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Capitolo 3

Mi alzo stranamente di buon umore e ho voglia di ballare così accendo la radio e la canzone dei The Chainsmokers, Something  Just Like This, comincia a diffondersi in tutta casa e io inizio a cantare come una matta. Apro il frigorifero e prendo un pò di latte poi apro la credenza e prendo i miei biscotti preferiti al cioccolato e faccio colazione, quando sento il telefono squillare nella camera da letto e vado a prenderlo, guardo lo schermo e vedo che è Lucas così gli rispondo 《buongiorno》 《buongiorno un corno avevamo detto che per le 8:00 eravamo quà davanti e sono le 9:00 e di te non c'è nemmeno l'ombra e c'è già una coda di persone. Ti dò 10 minuti di tempo per venire qua ho bisogno di te non posso fare tutto da solo》 dalla voce direi che è sulla via di una crisi isterica, non posso fallire 《sto arrivando fammi vestire e sono li Lucas stai calmo》 chiudo la chiamata e mi fiondo nella doccia poi una volta uscita apro l'armadio e prendo una camicetta bianca a giro e un pantalone a palazzo nero e indosso dei tacchi argento. Vado in bagno e metto un pò di fondotinta per ridare vitalità alla mia faccia assonnata e paurosa, poi metto un pò di correttore per le occhiaie e alle ciglia un pò di mascara e per chiudere in bellezza un bel rossetto matte bordeaux sulle mie labbra. Mi spruzzo un pò di profumo Olympea di Paco Rabanne sul collo ed esco di casa. Ci metto circa 5 minuti per arrivare al negozio per colpa del traffico. Vedo Lucas che alza le mani per farsi vedere, c'è gente che arriva dall'altra parte della strada sono tantissimi ed è ancora presto. Entro nel negozio e Lucas comincia a venire verso di me 《Ma cosa devo fare con te eh? Sei una dormigliona》 mi scompiglia i capelli e lo guardo male, mi sistemo i capelli spettinati e comincio a vedere che tutto sia nel posto giusto 《e chi ti dice che ho fatto tardi perché stavo dormendo》 gli rispondo nel mentre, mi guarda e si mette a ridere 《cara mia ti conosco troppo bene》e mi bacia la guancia. Una voce proviene dietro le mi spalle 《e bravo il mio amico non sapevo fossi così...》sento una risata ma non mi giro 《ma che.. è Kylie la mia migliore amica te ne ho parlato poco fa》 Mi giro e spalanco gli occhi, che mi colpisse un fulmine e la terra tremasse, lui è davvero... davvero... ehi Kylie datti una calmata se ti vede sbavare è la fine. Allungo una mano con fare professionale 《salve sono Kylie piacere》 mi guarda negli occhi per poi squadrarmi dalla testa ai piedi e comincio ad infastidirmi, sembra voglia spogliarmi, odio i ragazzi così sembrano volgari 《Piacere mio, sei tu che hai organizzato tutto questo?! Niente male davvero》 pff fa il gentile solo perché c'è Lucas davanti sentite a me. 《È il mio lavoro》 rispondo freddamente. Non capisco come facciano tutte quelle ragazze che appena vedono un' uomo fanno le civette, io non riesco nemmeno a  rispondere ad un grazie, magnifico! Guardo fuori la finestra e già vedo una grande folla di persone, la maggior parte sono ragazzine, devo dire a Lucas che tra poco dobbiamo aprire le porte per far entrare i fan dell'antipatico. Chiudo la finestra e mi dirigo verso lo studio di Lucas dove trovo la porta aperta e così entro. 《Dovremmo aprire le porte》
gli comunico 《ci penso io, tu stai quì, prenditi un caffè e accomodati pure sul divano》 un secondo caffè mattutino è quello che ci vuole, prendo un caffè e vado per accomodarmi sul divano ma vedo che la parte sinistra è occupata da Jace che messaggia sul cellulare. Mi siedo e cerco di evitarlo, mi sento a disagio e nervosa e non riesco a capire il motivo, fisso la scrivania di fronte a me e cerco di controllare la curiosità che mi spinge a guardarlo.