Quando quella mattina Harry si sedette su quei gradini, il ragazzo era 5 minuti in anticipo. Era stata una sorta di sorpresa per lui, poiché fino a quel momento avevano sempre rispettato un determinato orario, e adesso lui aveva deciso di rompere la loro routine. Ma ad Harry non importava, nemmeno si preoccupava per quel ragazzo. Ormai, però, faceva parte della sua routine giornaliera, e a lui piace che le cose andassero come sono sempre andate.
Prese una sigaretta, ma non l'accese prima che il ragazzo scomparisse dietro il grande albero di pino. Sembrava andare di corsa, così la sua mente cominciò a domandarsi per cosa, quel ragazzo, stesse correndo tanto. Una festa di compleanno? Un funerale? Un appuntamento con la sua ragazza o il suo ragazzo?
Harry provò ad ignorare quei pensieri, soffocando la propria fantasia dal divagare, e si godette il silenzio di quei gradini solitari e l'odore della sua solita sigaretta. Probabilmente non era il massimo per il suo corpo respirarla e fumarla in quel modo, senza filtro, ma la sua vita era ormai in rovina, e se fosse morto per un cancro ai polmoni, ben venga.
Dal momento che il ragazzo aveva ben deciso di rompere le regole, anche Harry lo fece, non accendendo la seconda sigaretta, limitandosi ad aspettare con le mani tra le gambe. Non aveva mai sentito il bisogno della seconda, effettivamente, era semplicemente un qualcosa che faceva ogni giorno per far passare il tempo. Ma oggi le regole erano state infrante, quindi perché non farlo anche lui? Vide il ragazzo ritornare su per la collina, con una brocca di latte tra le mani. Trascinava i piedi contro il cemento, come se avesse già percorso venti miglia e non riuscisse ad andare oltre. Gli sembrò che passarono delle ore prima di vedere il ragazzo scomparire in fondo alla strada. Harry pensò che, forse, il ragazzo avesse sprecato le sue energia prima, per correre giù dalla collina. Ma più i giorni passavano, più il ragazzo appariva stanco e triste. Harry non provava alcuna pena per lui, ma si chiedeva cosa stesse succedendo nella vita e nella testa di quel ragazzo per farlo sembrare sempre più pietoso ogni volta che lo vedeva.
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Milk boy; l.s. Italian Translation
FanficDove Louis va al negozio di alimentari ogni giorno per comprare un gallone di latte, e Harry sta seduto sugli scalini del suo porticato con una sigaretta tra le dita, mentre lo guarda passare. Attenzione: La storia NON mi appartiene, tutti i crediti...