Non si può fingere che nulla sia successo

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Alaska

La sera arrivò presto. Mancavano ancora parecchie ore al mio appuntamento con Draco, ed ero decisa a spassarmela. Salii in camera da Blaise, che in quel momento stava leggendo un libro. Sembrò sorpreso, ma felice, di vedermi.
- Non fu la curiosità ad uccidere il gatto?
- Dimentichi che il gatto ha nove vite.
Rise.
-Perché sei venuta?  Ieri sei quasi scappata.
Sospirai ad effetto.
-Be, sai, può darsi che certe cose preferisca farle da sobria. Quindi- aggiunsi avvicinandomi con finto atteggiamento minaccioso- niente più whisky.
Sorrise.
-Come desidera principessa - e mi baciò.
Restai in quella camera per più di due ore...  Facendo cose che a Draco non sarebbero particolarmente piaciute. Ma, occhio non vede, cuore non duole. Alle undici e mezza, chiesi a Blaise di fermarsi. Sembrò leggermente dispiaciuto però mi porse i vestiti. Dopo essermeli rimessa e pettinata un po',  mi diressi verso la torre di astronomia.
Draco mi aspettava. Sembrava stesse per vomitare.

Draco

Avevo ma di pancia mal di schiena e mal di testa. Avevo dovuto lavorare al mio progetto tutto il santo giorno e ora ero di fronte ad un grande dilemma. Cosa avrei dovuto dire ad Alaska?  Che mi piaceva?  Che le avrei impedito di stare con i Grifondoro?  O avrei  semplicemente dovuto portarmela a letto, senza dire niente?
Sospirai. Forse la torre era abbastanza alta perché non avessi possibilità di rimanere in vita se mi fossi buttato...
-Eccomi. Allora, cosa volevi?
Sincerità, Draco... Ma non tropp...
-Cosa volevo? - la guardai intensamente. -Te.
Mi avvicinai e la baciai. Dopo un po', incredibilmente, ricambiò.

Alaska

Ma che cavolo stavo facendo?!
Lui non si meritava questo bacio. E, in realtà, neanch'io. Ma in quel momento ero contenta come non più da mesi. Eppure,  non avrei mai dovuto nutrire simili sentimenti per lui... Io avevo un ragazzo... Ma....
Totalmente contro la mia volontà, mi staccai da lui. Illuminato dalla luce lunare era ancora più bello del solito. Avevo le lacrime agli occhi, perché  avrei voluto avvinghiarmi a lui e restarci per l' eternità, eppure non potevo... Non dovevo...
Corsi via nella notte. Appena arrivata in camera, tirai le tende del baldacchino e mi fermai a riflettere. Dopotutto un bacio non significava niente. Avrebbe potuto passare tempo con me solamente per sport, come facevo io con Blaise.

Draco

Ecco. Le avevo rivelato i miei sentimenti e lei?,  lei era scappata. Ripensandoci, però, capii di non averle detto nulla di sconveniente. Ora avrei semplicemente finto di considerarla un giocattolo perché non mi  interpretasse male.
Quando tornai anche io in camera, l' udii singhiozzare, ma la lasciai in pace per quell'unica notte.

E se Draco,  in fondo,  non fosse come tutti credono?|fanfiction su draco malfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora