Brothers conflict

Completo

Fino ad ora ho passato momenti complicati mentre in questi giorni tutto è più tranquillo .

La cosa mi fa stare in ansia più che mai ...

In questi giorni Kevin mi ha trattata normalmente, cioè non mi ha mai preso in giro, non ha fatto stupidagini e mi ha persino parlato senza quei stupidi nomignoli.

Sembra la calma prima della tempesta e penso che la tempesta siano i due fratelli .

Io non riesco a pensare in positivo e i miei neuroni mi dicono sempre che è un pericolo stare intorno a Kevin e Adam .

Ripensandoci anche mio cugino è abbastanza strano ultimamente , non chiede più cose come i due fratelli o se mi hanno fatto qualcosa a scuola, nel complesso tutto mi sembra fuori posto.

Oggi mi devo incontrare con Elisabet per stare un po' insieme e anche fare shopping con lei.

Prendo le prime cose nell'armadio, cosa che faccio sempre , ed esco dalla mia camera.

Non noto mio cugino in giro così gli mando un messaggio per sicurezza, scrivendogli che vado a fare un giro con Elisabet.

Aspetto alla fermata dell'autobus per poter andare al centrocommerciale dove mi aspetta la mia amica.

Mentre aspetto ansiosamente il bus , vedo una macchina , molto familiare , accostarsi vicino alla fermata...

Sperando che non sia quello che immagino inizio a sentire una paura che si fa più pesante secondo dopo secondo.

Subito dopo le mie ansie vengono confermata quando il finestrino si abbassa e vendo la faccia sorridente si Kevin.

-Ehi splendore, che ci fai qui tutta sola?

-Non sono affari tuoi.

-E invece si se ti volevo dare un passaggio.

-Non lo voglio da te un passaggio preferisco aspettare l'autobus che è molto meglio visto che non vedrò  la tua faccia.

Con una faccia rattristata  dice:
-Così mo ferisci Loren. Io volevo darti solo un passaggio visto che tra cinque minuti si metterà a piovere e forse l'autobus passerà in ritardo.

-Non fa niente aspetterò anche se dovesse piovere e fare ritardo l'autobus.

-Certo che tu non apprezzi le gentilezze degli altri. Sei sicura che il mio passaggio non lo vuoi?

Riflettendoci vorrei un passaggio in macchina cosi arriverei subito al centrocommerciale.

Ad un certo punto il telefono mi squilla e trovo un messaggio di Elisabet che mi dice di aspettarla dentro al centrocommerciale  perché farà un po tardi e non come avevamo detto di incontrarci per strada.

Allora io pensando al passaggio:
-Solo per questa volta accetto il tuo passaggio,  ma non ci saranno altre volte come questa.

Lui tutto con un sorriso a trentadue denti risponde:
-Va bene come vuole lei signorina.

Vado verso sportello e noto che Kevin si comporta in modo strano perché solo ora mi sembra normale , mi ha chiamato di nuovo con i suoi stupidi nomignoli.

Io non lo sopporto quando fa così , ma almeno una cosa è certa lui è tornato come era prima.

Kevin prov's

Stavo facendo un giro per le stade perché mi stavo annoiando a casa quando ad un tratto vedo la figura della persona che mi tormenta anche nei miei sogni.

Sento una strana sensazione dentro di me come se al solo vedere Loren per un minuto il mio cuore ne fosse colmo di lei.

Non ho mai provato questa sensazione ,ma so per certo che questa cosa è nuova e io non la capisco affatto.

Visto che mi voglio divertire la stuzzico  e le chiedo se vuole un passaggio, all'inizio non acconsente, ma poi dopo succedere che accetta il passaggio per qualche strana ragione.

Sento il mio cuore battere all'impazzata  e le mie mani sudare , avrò qualche linea di febbre.

Appena lei entra non riesco a non staccargli gli occhi da dosso , come al solito si veste sempre con maglietta larga , jeans blu  eppure solo con questi abiti vedo che lei è bellissima.

Ma che sto pensando devo concentrarmi sulla strada  e non distrarmi con lei.

-Allora dove devi andare piccoletta?

-Devo andare al centrocommerciale  per incontrare qualcuno.

-E quel qualcuno è un uomo per caso?

Perché ho fatto questa domanda stupida...

-Non è mio dovere rispondere a questa domanda visto che va oltre quello che ti basta sapere.

-Va bene  se insisti a non rispondere ti lascio nella mia macchina per un po'  di tempo.

Io sono il solito fesso , perché le ho detto questo?

'Perché  sei innamorato...'

Ma stai zitta coscienza non mi sei per niente d'aiuto.

'Se lo dici tu.'

Vedo il suo volto farsi sempre più divertito fino a quando non si mette a ridere proprio.

-Lo sai che mi sembri un padre che accompagna la figlia al suo primo appuntamento?

Mentre ride a crepapelle mi dice questo e io rimango stupit o dalla sua bellissima risata , mi accorgo di sembrare uno stupido.

-Bhe almeno ti ho fatto ridere per 7ma volta.

Vedo il suo volto cambiare da allegro a sospettoso.

Quando fa questo cambio di espressione io mi rattristo un po'  perché la sua faccia era molto più bella prima.

Sto pensando cose che non avrei mai immaginato di pensare nella mia testa per una semplicissima ragazza.

Loren prov's

Quando mi chiede questa domanda io non so proprio che dire, sento che il cuore mi esplode .

Penso di rispondere in modo sarcastico così  da non far capire che mi sto agitando troppo.

Il suo interesse nei miei confronti mi fa un po'  preoccupare , sto pensando che qualcosa c'è sotto e non mi piace.

-Perchè fai una domanda così?

-Mi è venuta spontanea non so manco io perché.

Cerco di crederci perché non voglio sapere cosa stia tramando e non sono affari che mi riguardano per ora.

Sento che in questo momento mi posso fidare e non so perché  mi sento al sicuro con lui.

-E comunque solo perché mi sai offrendo il passaggio ti dico con chi mi incontro.

-Con chi?

Non è mai stato interessato a cose che riguardavano me , ma ora lo vuole sapere...

Io non lo capisco.

-Mi vedo con Elisabet per far shopping.

Vedo il suo viso sollevato e quasi tendente a un sorriso  la cosa mi fa capire che forse le sue parole di prima erano vere e non false come al solito.

Appena arriviamo al centrocommerciale vedo che Elisabet mi sta aspettando e inizio a correre da lei , ma prima di uscire dalla macchina gli dico grazie per il passaggio.

Vedo che appena esco lui sta sorridendo molto e penso che oggi sia uscito fuori di testa.

Mi piace quando lui è così  con me , mi fa capire che ci sono cose  da scoprire di lui nascoste.