Canzoni che vi hanno cambiati

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Ci sono delle canzoni che vi hanno cambiati,hanno cambiato il vostro modo di vedere le cose,vi hanno fatto approfondire un argomento che reputavate lontano ma che poi avete approfondito?

Io oggi vi parlo della più recente che ho sentito,anche se in realtà ce ne sarebbero altre miliardi sui più svariati argomenti.

Daddy,dei Korn.
Non avevo mai ascoltato questa band,ma siccome so della fama che hanno,tanto valeva dare un ascolto.Ho sentito tutto il primo album,Korn,e mi ha veramente lasciata senza parole.Ma in particolare voglio appunto parlarvi di Daddy.
Come il cantante,Jonathan Davis,durante il testo comunichi tutto senza fronzoli,senza lasciar trasparire un minimo di compassione per quel mostro che da ragazzo lo stuprò,un vicino di casa a cui la sua famiglia era molto legata,non il padre come si potrebbe pensare.Fa percepire tutta la sua rabbia,la sua frustrazione,umiliazione,impotenza,senza sconti,in più poi si aggiunge anche il fatto che per molto tempo i suoi genitori nemmeno gli credettero.
Poi il pianto furioso e straziante,vero,non finto,che comincia a circa metà traccia,la crescente angoscia nel pronunciare le parole di quella canzone,poi il susseguirsi di insulti pesanti verso quella bestia che lo violò,e ancora il pianto che continua fino alla fine dei 9 minuti complessivi del pezzo e la traccia fantasma in sottofondo all'ultimo minuto.

Cosa ha cambiato in me questa canzone?La percezione dello stupro.

Se già da prima recepivo lo stupro come una delle cose più terribili che possa mai succedere ad un essere senziente,con questa canzone così spudorata e furiosa,per la quale ho anche versato copiose lacrime(sì ho la lacrima facile e non me ne vergogno),sono riuscita a capire,anche se solo lontanamente,come possa sentirsi qualcuno che lo subisce.Un turbine di emozioni contrastanti,tra il sentirsi sporchi,il voler morire dentro,volersi nascondersi e scappare da tutto,l'odio verso quella persona,la voglia di spaccargli la faccia ma al contempo il troppo timore di poter anche solo rivedere da lontano il volto di quell'essere immondo.Il non essere creduto,che ti fa perdere ancora di più quella poca speranza che hai messo in riserva.

Ritengo questa canzone importantissima,il fatto di esporre così senza filtri uno stupro,in modo magari violento,in realtà è una cosa fondamentale.Una persona che si imbatte in questa canzone,che magari ha subito le stesse cose e che non viene creduta,potrà sentirsi meno sola,sapere che là fuori ci sono altri che stanno vivendo esattamente la stessa cosa.
E poi ancora,mi ha insegnato che  chi dice di esser stato stuprato va sempre creduto,senza dare scapito al sesso,al genere,all'età e ste cose così.Se non sembra starci male,beh,magari dentro sta morendo dentro,o semplicemente è una persona forte,le persone reagiscono tutte in modo diverso,questo perché ognuno di noi è unico.Credete sempre a qualcuno che vi confessa una tale atrocità,non sminuite mai le sue emozioni,non percepite il racconto dal vostro punto di vista,quello che sente e che ha sentito quella persona non c'entra niente con i vostri pensieri.E lo stupro non è solo quando ti ficcano qualcosa dentro,anche le donne possono essere stupratrici,e le violenze sessuali sono tutte quelle azioni,di qualsiasi tipo(orale,palpeggiamenti,penetrazioni,etc),fatte contro la volontà di qualcuno.Se  uno obbliga qualcun altro a fare quel tipo di cose,magari con dei ricatti,anche se non sembra nemmeno una violenza perché "se lo è cercato",è comunque una violazione.Nessuno si cerca niente,nessuno ha l'autorizzazione di far fare ad altri cose contro la loro  volontà.Se un uomo si sente violato da una donna che lo ha obbligato a fare cose orali lì sotto,non è un pappamolle,è una persona che è stata violentata.

Questa è sicuramente uno dei capitoli più lunghi e importanti che io abbia mai scritto,quindi davvero,fatemi sapere cosa ne pensate.Ah ovviamente ci saranno un bel po' di errori,ma capitemi:trattare un argomento del genere per me non è stato per nulla facile.

Un saluto,Springwind~

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