Finn's Pov
Ritornando a prima dello svenimento
"Finn!" mi sentii chiamare e sperai che fosse Elis ma subito dopo riconobbi la voce era Millie, una mia amica dalle elementari "Ehi Mills" dissi io girandomi "Andiamo in palestra devo parlarti" disse lei sorridente e io annuii.
Entrammo in palestra e lei si attaccò al mio braccio "Finn ho pensato molto alla nostra amicizia e.. credo che io vorrei qualcosa in più di amici con te" a me Mills non piace.. la vedo come una sorellina ormai, nella mia testa ormai c'è solo un fottuto nome di una fottuta ragazza che non mi amarà mai, ma io, ma io la amo comunque..Elis lo ammetto, a me stesso.
"Millie io non.." sentimmo la porta aprirsi di colpo e per un momento pensai fosse un proff ma quando mi girai e vidi la ragazza dei miei sogni e dei miei incubi, la vidi sbiancare
Dopo le presentazioni Millie uscì. Li dissi che Millie mi vuole e per farla un po ingelosire, o almeno provarci, li dissi che _forse_ mi piace anche a me, cosa assolutamente non vera, io voglio solo la biondina di fronte a me.
"Elis, ELIS" mi misi ad urlare quando lei sbiancò e cadde a terra. Non te ne andare Elis "Elis ti prego svegliati, ELIS TI SUPPLICO" Mi misi a piangere come un bambino "Aiuto, AIUTO" uscii di corsa e andai a chiamare un bidello, chiamò un ambulanza e mi misi a rincorrerla con la bici con le lacrime ad affuscarmi la vista.
Entrai e chiesi ad un infermiera dove stava e se potevo vederla ma mi vietò in tutti i modi l'accesso. Mi sedetti piangendo come un coglione, singhiozzavo così tanto sto morendo. Potrei morire, se muore lei cazzo Elis ti supplico. "Scusami.. tu sei un suo parente?" mi chiese un infermiera, "No no.. sono un suo amico avete chiamato la madre?" mi si gelò il sangue quando vidi la madre di Elis piangere con affianco il fratello. "Che gli hai fatto stronzo" mi urlò Jaeden prendendomi dalla felpa "Non gli ho fatto nulla lei è solo svenuta, vi prego salvatela, vi prego.." mi misi a piangere di nuovo e Jaeden mi abbracciò piangendo anche lui.
"Lei non mangia" mi disse Jaeden mentre ci sedemmo sulle sedie della sala d'attesa. "Lo so.." dissi io con gli occhi gonfi "Solo tu, io, mia madre e la sua unica amica possiamo salvarla" mi disse preoccupato mentre la madre era dentro che li teneva la mano, la macchina segnava pochi battiti, non morire Elis, ti supplico Elis, ho bisogno di te.
"A lei non servono medicine, lo so, lei ha bisogno di amore, per amare se stessa ed uscire da questa malattia di merda" dissi io piangendo, le lacrime presero il sopravvento di tutto, non ci capivo nulla, ditemu che è un incubo, svegliatemi.
Anche tu sei malato.
Lo so, lo so e anche io, solo con lei potrei guarire..
"Entra caro.." mi disse la donna madre dell'unica ragazza capace a farmi impazzire sorridendomi con le lacrime agli occhi. Annuii ed entrai sedendomi sulla sedia affianco al lettino dove giaceva Elis. "Sai Elis, sei bellissima anche quando dormi" dissi io sorridendo leggermente. "Svegliati" dissi io stringendoli la mano "Non andartene, cazzo Elis muovi quel culo e svegliati, e mangia, e dio, amami." la sua mano strinse a sua volta la mia, i suoi occhi si aprirono e improvvisamente sorrise con quella strana cosa al naso per farla respirare."Sei bellissima anche così" dissi io.
Spazio autrice💫
Hi guys godetevi il capitolo!💗
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You can save me.♡||Finn Wolfhard
FanfictionAvevo bisogno di sentirmi amata, di qualche carezza, di qualche complimento; qualcosa che mi facesse sentire apprezzata da qualcuno. Perché a volte per amare se stessi si ci deve prima sentirsi amati. E quando i tuoi demoni interiori ti stanno distr...