si avvicina un ragazzo.
"Ciao,cosa posso portarti?"
"Ciao,una Coca-Cola per favore."
"Okay,vuoi anche qualcosa da mangiare?"
"Per adesso no,grazie."
"Va bene. Nicole una coca cola al ragazzo qua al bancone."
"Arriva subito." ma questa voce io la conosco! È Nicole,la mia Nicole,cioè non la mia però si è lei.
"Ecco a te."mi porta la coca cola e si blocca,finalmente l'ho trovata,questo è destino.

Nicole.
Erick,oh mio Dio,sono felicissima..l'ho rivisto,certo ci siamo conosciuti ieri però,capito.
"Ma mi stolkeri o cosa?"sorrido.
"Assolutamente."sorride di ricambio.
"Come hai fatto a sapere che lavoro qua?"
"Non l'ho saputo,ti ho semplicemente trovata per caso."questa volta sorride imbarazzato,è davvero dolcissimo quando è in imbarazzo.
"Mi hai trovata per caso?wow."
"Si,cioè,stavo passeggiando e mi era venuta voglia di qualcosa di fresco,è questo bar era proprio di fronte a me,così sono entrato. Ed ecco come ti ho trovata."
Oh,non so se credere o no al destino però questa volta ci voglio credere.
"Interessante."dico.
"E poi dovevo incontrarti di nuovo."mi sorride,ti prego non farlo più.
"Ah si? E perché?"
"Perché ieri sera non ti ho chiesto il numero."
"E lo vorresti?"
"Certo,sempre se tu vuoi darmelo.."
Prendo un foglietto dal bloc notes e gli scrivo il mio numero.
"Tieni,adesso devo tornare al lavoro altrimenti rischio una bella sgridata..ci sentiamo."
Purtroppo devo allontanarmi,cosa che non vorrei proprio fare..
Mentre parlo con me stessa mi arriva il un messaggio,numero sconosciuto.
Ei😘

Mi giro e vedo Erick che sorride alzando la mano,ecco chi è il numero sconosciuto.

Sei uno stupido😊

Rispondo e questa volta mi allontano veramente.

•••

Finalmente ho finito di lavorare,ritorno a casa e non trovo ne Martina e nemmeno Sky..saranno usciti per una passeggiata.

Martina
Passeggiare all'aria fresca dopo il caldo di oggi è una cosa meravigliosa,porto Sky al parco e la lascio libera di correre e divertirsi.

Mi metto a messaggiare seduta sulla panchina,ad un tratto sento qualcuno parlare proprio di fronte a me.
"Ma tu non sei la ragazza gentile di ieri sera?"
Oddio è quello.
"E tu sei quell'idiota che mi ha costretto a buttare il mio vestito?"
"Oh che piacere vederti,sai che mi mancavi."
"Oh,sai che invece tu a me non sei mancato per niente."
Sky si avvicina a noi e per un attimo ho sperato lo mordesse,eh invece no,gli fa pure il prio,questo cane non sa riconoscere gli idioti.
"Che cane socievole e bello per una padrona scorbutica."
"Non è mio,è della mia migliore amica."
"Ah ecco,mi sembrava strano,quindi è il cane di Cenerentola?"
"Eh? Cenerentola."sono un po' confusa,cenerentola sarebbe Nicole?
"Comunque adesso vado via,lo so che ti dispiace ma purtroppo devo tornare dai miei amici."
"Oh che peccato,mi sa che stanotte non dormirò dal dispiacere. Addio."

Prendo Sky e faccio strada per tornare a casa.

Apro la porta di casa e trovo Nicole buttata sul divano con il cellulare in mano.

"Ma ciao cucciolina mia."
"Ciao Nicole,tutto bene non è successo niente di che oggi."
"Ah ciao Marti,indovina chi è venuto oggi al bar?"
"Chi?"
"Erick."
"Wow,e indovina invece chi sfortunatamente ho incontrato al parco?"
"Chi?"
"L'amico di Erick."
"Wow."

•un fantastico caso del destino•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora