•capitolo 10•

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Svegliarsi con il cinguettio degli uccelli,il rumore dell'acqua del fiume e con accanto la persona che ami è una cosa bellissima.

Ci stiamo divertendo tantissimo,ma purtroppo stasera dobbiamo andare via.

Sono le 6:40 di mattina,gli altri stanno tutti dormendo. Comincio a sentire caldo dentro la tendo così decido di uscire.
Mi avvicino al fiume per pulire la mia faccia ancora assonnata,l'acqua è gelida ma talmente pulita che si ci può specchiare.
"Allora non sono l'unico mattiniere."salto in aria dallo spavento,mi ritrovo Richard davanti.
"Cavolo Richard mi hai fatto venire un colpo,sei pazzo."mi metto la mano sul petto,il cuore mi sta scoppiando.
"Scusami non era mia intenzione spaventarti..che ci fai qua da sola? Il tuo fidanzato sta ancora dormendo?"
"Si,Erick e gli altri dormono tutti così ho deciso di venire qua.."
"Capisco.."
"Ehm,io vado a fare una passeggiata,avvisi tu Erick?"
"Che ne dici di andare insieme? Sempre se per te non è un problema."forse è meglio se vado con lui invece di andare da sola.
"Va bene,andiamo."

Cominciamo a camminare lungo il bosco,fare foto e ridere.
"Ei,Nicole,guarda quel lago."
"Wow,non pensavo ci fosse un lago qua vicino."mi guardo intorno e vedo un ponte di legno che porta al lago,sembra proprio il paradiso.
A distarmi dai miei pensieri è Richard che mi ha appena preso in braccio e caricato sulle spalle.
"RICHARD CHE FAI! METTIMI GIÙ."urlo mentre lui corre verso il lago.
"Okay,ti metto giù."mi lascia e mi butta in acqua.
"Richard ti uccido!"
"Oh ma che sarà mai un po' d'acqua."intanto lui ride come un pazzo.
"Aiutami ad uscire,l'acqua è freddissima."
"Va bene,ma solo perché non voglio averti sulla coscienza."
Allunga la sua mano per aiutarmi a salire,ma non appena l'afferro lo tiro in acqua.
"Adesso siamo pari."dico ridendo.
"Ah si? Vuoi la guerra?"
Cominciamo a schizzarci l'acqua addosso,a farci tuffi e annegarci a vicenda. Mi sto divertendo davvero tantissimo.
"Che ne dici di uscire veramente adesso?"mi chiede Richard,rispondo con un si.

Prima sale lui e poi aiuta me,adesso siamo seduti su quel ponticello bagnati fradici ma felici.
"Che ora sono?"chiedo ridendo alla battuta stupida che ha appena fatto.
"Sono le 13:30"COSA.
"Come sono le 13!? Siamo stati così tanto tempo via?!"
"Evidentemente si."si mette una mano in testa e ride.
"Meglio se torniamo dagli altri,saranno preoccupati."dico alzandomi.
"Andiamo."anche lui si alza.

Mezz'ora dopo.
"Richard ti dico che da qua siamo già passati."
"Invece no,siamo passati d'altro lato."
"No invece,ricordo questo albero."
"Come fai a ricordarti dell'albero se sembrano tutti uguali."
"Richard chiama a qualcuno e digli che stiamo per arrivare."
"Non posso."
"Perché non puoi?"chiedo un po' innervosita.
"Perché qualcuno mi ha buttato in acqua con il cellulare in tasca.!"
"Chiama con il tuo."aggiunge dopo.
"L'ho scarico,e non prende altrimenti non te l'avrei chiesto."

Intanto dagli altri..(Erick)
"Novità?"chiede Zab.
"No,nessuna. Abbiamo chiamato entrambi ma nessun segno di vita,Chris e Joel stanno controllando in zona ma nulla."sono seriamente preoccupato,dove cazzo si sono cacciati.
"Erick stai tranquillo che si troveranno,saranno qua."cerca di consolarmi Zabdiel ma sa che è tutto fiato inutile.
"Abbiamo controllato al fiume e anche più avanti ma niente,non ci sono."dice Chris.
"E se gli fosse successo qualcosa?"Martina piange.
"Tranquilla amore che li troveremo,non piangere."Joel la consola ma è un po' difficile.

"Ma perché cazzo si è allontanata,e poi perché con Richard!"urlo.
"Erick,anzi meglio se è con Richard!"mi dice Chris.
"Meglio! Cazzo e se lui ci provasse!"
"Erick è il tuo migliore amico,non ci proverebbe mai con la tua ragazza."

Nicole
"Si sta facendo buio e siamo ancora qua.."
"Tranquilla,gli altri ci staranno cercando. Adesso mettiti qua e riposati un po'."
"Richard ho paura.."
"Fino a quando sono qui con te non devi avere paura di nulla perché non ti succederà niente,okay?"mi accarezza la guancia e lo abbraccio.
"Tieni,mettiti questa."si leva la sua felpa per darla a me e rimane a petto nudo,wow..
"Adesso noi dormiamo un po',anche perché con il buio non si vede nulla,domani mattina continueremo a cercare."mi dice coricandosi accanto a me.

La mattina veniamo svegliati da voci conoscenti.
"Da questa parte!"questa mi sembra proprio la voce di Zabdiel.
"Richard sono qui,ci hanno trovati."muovo Richard che si sveglia subito.
"Zab,ragazzi,siamo quii."
"Nicolee."vedo Erick venirmi incontro e baciarmi,finalmente.
Subito dopo ci raggiungono Zabdiel e Chris.
Quando Erick vede Richard a petto nudo e io con la sua felpa sembra che stia quasi per esplodere,ma per fortuna si trattiene.

"Ragazzi finalmente."ci abbracciamo tutti quanti e torniamo da Martina e Joel.

"Nicole cazzo,finalmente."Martina mi viene incontro e ci abbracciamo.
"Non mi fare più prendere questi colpi!"

Subito dopo torniamo finalmente a casa.
Anche se mi sono spaventata tanto,per fortuna c'era Richard con me..e ci siamo pure divertiti tanto.

Una volta arrivata a casa,Martina va a comprare qualcosa con Joel e io rimango a casa mia con Erick.
"Sai quanto mi hai fatto spaventare?"mi dice.
"Si..avevo tanta paura anche io.."
"Davvero? Perché non sembrava."
"Cosa?"
"Dico da come vi abbiamo trovati e dalle foto sul tuo telefono non mi sembravi tanto spaventata."
"Stai scherzando? Le foto sono state fatte molto prima e ci hai trovato semplicemente coricati per terra."
"Si con lui a petto nudo e tu la sua felpa."
"Eh allora?avevo freddo e mi ha dato la sua felpa."
"Certo. E perché eri con lui?"
"Senti Erick adesso mi stai facendo innervosire con il tuo stupido interrogatorio. Ero con lui,per fortuna,perché altrimenti a quest'ora sarei ancora nel bosco morta di freddo e di paura.
Adesso se non ti dispiace vattene che voglio riposare."gli apro la porta di casa e lui esce senza dire una parola.

Lo amo ma odio la sua stupida gelosia,infondata,su Richard.

•un fantastico caso del destino•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora