Inizio vita

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-Bene , bene  chi abbamo qui.

Sento una voce provenire dalle mie spalle.

Mi giro e osservo la persona difronte a me.

-Oh... zia Maria .

Mi abbraccia prima che le dica qualcosa altro.

-Piccola Loren mi sei  mancata tanto.

Ebbene si il mio nome è Loren e sono una ragazza  piuttosto timida che non si vuole far notare ...

Da poco mi sono trasferita da mia zia Maria perché i miei genitori sono sempre fuori per lavoro e la casa per loro era inutile.

Così  ho deciso di  andare da mia zia per stare in compagnia e rivedere anche lo splendissimo luogo dove ho passato la mia infanzia...

Prima abitavo in Italia , ma la mia infanzia si è svolta qua a Miami...

Qua fa così  caldo non come l'Italia  che ci sono le stagioni di freddo e caldo.

-Allora  Loren andiamo a casa?

-Si zia , ma prima possiamo andare a mangiare qualcosa e vorrei anche vede la spiaggia.

-Ok non c'è  problema.

Ovviamente io non ho il costume da sotto e quindi voglio guardare l'oceano.

-Visto che vuoi andare in spiggia ti porterò  a un ristorante semplice  che affaccia sul mare ed ha anche una piscina.

-Whaoo... sembra fantastico.

Ci dirigiamo alla macchina , posiamo i bagagli nel covano e partiamo subito per questo ristorante.

Appena arriavate io rimango a bocca aperta vedendo il mare con mille sfumature di celeste e blu.

Quando prendiamo il tavolo  io ordino subitonuna bella pizza margherita .

Io adoro la pizza e tutto quello che è italiano.

Finisco la pizza e mi dirigo in bagno per vedermi allo specchio e sciacquare la faccia.

Dopo che esco dal bagno mi dirigo nell'atrio e noto la piscina.

Io mi avvicino sempre di più  al bordo della piscina e noto una ragazza che mi osserva.

-Hei ragazzina che fai vicino al bordo  della piscina conciata così. Sai non hai neanche il costume .

Io mi volto e faccio un passo in avanti , ma in quel momento sento la ragazza vicino a me  spingermi ...

Cado nell'acqua  e per qualche strono motivo  non mi riesco a muovere .

Sento delle braccia possenti  prendermi e portarmi in superficie.

Quando risaliamo su un bagnino mi aiuta a uscire dalla vasca.

-Ehi ragazza stai bene.

È una  voce roca e soave.

Appena lo vedo non posso fare a meno di diventare rossa ... lui è un ragazzo molto alto con capelli biondi scuri e degli occhi azzuri come il mare.

Noto che lui mi fissa molto... o cavolo!

Visto che indosso una maglitta bianca si vede il regiseno blu e per mia fortuna solo quello.

Io me ne scappo senza neanche dirgli grazie ...

'Però  potevi dire grazie.'

Zitta stupida  coscienza , non mi servi...

Vado a sbattere contro un corpo possente ...

Cavolo sempre a me queste cose quando non ho tempo...

-Scusa mi dispiace non volevo farti male ...

Gli dico senza guardarlo negli occhi e me ne vado.

Appena vedo mia zia le dico subito che  dobbiamo andare a casa .

Finalmete arrivati a casa!

Mi cambio immediatamente nel bagno e poi vado nella stanza degli ospiti che sarà  la mia camera.

-Loren ti volevo dire che ti ho iscritto a una scuola qua vicino e tra tre giorni inizia.

-Ok.

O cavolo !

Devo essere quella meno notata della mia classe.

Ripensando ad oggi non posso fare a meno di ricordare  il ragazzo biondo  e l'altro  che non so nemmeno  descriverlo fisicamente visto che  me ne sono scappata.

'Bhe come primo giorno è stato  divertente.'

Ma che dici visto che ho fatto una figuraccia che non potrò  mai dimenticare...

Pensando a tutto mi viene tanto sonno che mi sdraio sul letto e chiudo gli occhi.









Brothers conflictDove le storie prendono vita. Scoprilo ora