Dopo il "Che schifo" mattutino detto appena sveglia, mi alzai a mala voglia andando in cucina dove, come al solito, trovai mio fratello fare colazione con pancake e nutella mentre mia madre è al laboratorio dentistico, si fa la dentista e non è mai a casa se non la domenica.
Jeaden mi vide con la bocca strapiena di pancake "Ciao Eli vuoi?" mi disgustai alla vista di così tanta nutella, non la mangio da 5 anni e mi fa schifo solo l'odore "No Jae, che fai oggi?" domandai mentre mi stropicciavo gli occhi verdi e arrossati "Oh esco con Jack e Wyatt, tu?" rispose dando un altro morso grande quanto l'asia "Mi rivedo con Loren, è tornata da Miami" lo sguardo di Jeaden si illumina
"Porca puttana" dice con la bocca piena e io giro la testa da un lato "Oddio quella figa della tua migliore amica si me la ricordo" aw grazie Jae mi fai sentire molto bella anche a me! "Uff che palle non rubarmi la migliore amica testa di cazzo!"
Dissi sbuffando e salendo sopra "A lesbiga vedi se ti trovi qualcun'altro" gridò il coglione, con mio fratello erano attimi di amore ed odio, più odio però.
Salgo in camera e accendo il telefono, sono le 10, chiamo Loren e metto in viva voce mentre apro il mio armadio per cercare qualcosa da mettere, opto per una felpa non troppo larga messa dentro a una mini gonna di jeans a vita alta che mi arriva poco più sopra del ginocchio, prendo le mie vans nere.
Loren finalmente si decide a rispondermi, "Pronto?" Chiese lei "Loren sono Elis sei tornata in Canada?" chiesi speranzosa "Si sta notte, ti va di andare in piscina?" sbuffai mentre mi gettai sul letto.. "In realtà non sono in forma.. e per di più sono bianca mozzarella" Loren sospirò "Elis non mi piace questa storia, non sei per nulla grossa, le ossa delle tue costole sono così rifinite che a momenti sembri uno scheletro" dice acida lei e la mia voce si rompe "Faccio quel che voglio col mio corpo e a me non piaccio ancora così!" dissi e mi affrettai ad aggiungere "andiamo in giro ho solo bisogno di vederti devo parlarti"
Loren accettò e chiuse il telefono, andai in bagno dove pettinai i miei capelli ondulati e biondi quasi bianchi. Mi sciaquai il viso e misi un po di fondotinta chiarissimo come la mia pelle per coprire le mie lentiggini che mi davano l'aspetto malato, misi un po di illuminante, mascara e un rossetto nude.
Come al solito tirai su la manica e controllai che il mio braccio fosse ancora grande quanto il cerchio che fanno le mie dita, si per fortuna, mi ammirai allo specchio e vidi le mie gambe biancastre grandi non più di un palo quasi. Decisi di pesarmi e vidi che ho perso un altro kilo, "Evviva" esclamai felice.. credo. Peso 35 kili, e sono alta 1,67cm per una ragazza di questa statura il peso dovrebbe essere mediante ai 55/60 kg.
Controllate le calorie assunte il giorno prima, avendo mangiato un po di brodo (60cal) aggiunsi alla lista, mmh.. 3 carotine (14cal) scrissi, mi ricordai del pesce, mmh nemmeno metà diciamo (27cal) cazzo.. sono andata oltre alle 80 calorie solo per cena... vabe vuol dire che correrò per il ritorno, dio mio non mi va di vomitare..
Spalancai la bocca e vidi i miei denti sempre più rovinati per il vomito.. mia madre si è accorta di tutto, ma pensa che sia solo passeggero, pensa che sia solo per papà ma lei non sa nulla di me.
Delle mie delusioni, delle mie speranze, dei miei approci con le persone ma che ogni volta mi hanno deluso e ho deciso di non fidarmi mai più di nessuno, "Se ne andassero a fanculo.." sussurai mentre mi sentii girare la testa, lo so, sono viva per miracolo, non si può vivere assumendo solo 150 o anche meno calorie al giorno, pesando solo 35kl a 16 quasi 17 anni.
È appunto per questo, io non voglio vivere...
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You can save me.♡||Finn Wolfhard
FanfictionAvevo bisogno di sentirmi amata, di qualche carezza, di qualche complimento; qualcosa che mi facesse sentire apprezzata da qualcuno. Perché a volte per amare se stessi si ci deve prima sentirsi amati. E quando i tuoi demoni interiori ti stanno distr...