Un amore frizzicarello

Punto di rottura.

"Dimmi ciò che provi per me!"  Marco singhiozzava e queste furono le uniche parole che gli vennero in mente, era stanco di baci dati di nascosto, di sguardi e di parole dolci che però non significavano nulla.
"Marco, lo sai..." cercò di giustificarsi Jiho, invano.
"No, non so nulla, stai sempre con lei, Maledetta, sono solo questo per te? Un amante? Mi stai dicendo questo?" si asciugó le lacrime mentre diceva queste cose, era ormai esausto.
Jiho lo guardò, trovava Marco estremamente bello nei suoi quasi 30 anni, aveva un viso estremamente giovanile che lo rendeva dannatamente adorabile, era la sua debolezza ma anche la sua più grande forza... non sapeva che dire, aveva paura di perderlo ma aveva anche paura di dirgli la verità, in entrambi i casi avrebbe perso l'amore della sua vita.
"Rispondimi Jiho!" Esclamò Marco, visibilmente irritato per la mancata risposta.
"Io...io non posso dirtelo" disse rassegnato Jiho, si aspettava che come al solito Marco si mettesse a sbraitare contro di lui, Marco lo guardò a fondo, notò che l'uomo che aveva davanti era tremendamente triste ma allo stesso tempo lui era così arrabbiato che non riuscì a dire nulla per consolarlo, a dire il vero, non riuscì a dire nulla e basta.
Prese il suo zaino e si incamminò verso la porta di entrata, Jiho lo rincorse.
"Dove stai andando? Sono le tre del mattino!" Disse Jiho nella speranza di convincere Marco a restare, almeno per un'ultima notte.
"Torno a casa mia" sussurrò Marco, con gli occhi rivolti verso il basso.
"Dai... lascia almeno che ti accompagni!" Esclamò Jiho accennando un sorriso per nascondere l'enorme tristezza, gli veniva da piangere ma non lo avrebbe mai fatto davanti a Marco.
"A casa mia, in Italia Jiho." Disse secco Marco, sembrava senza sentimenti, probabilmente la situazione lo disgustava o magari era così esausto da non riuscire a dimostrare quel che aveva dentro.
Jiho non voleva piangere davanti a Marco, ma due lacrime scivolarono lungo le sue guance, per qualche istante prima che Jiho le asciugasse con la manica del maglione bianco che portava.
"Non hai nulla da dire?" Domandò seccato Marco.
"Non lasciarmi..." sussurrò con voce rotta Jiho
"Non lasciarmi qui da solo"